La Partita di Poker

Sono Silvia, 29 anni alta 1.70 capelli neri lunghi e lisci e una terza di seno, sono sposata con Luca 30 anni operaio in un industria, Venerdì sera è la serata del poker a casa nostra con gli amici di mio marito Luca. Io regolarmente mi defilo in cucina per evitare di sentirli ridere e urlare, al massimo porto delle birre. Quella sera oltre a Luca e i suoi due soliti amici Paolo e Andrea c'era un uomo che non avevo mai visto, non era il classico amico di mio marito sboccato e volgare e mezzo straccione, sulla quarantina sembrava tranquillo, educato e decisamente ricco all'aspetto, al polso aveva un Rolex oro, brizzolato 1.80 circa e con un fisico che neanche Luca già con la pancetta a trent'anni come i suoi amici potevano permettersi. La partita era iniziata da poco meno di un'ora quando sento Luca entrare in cucina per prendere delle birre, di solito mi chiedeva di portarle, era convinto che il mio corpo facesse perdere la concentrazione ai suoi avversari, era euforico "stasera abbiamo un pollo al tavolo, ricco da far paura e cretino al punto giusto, coi soldi che gli porto via ci compriamo il salotto nuovo" e sorrideva. Il tempo passa, è già mezzanotte e vado come sempre a salutarli prima di andare a dormire, arrivo non vedo più i soliti amici di Luca, mio marito con la mano sulla fronte e un po' provato e il nuovo giocatore sempre tranquillo e pacato. "Andrea e Paolo, già andati via ?" chiedo ... Mi risponde il nuovo giocatore "si hanno finito i soldi e hanno preferito andare a casa, è solo tuo marito che non si rassegna a perdere". Chiedo a mio marito " e quanto stai perdendo stasera ?" ....risponde "3.000 ...ma adesso mi rifaccio" ...rimango immobile tra l'incazzatura e il terrore...mutuo spese rate della macchina .... "Ma tu sei scemo gli dico, fermati subito" ...mi fa cenno di stare zitta, e sento che dice "vedo" ...il signore dall'altra parte lo guarda, " sono altri 4000 euro, sei sicuro ?, lo sai che i debiti di gioco si onorano subito" ..." Si si , sicuro dubito che batti il mio poker di Re" e cala le carte...tiro un sospiro di sollievo si è ripreso o soldi.... L'altro sorride ...e mentre mio marito cerca di prendere le fiches, gli ferma le mani e mette sul tavolo una scala reale minima di colore...."così me ne devi solo 7000" ... Mi accascio per terra ....il coglione ha perso tutti i nostri risparmi e di più ... Luca è disperato e incredulo ..."7.000 non li ho adesso ..." Io sto peggio di lui, tutto in frantumi vacanze sogni e dediti moltiplicati, abbiamo perso tutto il poco che avevamo. Il signore ci guarda e serio, dice "Ho una proposta da farvi vi abbuono i 7000 se tua moglie si fa scopare da me e ve ne do altri 7000 se tu ci guardi mentre te la scopo di fronte" sia io che mio marito rimaniamo di pietra poi Luca si scaglia verso di lui dandogli del bastardo, lo fermo per un braccio ! Improvvisamente visualizzo che potremmo aver risolto i problemi, niente debiti e la possibilità anche di fare una vacanza come si deve. "Che fai lasciami" .... " Metto a posto i tuoi casini coglione, pensaci risolviamo i problemi che hai creato tu" ...." Si brava risolviamo i problemi e tu diventi una troia" .... " Risolviamo il casino che hai combinato" gli ribadisco.... Il tipo rimane intanto tranquillo guarda l'orologio "avete 5 minuti per decidere, dopo di che i soldi subito o il debito aumenta". Parlo con Luca, è una furia, ad un certo punto mi guarda rassegnato e dice "ok ti scopa, ma io non guardo" ...." E no caro, lui mi scopa e tu guardi, io troia ma tu cuckhold" . Guardo il signore e gli dico"ok accettiamo", Ci dirigiamo verso la camera da letto, appena entrati lui mi dice di andare in bagno a cambiarmi e di mettermi qualcosa di sexy, quando torno trovo Luca seduto sulla sedia della camera legato con le mani dietro, lui mi guarda "non voglio che poi cambia idea e ci interrompe". Io nel frattempo ho messo un completo di lingerie nera, con delle autoreggenti, il signore sembra apprezzare molto la scelta mi accarezza i fianchi e sento le mani scorrere sulle mi autoreggenti, mi chiede di