Racconti di halloween 2 - Notte coi lupi
di
Sdlof
genere
zoofilia
Prima di arrivare nel bosco, avevamo scavalcato la recensione della villa e avevamo trovato un albero al che mia moglie mi chiese di scoparla sull'albero era una sua fantasia erotica. Lei si mise a pecora sull'albero ed io preso dall'euforia le misi il cazzo in fica ed inizia i a montarla. Nel mentre le presi un capezzolo tra le dita e lei urlò "Sborrami dentroooo!" così feci e sborrai dentro di lei. Poi ci inoltrammo bel bosco e fummo circondati dai lupi, uno di loro mi atterrò e mi abbaiava contro, mentre un altro prese mia moglie e la atterrò. A mia moglie venne la brillante idea di infilarsi in fica il cazzo del lupo e di prendere con le sue mani i cazzi degli altri due e così fece. Il lupo in fica iniziò a montare mia moglie, mentre gli altri due avevano i loro cazzi sulla sua faccia. Io volli fare la stessa cosa, ma non trovai il cazzo del lupo che mi stava sopra, in quanto era una femmina, allora decisi di infilzarla col cazzo anche se ora era un po' moscio per essere appena venuto. Ma alla lupa piacque ed infatti la infilzai e iniziai una bella monta da sotto. Dopo un po' il mio cazzone si riprese e divenne enorme, finché non le sborrai dentro, la lupa svenne e invece il lupo venne dentro mia moglie e gli altri due sborrarono sul suo viso e le sue tettone. Poi i lupi fuggirono via e noi anche, raggiungemmo una stalla dove vi era un cavallo con un cazzo enorme, provai a montargli sul dorso ma mi fece cadere e mi feci male alla spalla, mia moglie prese il cavallo per il cazzone per farlo calmare, se lo mise in bocca ed iniziò una bella pompa, al cavallo piacque molto al che mia moglie si mise a pecora e si infilzò il cazzo del cavallo, iniziò una bella monta del cavallo su mia moglie finché mia moglie uscì il cazzone nel cavallo lo masturbò e si fece una bella docca di sperma di cavallo che la riempì dalla testa ai piedi, poi mi chiese di leccarla io non resistetti e la leccai tutta, sul viso, sui capezzoli sulla fica e sul culo. La porta della stalla si aprì e un uomo brutto col viso orribile entrò e ci puntò un fucile contro io mi spaventai e dissi:"Uno zombie!"
Una figura femminile molto bella apparve dietro di lui e ci disse:"Non vi preoccupate lui è mio marito!" "Sarete così stanchi vi va di entrare in casa?"
mia moglie:"Grazie signora avremmo proprio bisogno di una bella doccia!"
Lei:"Prego accompdatevi pure vi faccio strada!"
La signora ci accompagnò alla casa accanto alla stalla, mentre il marito non smetteva di puntarci il fucile contro.
Una figura femminile molto bella apparve dietro di lui e ci disse:"Non vi preoccupate lui è mio marito!" "Sarete così stanchi vi va di entrare in casa?"
mia moglie:"Grazie signora avremmo proprio bisogno di una bella doccia!"
Lei:"Prego accompdatevi pure vi faccio strada!"
La signora ci accompagnò alla casa accanto alla stalla, mentre il marito non smetteva di puntarci il fucile contro.
3
1
voti
voti
valutazione
4.3
4.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Racconto halloween 1 - La strega Mracconto sucessivo
Racconti di halloween 3 - La famiglia
Commenti dei lettori al racconto erotico