Schiavo di una ragazzina di 19 anni - parte 1

di
genere
dominazione

Mi chiamo Eduardo, 53 anni sposato, lavoro come responsabile di filiale in una importante banca nel centro di Milano, sposato con Giulia 47 anni, donna in carriera in una società di marketing, ho due figlie, Elena di 14 anni e Roberta di 17 anni. Conduco una vita normale, giornate piene, di giorno al lavoro poi di corsa a casa ad accompagnare le ragazze agli allenamenti di pallavolo, il week end qualche gita fuori città, le partite di campionato delle figlie, a mangiare dai suoceri o dai miei, le cene con gli amici di sempre al ristorante o spesso a casa nostra, mia moglie adora avere ospiti. Il sesso con mia moglie è regolare almeno una volta alla settimana lo facciamo sempre e devo dire che pur passati tanti anni assieme il sesso è ancora di ottimo livello e intensità! Non siamo straricchi, ma sicuramente benestanti, ci possiamo togliere i nostri sfizi. A 53 anni posso dirmi soddisfatto di quello che ho fatto e ottenuto. La giornate passavano identiche una dopo l'altra finché nella nostra filiale non è stata assunta Silvia, 19 anni, si era diplomata in Amministrazione Finanza e Marketing da non molto e dopo qualche lavoro occasionale era stata assunta a tempo determinato presso la nostra filiale. Difficile non notarla, alta 1.75, gambe praticamente perfette e soprattutto precisa e veloce sul lavoro, qualsiasi attività le si desse da svolgere, si era sicuri che la avrebbe svolta in maniera impeccabile. Il lato negativo era che non legava molto con gli altri colleghi, e stava abbastanza sulle sue, sempre da sola alla macchinetta del caffè, poche chiacchere e tanto lavoro. Quel pomeriggio la avevo chiamata nel mio ufficio per vedere delle pratiche di alcuni clienti, appena entrata l'occhio mi cade sulle sue gambe, praticamente perfette, lunghe slanciate, polpacci e coscie della giusta dimensione e in armonia, caviglia fine, il tutto completato da delle scarpe nere con un bel tacco; gonna sopra il ginocchio e una camicetta bianca a nascondere il piccolo seno.
Per un attimo il tempo si era fermato con il mio sguardo li sulle sue gambe e i suoi piedi.
Poi la vocina nel mio cervello mi dice: "che guardi !! ha l'età di tua figlia coglione"
"Allora le pratiche sono pronte?"
Lei me le porge "Eccole"

Le scorro veloce e come sempre sono perfette.

"Bel lavoro come sempre Silvia, sei davvero in gamba anche se penso che devi imparare ancora molto su altri aspetti"

Le mie guarda e con tono deciso: "Aveva dubbi signore che non facessi un bel lavoro?"

La risposta mi spiazza. "No, nessun dubbio, sei in gamba, e chiamami Eduardo, signore mi fa vecchio"

"So bene come vuole che vengano gestite queste pratiche, Eduardo"

La ringrazio e la congedo, una ragazza giovane e decisa, e quell'ultima risposta in tono autoritario che mi avevo un po' spiazzato e zittito. Lei esce e mi guarda con uno sguardo di soddisfazione, faccio fatica a reggere il suo sguardo.

La giornata prosegue come le altre, terminato il lavoro via di corsa dalle figlie, cena e poi relax sul divano con mia moglie a vedere una serie su Netflix, anche se alla fine come al solito, più che guardare la serie siamo lì tutti e due con il cel a scrollare pagine social, o a ricercare qualcosa da comprare sui diversi siti.
Mi appare una notifica whatsapp da un numero sconosciuto, apro il messaggio:

"E questa pratica saresti in grado di gestirla ?" Seguito dalla foto di due stupendi piedi con delle scarpe nere con tacco fine.

Rimango basito, ma rispondo in modo diplomatico.
"Penso che hai sbagliato numero"

Ding, altra notifica. "Non penso, oggi nel tuo ufficio questi piedi li stavi mangiando con gli occhi Signore, ops scusa, volevo dire Eduardo"

Cazzo è Silvia, un misto di eccitazione e imbarazzo mi corre lungo il corpo,si è accorta che le fissavo le gambe e i piedi, che figura di merda!!"

Guardo mia moglie che continua a scrollare il cell.
Ding, altra notifica "allora questa pratica, come la gestiresti o devo spiegartelo io?

La vocina nel mio cervello ripete 'Cazzo è una ragazzina dell'età di tua figlia e poco più"

Mi ritrovo con il cazzo già erezione, rispondo che non credo che sia il caso di proseguire questa conversazione.

