Coppia in crisi capitolo quarto
di
Masterfill 72
genere
dominazione
Passa un giorno senza nessuna risposta da parte mia ne passano due infine tre, il loro nervosismo era alle stelle il non ricevere alcuna risposta gli ha fatto temere di non avere più il mio aiuto
Alla fine del terzo giorno gli scrissi "cominciamo questo percorso" la mail aveva questa frase per oggetto
Nella mail cominciavo con il dire che avrei avuto bisogno dei cellulari di entrambi con cui avrei potuto messaggiare con telegram separatamente e dare loro direttive specifiche, e che ci saremmo dovuti incontrare per un primo incontro conoscitivo di persona di li a qualche giorno, per loro comodità li avrei raggiunti io a casa loro.
ricevuti i loro cellulari comincia a messaggiare prima con lui spiegandogli cosa avrebbe dovuto fare il giorno dell'incontro e come avrebbe dovuto farmela trovare.
Poi scrissi a lei dandogli direttive su cosa avrebbe dovuto fare il giorno dell'incontro cosa indossare e come si sarebbe dovuta sistemare.
Avrebbe dovuto indossare n abito nero elegante delle autoreggenti biancherai sexy e scarpe con il tacco, in più avrebbe dovuto depilarsi completamente o quasi avrebbe solo potuto lasciare una piccola strisciolina di pelo, il resto del corpo completamente depilato.
Ci saremmo incontrati il sabato pomeriggio alle 17.00 oggi era giovedì quindi avrebbe avuto due giorni per sistemarsi completamente.
Inutila dire che simona la notte non dormie e nel silenzio serale, mentre la luce sfumava in un tono dorato, lei si trova sola con i suoi pensieri nel tepore avvolgente del suo appartamento. La sua mente è un turbine di emozioni contrastanti, mentre si prepara per l'incontro imminente con l'uomo dominante che ha attirato la sua attenzione con la sua aura magnetica.
I suoi timori si annidano nel buio dell'incertezza, un'ombra che si insinua silenziosa tra i suoi pensieri. La paura del giudizio, del rifiuto, si fa strada nel suo cuore, come un sottile filo di velluto che stringe la sua gola. Il timore di non essere abbastanza, di non soddisfare le sue aspettative, si aggrappa al suo spirito con fermezza, mentre si prepara con cura nel tentativo di celare le sue incertezze sotto un manto di fiducia.
Eppure, nonostante le sue paure, un brivido di eccitazione le percorre la pelle, come una delicata carezza di luce sulla sua epidermide. Le sue fantasie si dipanano come fili d'argento intrecciati nel labirinto della sua mente, disegnando immagini di desideri proibiti e passioni incontenibili. Sogna di essere presa per mano e condotta in un mondo di piacere e dolore, di essere guidata attraverso i sentieri oscuri del suo desiderio più profondo.
Arriva il giorno dell'incontro la mattina si alza trepidante fà una veloce colazione poi una bella doccia infine si prepara alla depilazione.
un turbinio di emozioni le passano per la testa comincia a depilarsi la poca peluria sotto le ascelle lo scorrere della lametta le dà un piccolo brivido poi si sposta sulle gambe già quasi perfettamente depilate ma lei vuole essere perfetta e ripassa sino ad arrivare all'inguine qui prenda del sapone insapona la fitta peluria poi lentamente con mano tremante inizia a depilare l'inguine, è agitatissima tanto che rischia più di una volta di tagliarsi alla fine si è depilata tutta, si guarda allo specchio vede le sue grandi labbra be in evidenza leggermente gonfie segno della sua eccitazione lisce rimane un piccolissimo ciuffetto di peli proprio poco sopra il suo clitoride che in questo momento è gonfio ed evidente, chiude gli occhi e si immagina le sue mani forti, che la tengono salda nel loro abbraccio, mentre il suo sguardo penetrante la sonda fino alle profondità della sua anima. Si abbandona alle sue fantasie più oscure, permettendo al desiderio di avvolgerla come una fitta nebbia, offuscando ogni pensiero razionale e liberandola dalla prigione delle sue paure comincia lentamente a sfiorarsi il sesso liscio e reso molto sensibile affonda con le sue dita in mezzo alle grandi labbra trovandosi completamente fradicia comincia a masturbarsi e a emettere mugolii di piacere, improvvisamente viene destata dalla voce di michele che gli chiede " tutto bene P? ti senti male?" dopo un attimo di titubanza con una voce rotta dall'emozione e dal piace risponde" si si tutto ok grazie".
E così, tra timori e fantasie, si prepara per l'incontro che potrebbe cambiare il corso del suo destino. Con il cuore pulsante di eccitazione e la mente in tumulto, si avventura nell'ignoto, pronta ad affrontare ogni sfida con la forza del suo spirito e la bellezza della sua vulnerabilità.
