18 anni parte seconda

Non essendo uno scrittore, nel precedente racconto ho dimenticato di precisare che i fatti risalgono a circa 35 anni fa. Quando la scoperta del sesso era una vera avventura da vivere. Per tutti e 4 i protagonisti erano scoperte nuove, avevamo avuto esperienze precedenti, ma molto soft, il massimo era un rapporto orale.
Ci volle un bel po di tempo, ma riuscimmo ad organizzare un fine settimana in una baita in montagna.
Dopo esserci sistemati cenammo con quello che ci eravamo portati da casa. Poi tutti sul tappeto davanti al camino. Non so dove Carla trovò un dado, iniziò un gioco dove chi veniva sorteggiato doveva togliersi un indumento. Neanche a dirlo rimanemmo, volentieri, nudi. Penitenze, baci, toccatine e leccate varie.
Non so come mi trovai seduto a gambe conserte e Anna tra le mie gambe, mi toccò una penitenza e Anna mi chiese di masturbarla. La posizione era molto favorevole, iniziai a stimolare il clito e vidi che Anna era molto eccitata.
In pratica ero seduto con Anna seduta tra le mie gambe con la schiena, appoggiata sul mio petto con una mano le stimolavo il clito. Stessa cosa stavano facendo Carla e Luigi, ma dopo poco Luigi aveva tutte e due le mani impegnate, una sul clito e una che con due dita penetrava Carla. Vedevo le due ragazze con la testa rovesciata indietro a gustarsi quel trattamento. Vedere la mia ragazza a gambe spalancate che veniva toccata da un amico mi mandò in tilt, stavo per esplodere senza neanche toccarmi. Venne in mio aiuto Luigi che cambiò la penitenza, dovevamo leccare le ragazze, naturalmente nessuno pensò di ripristinare le coppie.
Con la testa tra le gambe di Anna e la lingua che la leccava dalla figa al clito, non potevo vedere Carla e Luigi per cui mi dedicai con calma a quello che stavo facendo.
Luigi era molto preso dalla situazione di scambio, tirando il dado disse che era uscito il 69 e che per volere del gioco non potevamo astenerci.
Entrambi ci sistemammo in modo corretto, ma la cosa durò poco, eravamo tutti e 4 molto eccitati. Non so chi ebbe il primo orgasmo, ma in rapida sequenza lo raggiungemmo tutti.
Per vari motivi passò più di un mese prima di poter passare una serata tutti e 4 insieme. Ci infrattammo al solito posto con la macchina, ma non eravamo nel solito ordine, io e Carla nei sedili davanti, era Luigi seduto di fianco a me e le due ragazze dietro. Quando ci fermiamo le due ragazze scendono e ci dicono di sdraiare i sedili, detto fatto, rientrano in macchina sdraiandosi su di noi. Iniziammo a limonare ognuno con la sua fidanzata, ogni tanto si vedeva volare verso i sedili dietro qualche indumento.
Nel giro di pochi minuti eravamo tutti nudi, le ragazze sopra di noi cavalcavano a più non posso. Di colpo le due si fermarono impalate sul cazzo e spostavano leggermente il bacino per sentirlo meglio, si guardarono in faccia e iniziarono a limonare tra di loro. Una visione stupenda, ne percepivi l’eccitazione e la voglia di fare sesso. Eccitato come ero per evitare di arrivare all’orgasmo mi girai verso Luigi dicendo: non pensare di limonare con me, non sei il mio tipo. Risata generale, per fortuna ero riuscito a riprendere il controllo, Carla invece aveva una proposta: spero non servano ancora le bende, che ne dite? Io e Luigi ci guardammo e disse, credo proprio di no, anzi vedere è molto più eccitante.
In un attimo le due scesero dalla macchina e si scambiarono i posti, quindi mi trovai Anna sopra di me che strusciava la sua figa sul mio cazzo, mentre mi baciava alzò il sedere prese il cazzo in mano e lo puntò dritto in figa. Era un lago, entrò tutto in un attimo. Aveva una bella figa stretta quindi sentiva maggiormente il mio cazzo dentro di lei. Si girò verso Carla e nel vederla anche io li guardai, stava facendo la stessa cosa. Vedere Carla che impugnava il cazzo di Luigi, ci si sedeva sopra e la sua espressione di estasi è stato stupendo.
Dopo qualche minuto chiesi a Anna di cambiare posizione, lei si mise sotto e io con le sue gambe sulle spalle la stantuffai per benino. Sarà un caso, ma ancora una volta nel giro di poco tutti e 4 avemmo un orgasmo.
Da quel giorno eravamo una coppia a 4 quando ci si dava appuntamento se una delle due era indisposta o impossibilitata a raggiungerci la lei di turno accontentava i due maschietti in tutti i modi.
Quando ci ritrovavamo oramai avevamo a disposizione un bel letto matrimoniale e facevamo un po di tutto, dagli spettacolini di spogliarello a qualche giochino con vibratori. Uno dei più eccitanti fu quello che si comanda dal telefono, le ragazze lo indossarono senza sapere chi lo comandava, uscimmo a cenare e ogni tanto partiva una vibrazione che le faceva saltare. Carla fu la prima che ci chiese una doppia penetrazione, figa e culo.
Come sempre le cose cambiano, per vari motivi la vita ci divise, ma il ricordo è sempre vivo e eccitante.