Ding, altra notifica "vedo che devi imparare ancora molto Ed, domani ti spiego come gestire la pratica, buona serata Ed."

Il giorno dopo in ufficio cerco di evitarla e ci riesco, si fa pomeriggio, penso di essere rimasto solo in ufficio, sto preparando la borsa per tornare a casa quando lei entra nel mio ufficio e chiude la porta.

"Non mi hai più detto come gestiresti la pratica che ti ho sottoposto ieri sera?"

"Adesso siamo passati dal signore al Tu, Silvia?" Forse è il caso di essere più professionali" ma la mia voce è titubante e lei se ne accorge.

Le mie guarda, si avvicina alla mia scrivania e ci si siede sopra dal mio lato. Allunga il piede e lo appoggia sulla mia gamba. Il tacco della sua scarpa preme contro la mia coscia, lo sento che affonda nel muscolo, un po' di dolore ma un incredibile goduria!!.

"Da bravo Ed, fammi vedere come sei bravo a gestire questa pratica, ieri me li mangiavi con gli occhi questi piedi, ed io adoro gli uomini che sanno che il loro posto è ai miei piedi"

Il tono che usa è autoritario, irresistibile, allungo la mano sulla sua gamba, ma di tutta risposta ricevo uno schiaffo.

"Non è questa la pratica che devi gestire deficiente, la pratica è già sulla tua gamba!, fammi vedere come sei in grado di gestirla!"

Lei mie mani rispondono in automatico al suo ordine. E vanno sul suo piede, iniziano ad accarezzarlo.

"E bravo il mio Ed, hai già capito chi comanda realmente tra di noi, ma questa pratica va gestita non solo con le mani ma anche con la bocca, da bravo su lecca, la tua padrona ti dà un ordine ben preciso.
Il cervello in automatico risponde; " Si Padrona" nessuna vocina nel mio cervello osa opporsi.
Dio, la sua voce mi penetra nella testa e in automatico la mia lingua e già sulle sue scarpe nero lucide.

Immediatamente mi eccito e lui va subito in erezione, un eccitazione mai provata.

"E bravo il mio cagnolino che lecca le scarpe delle sua padrona, per oggi credo che mi basti, ma credo che hai ancora molto da imparare, tieniti a disposizione stasera quando sei a casa" esce dal mio ufficio e se ne va.

Ma che cazzo ho fatto, mi sono messo a leccare la scarpa di una ragazzina e dio quanto cazzo mi ha eccitato.

Esco di corsa ancora con il cazzo duro, e mi precipito a svolgere i soliti compiti famigliari.
La sera ancora sul divano, guardo il cel, tra me e me spero di ricevere un messaggio.
Sono già le 10 e niente, e mi moglie mi dice che è stanca e va a dormire. "Resto un attimo sveglio e ti raggiungo, amore"

Stavo perdendo le speranze quando ecco il Ding che aspettavo, apro un altra foto, questa volta dei suoi piedi senza scarpe, bellissimi con uno smalto rosso fuoco sulle unghie

"Quanto sono belli i piedi della tua padrona Ed ?

"Sono perfetti padrona"

"E ti eccitano vero?"

"Molto padrona"

Altra foto, si vede una gonna corta rossa da cui spuntano le sue cosce, le sue le riconoscerei ovunque quelle coscie.

"Ti piacerebbe mettere la testa in mezzo alle mie coscie Ed?
Le dita titubano sulla tastiera ma poi automaticamente scrivono.

"Certo Padrona"

"Allora devi meritare certi privilegi, soddisfando le voglie della tua padrona che se vorrà ti concederà il privilegio di mettere lì la tua testa da umile merda che sei"

"Qualsiasi cosa pe te padrona" le parole si compongono praticamente in automatico sulla tastiera, ho voglia di obbedire ai suoi comandi, mi provoca un eccitazione che non ho mai provato"

"Ora mi mandi il video di te che ti masturbi e dici che lo fai per la tua padrona Silvia"

Dio, la richiesta è imbarazzante, mille pensieri mi attraversano la testa, moglie figli lavoro !!

"Muoviti, la tua padrona ha voglia"

Il cazzo e durissimo sotto la tuta e i boxer, neanche il tempo di riflettere e mi ritrovo in bagno a masturbarmi, continuo a menarmelo forte fino a venire copiosamente con la sborra a fontanella cade nel lavandino del bagno, godo come non mai. Non ho mai goduto così tanto a masturbarmi in tutta la mia vita.

Filmo tutto con il cel e invio il video.

Dopo pochi minuti un altro Ding

"Bravo il mio schiavo"




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scritto il
2024-06-23
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