18 anni parte prima

18 anni. Ricordi a voce alta.
La prima macchina, la fidanzatina, la ricerca del posto romantico dove infrattarsi. Tutto bene e normale i primi sei mesi. Una sera dici che mi devi parlare, la tua amica del cuore ha anche lei un fidanzato ma non hanno la possibilità di infrattarsi come noi, in pratica la rua richiesta è di portarli con noi. Di mala voglia ma acconsento per timore di una tua reazione negativa.
Le prime volte eravamo in imbarazzo, loro o noi uscivamo dalla macchina per dar modo di lasciare intimità alla coppia che rimaneva. Con il brutto tempo non si poteva uscire e iniziarono pomiciate con relativi pompini in macchina. Complice un mare stupendo una sera decidemmo di fare il bagno, tutti e 4 nudi a giocare nell’acqua, poi sulla spiaggia facemmo l’amore uno affianco all’altro. Insomma diventammo sempre più complici.
Una sera le due ragazze erano euforiche, si guardavano e ridevano. Arrivati nel posto dove ci infrattavamo sempre scesero subito dalla macchina, si spogliarono nude e ci fecero appoggiare con la schiena allo sportello della macchina, intimando di non muoverci.
Si inginocchiarono davanti a noi e ci calarono pantaloni e mutande, iniziando due suntuosi pompini. Dopo poco si alzarono presero dei foulard e ci legarono le mani dietro la schiena, poi con un secondo foulard ci bendarono. Le sentimmo ridere di gusto, ci fecero appoggiare di nuovo contro la macchina e le sentimmo allontanarsi qualche passo da noi. Da quel momento silenzio assoluto.
Si riavvicinarono e si inginocchiarono continuando il pompino interrotto. Di nuovo si alzarono fecero due passi indietro, si riavvicinarono e ricominciavano. La mia mente vagava da sola, non riuscivo a capire chi mi stava facendo il pompino a volte mi sembrava Carla, la mia fidanzata a volte no.
Ripeterono questo gioco 4 o 5 volte, Luigi venne per primo in bocca a chi lo stava succhiando, sentii i suoi mugolii e disse, brava bevi tutto. Sapevo che Anna era restia a farsi sborrare in bocca, figuriamoci a bere, quindi immaginai che era stata la mia Carla, chiaramente era Anna in quel momento a farmi un pompino.
La mia deduzione mi fece eccitare come un matto, senza far capire che stavo per arrivare all’orgasmo gli spruzzai tutto quello che avevo in gola. Con mio stupore bevve tutto senza problemi, non sapevo più cosa pensare, quando lo tolse dalla bocca mi resi conto che avevo tutte e due le ragazze ai miei piedi e una delle due prese il mio cazzo in mano e mentre lo stava pulendo per bene con la lingua, sentii una seconda lingua che mi leccava togliendomi ogni dubbio. Le ragazze si erano scambiate più volte.
Ci tolsero le bende e chi chiesero di masturbarle, ognuno con il suo fidanzato. Erano talmente eccitate che in breve tempo arrivarono ad un orgasmo.
Nessuno accennò a quello che era successo. Dopo circa due settimane la cosa si ripete, ma a ruoli invertiti. Le due ragazze avevano studiato tutto per bene. Mani legate, benda sugli occhi e ci fecero sdraiare su una coperta che avevamo sempre pronta nel cofano.
Questa volta le due porcelline se la facevano leccare a turno ripetendo lo stesso copione di spostarsi e invertire le posizioni. Quando arrivarono entrambi all’orgasmo si dedicarono a noi maschietti iniziando un pompino stupendo.
Dopo poco ci tolsero la benda sugli occhi, facendoci rimanere sdraiati e legati. Si impalarono ognuna sul proprio ragazzo e iniziarono una cavalcata memorabile, eravamo tutti super eccitati.
Chiesi ed ottenni di slegarci i polsi, nel farlo guardai negli occhi Luigi e ci scambiammo un gesto di consenso. Ci avvicinammo uno all’altro ma in modo che il mio volto era all’altezza le sue ginocchia e altrettanto lui. Le ragazze ritornarono a cavalcare offrendo una visione paradisiaca all’altro uomo.
Mentre Carla mi cavalcava misi una mano sul culo di Anna che stava cavalcando Luigi, carezza dopo carezza arrivai a stimolarle il buchetto con il mio pollice. Lo inumidii con i suoi umori e dolcemente lo infilai tutto dentro. Non ho idea se Luigi stava facendo la stessa cosa a Carla, ma la sentivo ansimare pronta per un orgasmo, che puntualmente arrivò e tremante si sdraiò sul mio petto offrendo un primo piano a Luigi dei suoi buchi. Anna con un cazzo in figa e un dito nel culo squirtò come mai aveva fatto.
In pratica da quel giorno fu palese quello che era successo. Ne parlammo tranquillamente sia in coppia che poi in 4. Stava più che bene a tutti, fino a quel momento era solo sesso orale, non si era mai accennato ad uno scambio completo. Vi furono varie altre occasioni dove le ragazze si scambiarono tranquillamente senza più bisogno di bendarci.