Jessica e Adon

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genere
etero

Jessica e Adon- Amore, fragole e peni succhiati

Jessica ha 37 anni e Adon ne ha 27. Nudi, uno di fronte all'altra, si guardano lungamente negli occhi prima di fare il grande passo.. Mani sui fianchi reciproci, labbra che si toccano. Il desiderio cresce, Adon lo sente erigersi voglioso ma non fa nulla, continuando a baciare la sua amata.
In quel momento di intimità, Jessica e Adon si sentono profondamente connessi, i loro sguardi si parlano di desiderio e passione ma anche di rispetto e amore. Le mani sui fianchi si stringono leggermente, mentre le labbra si sfiorano delicatamente in un bacio carico di emozioni.
Non c'è fretta, non c'è bisogno di andare oltre. Si godono quell'istante di pura intimità, lasciando che il desiderio cresca lentamente tra di loro. I loro corpi si avvicinano, i sessi si sfiorano ma rimangono fermi, in attesa di un momento più intenso in cui potranno finalmente lasciarsi andare completamente.
"Sai, è passato talmente tanto tempo da quando ho fatto sesso con un uomo che, averti qui ora davanti a me, mi provoca un turbinio di passioni. Da una parte ho voglia di saltarti addosso e cavalcarti come se non esistesse un domani. Dall'altra voglio essere più cauta possibile e arrivare nell'intimo della questione con delicata lentezza"
I loro baci si intensificano, le dita cominciano a muoversi sulla pelle. Le mani di lui risalgono i fianchi di jessica fino a lambire i seni e poi stringerli mentre, le mani di lei accarezzano il petto di lui. Consapevoli che i loro sessi fremono e bramano all’inverosimile. Adon sente male al membro e vorrebbe partire in quarta, dentro di lei ma, si trattiene e lascia che il desiderio cresca fino al limite del dolore. Jessica lo bacia sul collo, con una mano scende sulla schiena fino ai suoi glutei e poi le sposta verso la sua intimità. A quel punto Adon trattiene il respiro e sussurra all’orecchio di Jessica: “Non ce la faccio più”
Allora lei lo conduce verso il letto e si lascia cadere su di esso, lasciando che Adon faccia il suo dovere di amante. Si lascia penetrare dalla foga di Adon e attende quel momento di piacere che acchiapperà entrambi

Jessica e Adon si abbandonano totalmente alla passione, lasciandosi trasportare dal desiderio incontenibile che li avvolge. I loro movimenti diventano sempre più frenetici, le mani esplorano ogni centimetro della pelle dell'altro mentre i loro corpi si fondono in un turbine di piacere.
I sussurri e i gemiti riempiono l'atmosfera intima della stanza, mentre i due amanti si perdono l'uno nell'altro. Adon affonda profondamente in Jessica, donandole tutto il suo amore e tutto il suo piacere. La passione tra di loro è intensa, travolgente, e li unisce in un modo profondo e significativo.
La sensazione di essere uno solo durante l'atto amoroso è palpabile, e i due si sentono completati e appagati nell'unione fisica e spirituale che stanno vivendo. Il piacere li avvolge, li consuma, e li trasporta in un mondo fatto solo di sensazioni e emozioni.

Jessica si sveglia alle prime luci dell'alba, con la luce che segue un percorso preciso nella stanza. Sorride quando vede che la luce arriva ad illuminare il pene di lui. Lo sfiora appena ed eccolo che si risveglia. Le piace guardare quel magro ma vigoroso corpo nudo e ricorda con piacere l'estasi provata la notte precedente. Di colpo ha un pensiero: si abbassa verso il pene e comincia a baciarlo. Lo stuzzica usando la lingua e pensa ad un gelato.
Adon geme sotto quelle attenzioni così intense e provocatorie, sentendo tutto il corpo tremare di piacere. Jessica continua con maestria, facendolo perdere completamente la testa. Lui la guarda negli occhi, con uno sguardo pieno di desiderio e passione, mentre lei lo succhia e lo lecca con una sensualità travolgente.

