Trio inaspettato
di
bigamor
genere
trio
Non so se definirle fesserie, da ragazzo come spesso succede qualche volta ci siamo masturbati a vicenda con Oberdan, un ragazzo mio coetaneo. Non so dire se la cosa ci
piacesse oppure sentivamo stimoli di attrazione dei nostri corpi. Non è durata tanto
perché lui, figlio di un maresciallo dei carabinieri, a causa del trasferimento del
padre, è andato via. Sono passati diversi anni, mi sono sposato con Anna, il pensiero
di Oberdan svanito già da allora. Mi trovavo all'interno di "Risparmio casa" pensavo
casualmente, che uno mi seguisse, non davo peso, anzi ero infastidito, mi è parso di
sentire il mio nome appena sussurrato, solo allora mi sono accorto che era lui Oberdan.
Ci siamo abbracciati, ci siamo baciati come si fa di solito sfiorandoci il viso, fino
a quando ho sentito le sue labbra sulle mie. Non so che mi è successo, ho sentito una
strana sensazione, dopo gli acquisti siamo andati al bar per un caffè. Non sono stato
in grado di liquidarlo, l'ho portato a casa, Anna non si aspettava che portassi qualcuno, ed io non mi aspettavo che girasse nuda in casa, ce la siamo trovata davanti
nella sua straordinaria bellezza E' stato un attimo di imbarazzo per tutti, imbarazzo
piacevole, siamo rimasti relativamente sorpresi poi Anna così com'era è venuta vicina per baciarmi. -Ti presento Oberdan- Si sono dati la mano, lei ha detto "piacere" lui invece ha detto "Incantato da tanta bellezza". La protuberanza della patta di Oberdan era fin troppo evidente, io ero in stato confusionale, avrei voluto masturbarlo come
ai vecchi tempi, Anna sempre nuda si comportava come se fossimo soli. Non ho potuto
fare a meno di rivolgermi ad Anna -Ti rivesti o ci spogliamo anche noi- Era una battuta
lei invece ci ha detto di spogliarci. Ci siamo ritrovati sul letto, lei non aveva mai
dato segni di esigenze particolari, ma ci ha deliziato con la sua bocca mentre io ed
Oberdan distesi uno accanto all'altro eravamo mano nella mano rivivendo i vecchi tempi.
Scopare con Anna insieme è stato bellissimo, i momenti particolari per noi erano quelli
in cui i nostri cazzi si toccavano. Un pranzo frugale ed è subito ripartito, aveva un treno da prendere. Quando siamo rimasti soli io ed Anna, abbiamo analizzato quella strana situazione, non eravamo pentiti, tutt'altro forse in cuor nostro avremmo voluto ripeterlo, non certo con Oberdan ormai lontanissimo.
piacesse oppure sentivamo stimoli di attrazione dei nostri corpi. Non è durata tanto
perché lui, figlio di un maresciallo dei carabinieri, a causa del trasferimento del
padre, è andato via. Sono passati diversi anni, mi sono sposato con Anna, il pensiero
di Oberdan svanito già da allora. Mi trovavo all'interno di "Risparmio casa" pensavo
casualmente, che uno mi seguisse, non davo peso, anzi ero infastidito, mi è parso di
sentire il mio nome appena sussurrato, solo allora mi sono accorto che era lui Oberdan.
Ci siamo abbracciati, ci siamo baciati come si fa di solito sfiorandoci il viso, fino
a quando ho sentito le sue labbra sulle mie. Non so che mi è successo, ho sentito una
strana sensazione, dopo gli acquisti siamo andati al bar per un caffè. Non sono stato
in grado di liquidarlo, l'ho portato a casa, Anna non si aspettava che portassi qualcuno, ed io non mi aspettavo che girasse nuda in casa, ce la siamo trovata davanti
nella sua straordinaria bellezza E' stato un attimo di imbarazzo per tutti, imbarazzo
piacevole, siamo rimasti relativamente sorpresi poi Anna così com'era è venuta vicina per baciarmi. -Ti presento Oberdan- Si sono dati la mano, lei ha detto "piacere" lui invece ha detto "Incantato da tanta bellezza". La protuberanza della patta di Oberdan era fin troppo evidente, io ero in stato confusionale, avrei voluto masturbarlo come
ai vecchi tempi, Anna sempre nuda si comportava come se fossimo soli. Non ho potuto
fare a meno di rivolgermi ad Anna -Ti rivesti o ci spogliamo anche noi- Era una battuta
lei invece ci ha detto di spogliarci. Ci siamo ritrovati sul letto, lei non aveva mai
dato segni di esigenze particolari, ma ci ha deliziato con la sua bocca mentre io ed
Oberdan distesi uno accanto all'altro eravamo mano nella mano rivivendo i vecchi tempi.
Scopare con Anna insieme è stato bellissimo, i momenti particolari per noi erano quelli
in cui i nostri cazzi si toccavano. Un pranzo frugale ed è subito ripartito, aveva un treno da prendere. Quando siamo rimasti soli io ed Anna, abbiamo analizzato quella strana situazione, non eravamo pentiti, tutt'altro forse in cuor nostro avremmo voluto ripeterlo, non certo con Oberdan ormai lontanissimo.
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