Moglie troia

di
genere
corna

Io sono cornuto da sempre, ho avuto trè ragazze nella mia vita, e l'ultima l'ho sposata.
Ma tutt e trè mi hanno sempre cornificato, ero io che lo volevo, le ho convinte a farsi scopare da chiunque, io in cambio mi accontentavo di guardare, e se non ero presente, mi eccitavo ai loro racconti.
Poi la svolta, con la terza, Gabriella, un paio d'anni più di mè, una mangia uomini, ha iniziato a quattordici anni a prendere cazzi, e appena conosciuta i suoi amici mi avvertirono che era una vera troia, se l'erano scopata tutti e più volte, era la mia anima gemella.
In più era fantasiosa, dopo i primi mesi, le dissi che sarei stato felice di vederla scopare con altri, e così iniziammo un periodo pazzesco, mi segavo anche due volte al giorno in presenza di lei e del maschio di passaggio nel nostro letto, e poi un giorno mi convinse ad indossare le sue calze autoreggenti e slip, fù una sega memorabile, sentrimi dare del cornuto e dal frocione dal maschio di turno, mi fece venire due volte.
Così, iniziammo a travestirmi, sempre di più, fino a truccarmi, e mettermi al loro fianco, a toccare il maschio, a leccare lei e poi aiutarlo a inserire il cazzo nella sua figa o nel suo culo, era stupendo.
Poi ci sposammo, e le cose degenerarono, io diventavo sempre più attratto dal travestimento e ai maschi, e lei sempre più troia.
Un bel giorno, mi convinse, anche se non serviva, a provare a succhiare un cazzo, toccò a Gianni, il sociio di mia moglie, e fù stypendo, mi venne in bocca , densa calda gustosa, la ingoiai.
Poi il passo a farmi sverginare fù breve avvenne un mese dopo il mio primo pompino, mi sverginò Luca, un dipendente di mia moglie, mi rese donna, con tanto didolore, un pò di sangue, e tanto piacere.
Diventammo la coppia più ambita del web, scopare moglie e marito, era il sogno di molti, e in molti fecero l'esperienza, due trè volte alla settimana Gabriella organizzava orge a casa nostra, due trè uomini, che ci sfondavano, a turno.
Poi iniziai a non essere più interessata a mia moglie, la scopavo raramente anche se a lei non importasse molto, e così un giorno decidemmo di avere un figlio, chiaramente non dovevo essere io il padre, e decidemmo, che fosse Gianni il suo socio, e così, si stabilì a casa nostra, nel nostro letto, sospendemmo le nostre orge, e in un paio di mesi rimase incinta.
Riprese a scopar più di prima, mentre io disertavo sempre di più il nostro talamo nunziale, mi ero innamorata di un ragazzo di colore, che mi devastava tutte le volte che ci incontravamo, stavo diventando passiva.
Il colpo definitivo me lo diedero due fratelli arabi, che mi presero in due, dandomi un piacere pazzesco, due cazzi enormi nel culo mi fecero capire cosa fossi.
Nel frattempo Gabriella ebbe una bimba stupenda, e le chiesi il divorzio, mi sposai con uno dei fratelli in Spagna, e mi trasferii per un periodo in marocco, dove, finii nel letto di tutti i fratelli e del padre, un vero porco.
Passavo il tempo libero ad aiutare in cucina, dove ero trattata da sgualdrina, ma non mi interessava,
Rientravo a volte a casa in Italia, sempre meno devo dire, fino all'anno scorso, al mio rientro in Marocco, mio marito, mi accompagnò in un bordello, mi disse che aveva bisogno di soldi, e io che ne ero e ne sono innamorata accettai.
Uscivo alla sera e andavo da mio marito, poi mi lasciavano tornare una vota settimana, e poi, decidemmo che sarei stata ceduta e non sarei più tornata a casa.
Non ho più orari, ne giorni settimanali, sono un giocattol nella mani di chiunque, ne sono felice, e appagata, i soldi vanno a mio marito, che nel frattempo si è risposato e la moglie è gravida, sono richiestissima, perchè passiva e sfondata, e amo il mio nuovo lavoro.
scritto il
2024-10-24
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