Le sue labbra morbide e calde scivolano su di lui con una delicatezza che lo fa impazzire, mentre le sue mani esplorano ogni centimetro del suo corpo con una fame insaziabile. Adon si sente come in un vortice di piacere, con sensazioni così intense da fargli perdere completamente il controllo.

Jessica sa esattamente cosa fare per portarlo sull'orlo del piacere, rallentando e accelerando il ritmo con maestria, portandolo ad un livello di piacere mai provato prima. Lui gemme sempre più forte, stringendo le lenzuola con forza, fino a quando non esplode in un climax di piacere puro.

Jessica continua a coccolare Adon con baci e carezze, mentre lui si riprende da quell'esperienza indimenticabile. “Questo sì che è un bel risveglio” sorride lui
“E’ la prima volta che l’ho fatto” ammette lei
“Davvero?” fa’ stupito lui “Il primo pompino che tu abbia mai fatto?”
“Sì” ammette lei giocando con il suo pene “Credo di essere diventata un’insaziabile ninfomane” dice lei cominciando a masturbare il sesso molle
“Vuoi ingoiartelo ancora?”
“Sì, mi piace succhiarlo e adoro il tuo sperma”
“Va bene ma, lascia che poi ricambi” dice lui
“Cos’hai in mente?”
FLACK. Il pene di Adon diventa rigido ma lei continua imperterrita a masturbarlo. Duro, rigido, le mani di lei così esperte che attivano frenetiche. Lui che vorrebbe esplodere, lei che continua la masturbazione. Lui che resiste, l’avverta che sta per venire. Lei che sorride e si china sul membro esposto. Le labbra hanno appena toccato la punta che lui esplode dentro di lei. Lei, avida, prende ogni goccia
Jessica continua a coccolare Adon con baci e carezze, mentre lui si riprende da quell'esperienza indimenticabile. “Questo sì che è un bel risveglio” sorride lui
“E’ la prima volta che l’ho fatto” ammette lei
“Davvero?” fa’ stupito lui “La prima fellatio che tu abbia mai fatto?”
“Sì” ammette lei giocando con il suo pene “Credo di essere diventata un’insaziabile ninfomane” dice lei cominciando a masturbare lui
“Vuoi ingoiartelo ancora?”
“Sì, mi piace succhiarlo e adoro il tuo sperma”
“Va bene ma, lascia che poi ricambi” dice lui
“Cos’hai in mente?”
FLACK. Il pene di Adon diventa rigido ma lei continua imperterrita a masturbarlo. Duro, rigido, le mani di lei così esperte che attivano frenetiche. Lui che vorrebbe esplodere, lei che continua la masturbazione. Lui che resiste, l’avverta che sta per venire. Lei che sorride e si china sul membro esposto. Le labbra hanno appena toccato la punta che lui esplode dentro di lei. Lei, avida, prende ogni goccia.
Dopo averlo ingoiato completamente, Jessica si rialza e sorride soddisfatta. Adon la guarda con occhi pieni di desiderio e la tira verso di sé per un bacio appassionato. Poco importa se la bocca di lei sa dello sperma di lui. Lei risponde con ardore, sentendo l'energia e il piacere che scorrono tra di loro.
Adon infila le dita nella fica di lei e comincia a lavorarci. Prima piano, poi forte. Il suo pene è molle ma sa che presto tornerà in vita. Lei afferra il sesso molle e comincia a stuzzicarlo per farlo tornare in vita nuovamente. “Scopami” dice lei ansimando
E, quando il pene diventa nuovamente rigido, lui la monta come una giumenta selvaggia, con più foga della volta precedente, con le tette che oscillano e rimbalzano come grossi palloni da calcio

