Piede smalto avorio

di
genere
feticismo

Anche questo week mi ha fregato, la mia ragazza Giulia ha pianificato il week end al mare, da chi ?? dalla zia Roberta in Liguria ! A trent'anni sinceramente speravo qualcosa di più movimentato per i primi fine settimane estivi, ma la mia dolce metà sembra aver perso la voglia di fare salire l'adrenalina e veleggia già verso week end e serate tranquille, di giorno iper sportiva e la sera sempre stanca anche per vedere una serie TV. La Liguria per me è l'infermo, code interminabili in macchina per arrivarci e spiaggie micro super affollate.
Arriviamo a casa di Roberta, separata da anni, credo che ormai sia verso i 55, capelli biondi tinti, una corporatura importante ma non grassa, a differenza di Giulia ha fatto baldoria fin troppo a lungo tanto che il marito ha visto bene di scappare per restare tranquillo. Ci offre qualcosa da bere per rinfrescarci, fa già caldo a giugno, il tempo di lasciare le valigie in camera da letto e siamo già in spiaggia...almeno io...Giulia si dirige con il suo micro costume verso il mare, solo il tempo di vedere il suo culetto sodo che si scuote mentre entra in mare, il fugace pensiero di quando stasera ci potrò schiaffeggiarlo ed è già a macinare chilometri di nuotate in mare. Siamo rimasti io sotto l'ombrellone e Roberta a prendere il primo sole pieno della stagione. La giornata passa veloce, e in mancanza di Giulia devo ammette che il mio sguardo è caduto più di una volta sul corpo di Roberta, seno abbondante e gambe belle sode e piedi ultra curati con dello smalto avorio sulle dita dei piedi che brilla sotto il sole, da giovane sicuramente era una preda molto ambita. La conversazione con Roberta è piacevole. La giornata passa veloce. Tornati a casa il tempo di una pasta alle vongole ed il sole è già calato e cade la penombra. Ci mettiamo su dei lettini in giardino, neanche il tempo che Roberta porti delle birre che Giulia dice di essere stanchissima e che va a dormire, e rivedo il suo culetto sodo che si allontana e sparire il mio sogno di una seratina calda con il suo corpo scolpito. Rimaniamo io e Roberta, la conversazione continua piacevole mi racconta della sua vita. Siamo sdraiati su due lettini affiancati uno di fronte all'altro, quando ad un certo punto appoggia la sua gamba su di me "Spero che non ti dia fastidio" la sensazione è strana, ma piacevole. " No figurati, siamo qui per rilassarci e non mi dà fastidio per niente". Ho il suo piede appoggiato sulle mie gambe, e sento il mio amico iniziare a salire, i suoi piedi sono davvero curati, sento un attrazione irresistibile verso di loro verso quello smalto avorio senza neanche che me ne accorgo e dopo aver finito la seconda birra mi viene naturale iniziare a farle un massaggio al piede. "Sei davvero bravo con le mani lo sai?!" Rimango un attimo imbarazzato. Magari ho esagerato. Ma lei invece "se ti piace continua anche perchè mi sembra che ti piaccia" e mi sorride, credo che con il suo piede abbia sentito il gonfiore sotto i miei pantaloncini, che imbarazzo, ma non riesco a smettere, il massaggio diventa più intenso come la mia eccitazione. Credo che oramai lei senta di avere il controllo e sinceramente lo ha. Inizia a fare salire il suo piede sul mio petto, fin su vicino alla bocca. "Allora ? Sei bravo solo con le mani?" Non riesco neanche a ragionare, a riflettere , inizio a baciarle il piede, prendo le sue dita una ad una nella mia bocca per succhiarle, è una sensazione stupenda, non mi era mai successo. "Bravo, continua" Lei preme il piede contro di me e io continuo con sempre più intensità. Sento che lei inizia a provare piacere, il suo corpo si rilassa, si stira mentre la mia bocca è lì in adorazione del suo piede. Ad un certo punto ritrae il piede lo sposta in mezzo ai miei pantaloncini e inizia strofinarlo sopra il mio membro duro. Continua e io sono di sasso, provo un eccitazione fortissima, inizio a gemere in maniera soffocata, lei continua con sempre più intensità finché non vengo. Lei mi guarda "non sei niente male, potresti diventare un bravo schiavetto" ora meglio che vai a nanna, un altro week ti userò meglio.
Torno in camera, Giulia distesa sul letto, ancora addormentata, mi dirigo verso la doccia, quando sento una voce assonnata " tutto a posto con zia Roberta, spero che non ti sei annoiato stasera" ..."no piccola, tutto a posto, una doccia e dormo"
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scritto il
2024-06-09
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