La Lavatrice

Mi chiamo Rosa, 50 anni, casalinga con un matrimonio come tanti, almeno immagino, dove la routine oramai ha preso il sopravvento su tutto. Capelli lunghi rossi un po' mossi, un metro e sessanta e una quarta di seno che mio marito ignora come il resto di me. Oggi solita giornata a casa, tra i mille impegni che mi prendono la giornata ci mancava solo il tecnico che veniva ad installare la lavatrice nuova. Suona il citofono, è arrivato, il solito uomo robusto sulla trentina, tatuaggi etnici sulle braccia muscolose, gli indico dove montare la nuova lavatrice e lui si mette al lavoro. Continuo le faccende domestiche finché non mi chiama: "signora venga che le mostro come funziona, è una lavatrice moderna non vorrei che alla sua età non riuscisse ad usarla" . Il signora ...e quel riferimento all'età mi fanno subito innervosire. Come si permette questo ragazzino!!
Vado nel locale lavanderia, inizia a spiegarmi il funzionamento, lui è dietro di me, inizio a sentire il suo odore, un misto stranamente inebriante, un essenza di sudore e gioventù, una sensazione strana scorre nel mio corpo. Le sue mani robuste mi mostrano come impostare i programmi e la sua voce giovane continua imperterrita, le sue parole scorrono ma la mia mente è inebriata dal suo odore e la mia vista dalle sue braccia tatuate. Mi giro verso di lui, sono improvvisamente come inebetita, quel ragazzino ha risvegliato alcuni sensi che ormai nella routine del matrimonio avevo dimentico di avere. Mi fermo a guardarlo, lui è più alto di me, vedo che il suo sguardo si posa sul mio seno stretto nella camicetta. Ci sono alcuni secondi di silenzio ...interminabili....lui vede il mio sguardo e si accorge del mio stato, capisce che sono una preda che aspetta sola di essere cacciata, appoggia le sue mani sui miei fianchi....sono pietrificata .. sento il corpo vibrare come mai da anni. Continua a guardami negli occhi, mentre le sue mani salgono lungo i miei fianchi, le sue dita robuste iniziano a slacciare i bottoni della camicetta, e iniziano a scorrere lentamente intorno al bordo del reggiseno sul pizzo nero poi lentamente lo abbassano quel tanto per far fare capolino fuori ai capezzoli ormai turgidi. Il suo capo si china quel tanto da permettere alle sue labbra di mordere i capezzoli e iniziare a succhiarli. Sento il fuoco dentro, istintivamente la mia mano spinge la sua testa più in basso, le sue mani mi abbassano la gonna e le sue labbra sono già li sulle mie mutandine, sento i suoi baci li le sue labbra che stringono fra di loro le mie mutandine e lei.
Le sue mani mi stringono forte ...mi gira e sento che appoggia il suo membro su me, mi piego e appoggio le mani sulla lavatrice, e sento il suo membro che entra dentro di me dolcemente, lo spinge fino in fondo, mi riempe lo sento dentro, inizia a scoparmi da dietro sempre più forte affonda, sempre piu a fondo e i miei sensi iniziano a vibrare, è come una scossa, una sensazione animalesca che non provavo da tempo. Mi sento usata e questo mi fa godere sempre di più. Lui non parla sento solo che geme come un animale in calore. Continua sempre piu forte, vorrei soffocare il piacere che provo ma non riesco. Sento che sta per venire dentro di me e esplodo in un urlo soffocato di piacere.
Sento il suo sperma che cola fuori di me. Sono ancora accasciata sulla lavatrice, sudata...quando percepisco che lui si sta rimettendo a posto. Mi dà uno schiaffo sul culo. Bella scopata signora, no? Si ricordi che la lavatrice ha la garanzia e per qualsiasi cosa mi può chiamare.
Esce da casa. Mi ricompongo, sento ancora il suo odore su di me, il suo sudore sul mio, quando squilla il cellulare: tutto a posto con il montaggio della lavatrice ? - mio marito -
Si amore, ti aspetto non fare tardi.

Dedicato a Red Rox