Adon è spossato. Ha usato il pene un'infinità di volte e, ora, è ridotta ad uno straccio privo di vita. A nulla sono servite le carezze e gli stimoli di Jessica. Evidentemente, dopo le prime cinque volte, la carica si esaurisce:" Mettete una croce sul mio pene" ansima lui.. "Tranquillo, lo abbiamo usato troppo. Ci vorrà un po' di tempo, non darlo per morto. Io ho bisogno ancora di lui".. Sono spossato" dice lui. "Che ne dici di un sonnellino?".. Il sonnellino arriva ma, al risveglio, il pene di Adon è ancora sgonfio. Jessica si adagia contro i cuscini della testiera del letto. E' delusa non per Adon ma perchè, la sua carica sessuale è ancora attiva e vogliosa di esprimersi. Ma Adon è ancora inattivo, quindi...
decide di rispettare il suo partner e di aspettare pazientemente che si riprenda. Nel frattempo, cerca di soddisfare i suoi bisogni sessuali da sola, cercando di non mettere troppa pressione su Adon. Spera che presto il suo pene si riprenda e che possano tornare a godere insieme dei piaceri della vita sessuale. E anche se adesso è delusa, sa che l'amore e la comprensione sono più importanti della sola attività sessuale. E si rallegra al pensiero di poter trascorrere del tempo insieme, amarsi e sostenersi a vicenda, anche senza l'ausilio del pene di Adon.

Adon si va’ a fare una doccia. Lascia che Jessica faccia la sua parte. Mentreè sotto la doccia, Adon ha portato in camera da letto delle fragole e della panna: “Cos’hai in mente di fare?” fa’ lei gocciolando acqua in giro
Lui sorride e dice: “Beh, dal momento che il mio pene è ancora sgonfio per lo stress sessuale a cui è stato sottoposto, ho deciso di regalarti queste fragole con la panna”
“Vuoi sedurmi con la dolcezza?”
“Vieni qui e sdraiati accanto a me”
Lei obbedisce e attende la prossima mossa di Adon. Lui prende la panna e la spara nella vagina di Jessica. Poi, afferrando una fragola, la intinge in essa e ne mangia un pezzo. Continua così, fragola per fragola, fino ad arrivare tra le grandi labbra, dove il sapore è più intenso.”Diventerò diabetica” dice lei
“Può essere” dice lui abbassandosi verso la vagina di panna e immergendo faccia e lingua in essa. Quello che segue è puro e intenso piacere, come se stesse leccando un gelato alla panna e…
Il pene torna rigido “Bene” fa lui approfittando del momento “E’ ora di rendere più dolce questo dessert”

Jessica si alza in piedi con un sorriso malizioso sulle labbra, i capelli bagnati che le scivolano lungo il collo e i seni ancora umidi dall'acqua della doccia. Con un movimento fluido e sensuale, si avvicina al pene di Adon, ancora ricoperto di panna, e lo avvolge con le labbra carnose. Il sapore dolce della panna si mescola al gusto salato della sua pelle, creando una sinfonia di gusto e piacere.
Le sue labbra scivolano su e giù lungo il pene, mentre la sua lingua gioca e danza intorno alla testa, accogliendo ogni gemito di piacere di Adon. Con occhi languidi e un sorriso malizioso, Jessica si concede completamente a quello che la sua bocca fa, godendo del sapore e della sensazione della panna che si scioglie lentamente sotto la sua bocca.
Adon si contorce di piacere sotto le carezze della lingua di Jessica, sentendo il suo corpo rispondere con un desiderio crescente. Con movimenti lenti e sensuali, Jessica si muove con maestria, regalando a Adon una esperienza erotica e appagante.
Alla fine, quando entrambi sono al limite dell'estasi, Jessica ingoia tutto, gustando fino all'ultima goccia del sapore del dessert di fragole e panna che ha condiviso con Adon. La passione e la lussuria si fondono in un momento intenso e indimenticabile, che lascia entrambi senza fiato e desiderosi di più.

Adon saluta Jessica con un casto bacio sulle labbra: “Non posso dire amor mio ma, amore mio lo dico uguale. Ogni volta che vorrai il sesso, basta che mi chiami”
“Puoi star certo che, una volta assaggiato a più ripreso, mio caro Adon, verrò a cercarti” sorride jessica beffarda
di
scritto il
2024-06-05
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