Continua...
Per domande consigli critiche o altro scrivetemi pure masterfill72@gmail.com
Alla fine del terzo giorno gli scrissi "cominciamo questo percorso" la mail aveva questa frase per oggetto
Nella mail cominciavo con il dire che avrei avuto bisogno dei cellulari di entrambi con cui avrei potuto messaggiare con telegram separatamente e dare loro direttive specifiche, e che ci saremmo dovuti incontrare per un primo incontro conoscitivo di persona di li a qualche giorno, per loro comodità li avrei raggiunti io a casa loro.
ricevuti i loro cellulari comincia a messaggiare prima con lui spiegandogli cosa avrebbe dovuto fare il giorno dell'incontro e come avrebbe dovuto farmela trovare.
Poi scrissi a lei dandogli direttive su cosa avrebbe dovuto fare il giorno dell'incontro cosa indossare e come si sarebbe dovuta sistemare.
Avrebbe dovuto indossare n abito nero elegante delle autoreggenti biancherai sexy e scarpe con il tacco, in più avrebbe dovuto depilarsi completamente o quasi avrebbe solo potuto lasciare una piccola strisciolina di pelo, il resto del corpo completamente depilato.
Ci saremmo incontrati il sabato pomeriggio alle 17.00 oggi era giovedì quindi avrebbe avuto due giorni per sistemarsi completamente.
Inutila dire che simona la notte non dormie e nel silenzio serale, mentre la luce sfumava in un tono dorato, lei si trova sola con i suoi pensieri nel tepore avvolgente del suo appartamento. La sua mente è un turbine di emozioni contrastanti, mentre si prepara per l'incontro imminente con l'uomo dominante che ha attirato la sua attenzione con la sua aura magnetica.
I suoi timori si annidano nel buio dell'incertezza, un'ombra che si insinua silenziosa tra i suoi pensieri. La paura del giudizio, del rifiuto, si fa strada nel suo cuore, come un sottile filo di velluto che stringe la sua gola. Il timore di non essere abbastanza, di non soddisfare le sue aspettative, si aggrappa al suo spirito con fermezza, mentre si prepara con cura nel tentativo di celare le sue incertezze sotto un manto di fiducia.
Eppure, nonostante le sue paure, un brivido di eccitazione le percorre la pelle, come una delicata carezza di luce sulla sua epidermide. Le sue fantasie si dipanano come fili d'argento intrecciati nel labirinto della sua mente, disegnando immagini di desideri proibiti e passioni incontenibili. Sogna di essere presa per mano e condotta in un mondo di piacere e dolore, di essere guidata attraverso i sentieri oscuri del suo desiderio più profondo.
Arriva il giorno dell'incontro la mattina si alza trepidante fà una veloce colazione poi una bella doccia infine si prepara alla depilazione.
un turbinio di emozioni le passano per la testa comincia a depilarsi la poca peluria sotto le ascelle lo scorrere della lametta le dà un piccolo brivido poi si sposta sulle gambe già quasi perfettamente depilate ma lei vuole essere perfetta e ripassa sino ad arrivare all'inguine qui prenda del sapone insapona la fitta peluria poi lentamente con mano tremante inizia a depilare l'inguine, è agitatissima tanto che rischia più di una volta di tagliarsi alla fine si è depilata tutta, si guarda allo specchio vede le sue grandi labbra be in evidenza leggermente gonfie segno della sua eccitazione lisce rimane un piccolissimo ciuffetto di peli proprio poco sopra il suo clitoride che in questo momento è gonfio ed evidente, chiude gli occhi e si immagina le sue mani forti, che la tengono salda nel loro abbraccio, mentre il suo sguardo penetrante la sonda fino alle profondità della sua anima. Si abbandona alle sue fantasie più oscure, permettendo al desiderio di avvolgerla come una fitta nebbia, offuscando ogni pensiero razionale e liberandola dalla prigione delle sue paure comincia lentamente a sfiorarsi il sesso liscio e reso molto sensibile affonda con le sue dita in mezzo alle grandi labbra trovandosi completamente fradicia comincia a masturbarsi e a emettere mugolii di piacere, improvvisamente viene destata dalla voce di michele che gli chiede " tutto bene P? ti senti male?" dopo un attimo di titubanza con una voce rotta dall'emozione e dal piace risponde" si si tutto ok grazie".
E così, tra timori e fantasie, si prepara per l'incontro che potrebbe cambiare il corso del suo destino. Con il cuore pulsante di eccitazione e la mente in tumulto, si avventura nell'ignoto, pronta ad affrontare ogni sfida con la forza del suo spirito e la bellezza della sua vulnerabilità.
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