mettermi anche delle scarpe coi tacchi alti e obbedisco. Mi sdraio sul letto in attesa di soddisfarlo. Si spoglia, io sono sdraiata sul letto e lui viene sopra di me, inizia a baciarmi da sotto l'orecchio al collo, sono fredda, mentre guardo Luca che già mostra segni di incazzatura. Una sua mano blocca le mie sopra la mia testa mentre lui continua a baciarmi scendendo fino al seno, inizia a baciarmi sopra il reggiseno di pizzo mentre la sua mano scende leggera lungo i miei fianchi, sembra si essere accarezzati da un velo. Da un iniziale senso di schifo inizio a provare un senso eccitazione, e il mio sguardo va verso Luca e l'eccitazione aumenta. Mi lascia libere le mani e la sua bocca continua a baciarmi e leccarmi fino al ventre e poi sopra le mutandine, i suoi baci profondo un fremito sul mio corpo, Istintivamente le mie mani vanno sulla sua testa e la spingono più in basso. Lui mi sfila le mutandine e inizia a leccarmela con foga, mi mordicchia le labbra della figa e poi entra dentro con la lingua, bella lunga arriva ben dentro e dio come la sa usare bene. Inizio a gemere dal piacere e continuo a tenergli giù la testa in mezzo alle mie gambe. Inizio a diventare un lago lo sotto. Riguardo Luca che inizia a incazzarsi mi guarda e con il labiale mi dice "Troia". Inizio a gemere più forte per farlo incazzare di più, se siamo in questa condizione è perché lui è un povero coglione, poi rigiro il tipo sul letto e mi dirigo con la bocca verso il suo cazzo, bello in tiro. E' già bello duro e inizio a leccarlo sulla cappella per poi usare le labbra e un pezzettino alla volta me lo metto tutto in bocca e inizio a succhiarlo bene, lo tengo con le labbra carnose mentre con la lingua lo assapora dalla cappella di no fino in fondo. Con una mano gli tengo le palle e inizio a baciarle e succhiare per poi tornare ancora acon la bocca sul suo cazzo. Lui appoggia la mano sulla mia testa e inizia a spingerlo dentro scopandomi la bocca, quasi soffoco da quanto lo spinge dentro, mi entra quasi in gola. Dopo poco lo sfila dalla mia bocca, guarda mio marito "non male la tua mogliettina, adesso ti faccio vedere come la faccio godere!" Luca ci guarda incazzato mi urla troia e a lui bastardo. Mi fa mettere a pecorina con il volto rivolto mio marito e inizia a penetrarmi da dietro, sento il suo cazzo che entra lentamente dentro di me, sento il suo glande che preme contro le pareti della mia figa e penetra dentro di me facilmente, lei è bella bagnata, mentre affonda si sente anche come l'aria dentro di lei esce e la mia figa emette rumori, godo e lei suona di piacere. L'idea che uno sconosciuto mi scopa di fronte a mio marito impotente mi eccita, mi sento usata e troia, lui lo spinge fino in fondo e poi lo ritrae quasi a farlo uscire dalla mia figa, i movimenti sono lenti, continuo a gemere di piacere gli chiedo di scoparmi più forte ! Lui inizia ad affondare dei colpi con suo cazzo che mi fanno sobbalzare dal piacere, "più forte, scopami più forte" mette le mani sui miei fianchi e inizia a scoparmi con sempre più intensità, mi molla anche delle pacche forte sul culo che mi provocano un piacere stupendo. Inizio ad urlare dal piacere, lui inarca la schiena e spinge sempre più a fondo. Con un dito inizia a stimolarmi intorno al secondo buco, lo allarga leggermente con le dita e fa dei piccoli massaggi con il pollice proprio li, non sono mai stata presa analmente, ho paura ma è davvero una sensazione piacevole. Mentre sento il suo cazzo che affonda ancora dentro la mia figa sento il suo pollice penetrare nel mio culo, inizio ad urlare dal piacere, lui continua a scopare e sverginare il mio culo con il suo dito. Provo un piacere divino " continua ti prego, fammi godere! lui non se lo fa dire due volte e poco dopo veniamo praticamente all'unisono. Si rialza, si veste, io sono stremata sul letto. Lui si avvicina a Luca, il debito è saldato e qua c'è il resto e appoggia i soldi in mezzo alle gambe di mio marito. " Senti come ti è diventato duro mentre vedevi tua moglie diventare una troia. " Guardo Luca e vedo che ha ancora il cazzo in erezione.