Diana, mamma ubbidiente. La clinica delle tette

di
genere
dominazione

La visita di Diana si conclude con grandi giochi dei medici giovani tirocinanti, che strizzano e torturano le tette e i capezzoli di Diana con pinzette e mollette; un paio di mollette viene applicato alle labbra della fica e al clitoride di Diana, che subisce tutto con gioia e dolore.
Giulia guarda e ascolta i gemiti e i lamenti della mamma ubbidiente stando seduta in braccio al prof De Renzis che le accarezza dolcemente le tette e la fica; e quando Giulia sente che il cazzo di lui diventa duro...beh, con un movimento rapido si siede sul bastone di carne e se lo infila tutto nella fregna.
Giulia si scopa il maturo dottore e Diana si prende i tre cazzi dei dottorini in bocca, e l’azione combinata degli strumenti di tortura applicati su tutto il corpo con le sburrate che riceve in bocca la fa godere... Giulia si avvicina alla mamma ubbidiente e le toglie il morsetto dal clitoride, e la lecca, e Diana esplode in un orgasmo bestiale.

Dalla reception entra la segreteria Angela, eccitata da tutto quello che ha ascoltato di là dal muro, e che ne vorrebbe un po’ anche lei, ma il prof decide di sciogliere il gruppo e dice:”ok, basta ora, tutti fuori, procediamo con il ricovero e le pratiche per l’intervento della Signora!”

Dopo tre giorni Diana viene ricoverata e operata, il seno nuovo è pronto e finito, ed è semplicemente stupendo, ma Diana deve stare un paio di giorni a riposo e viene trattenuta in clinica.
Tutti i giorni il prof la va a vedere, e anche i dottori e gli infermieri si occupano di Diana, cioè in pratica si diffonde la notizia che lei succhia e fa tutto quello che le si ordina, e ogni medico o infermiere che entra nella stanza riceve un pompino e sburra in bocca alla Troia.
Ovviamente Diana non può muovere le braccia causa decorso dell’operazione, ma i maschi le mettono i cazzi in bocca e le sburrano, e lei deve solo ingoiare tutto in silenzio.
Angela, la segreteria del prof, passa a trovare Diana a fine turno e le chiede:”Signora Diana come va? Tutto bene? Il prof mi ha detto che le sue tette sono perfette e bellissime, domani toglie le bende e vedrà che meraviglia!!”
Diana ringrazia:”grazie cara, se vuoi domani te le faccio vedere...ok? Ma vieni qua ora, dammi un bacio, ma quanto sei cara, e bella!”
In effetti Angela è piccolina e molto carina, la classica brunetta tutto pepe, e infatti si avvicina a Diana e la bacia sulla bocca, e Diana le infila tutta la lingua in bocca; le due donne si baciano per qualche minuto, poi Angela mette la mano tra le cosce di Diana e le sussurra:”vuoi godere amore mio? Ti posso leccare la fica? “ e Diana:”si stellina, si, ho tanta voglia, fammi venire amore mio...”
Angela fa godere Diana leccandole la fica e il clitoride e Diana gode in bocca alla ragazza gemendo, e poi le due si baciano ancora appassionatamente, poi Angela saluta e dice a Diana:”ora vado, tu riposati cara, grazie di tutto amore...” Diana:”grazie a te piccola!”

Diana esce dalla clinica e torna a casa con Giulia, le tette sono grandi e bellissime, e Diana ricomincia come sempre deve a girare per casa completamente nuda, e ogni tanto si guarda e si rimira allo specchio e si accarezza i seni e i capezzoli, deve abituarsi alla novità, ma toccarsele le piace e la eccita molto.
Giulia ogni volta che si incrociano in casa tocca le tette nuove della mamma ubbidiente, gliele stringe e le strizza i capezzoli, e le dice:”vacca, che bella vacca che sei, ma lo vedi quanto sei bona? Una gran Troia da montare e mungere...” e le sputa in bocca.

Passa una settimana e Diana torna in negozio a lavorare, e anche lì le sue commesse apprezzano il seno di Diana, Sabrina, la capo commessa (già sapete, sennò tornate indietro) la fa inginocchiare e chiama le due colleghe e:”ragazze avete visto la puttana come porta un paio di zinne?? Adesso gliele faccio rosse di frustate...vediamo come vengono...” Diana resta in ginocchio e mette le mani dietro la schiena, Sabrina schiaffeggia i seni e i capezzoli della capa/serva e dice alle colleghe:”prendete due righelli sui tavoli da disegno, picchiate sta zoccola sulle tette da vacca che si è fatta!!!”
Le tre porche picchiano duro i seni di Diana, e lei urla e geme e grida, ma dopo un po’ le scappa un po’ di pipì per terra, forse per il dolore, forse per la grande eccitazione...
Sabrina le dice:”lecca Troia, pulisci tutto!” Diana lecca il pavimento e resta a quattro zampe in attesa, e allora le ragazze procedono a sculacciarla sul sedere, a lungo, metodiche, le fanno le chiappe rosse.
Diana è molto eccitata e bagnata, le viene un po’ da piangere ma adora tutta la situazione di sottomissione che le tre ragazze conducono; dopo una buona ora di botte Sabrina inizia la masturbazione del clitoride di Diana, la carezza, e le due colleghe baciano Diana sulla bocca e le sputano in bocca e in faccia.
Dopo il dolore e l’umiliazione, le carezze e i baci fanno sciogliere Diana in un orgasmo dolcissimo e lungo, e Diana gode, mugola e miagola...è felice; dopo il fantastico orgasmo la schiava lecca le Padrone, lecca i loro piedi a lungo, e poi sale a leccare loro le fighe e i culi, il lavoro è lungo e faticoso ma le ragazze se lo meritano, e Diana le fa godere tutte e tre nella sua bocca.
Sabrina e le altre, dopo aver goduto, sputano in bocca a Diana, e le danno schiaffi in faccia, Diana ringrazia in ginocchio.

Giulia telefona dopo dieci minuti a Sabrina e le chiede:”ciao bella, allora hai visto che bella vaccona che ho creato? Ti piace? Ve la siete sbattuta per bene?” Sabrina:”siiii topa, certo, è bellissima e più porca che mai! Quando la portiamo fuori a fare la Troia in giro??”
Giulia:presto cara, molto presto, vedrai!! Di alla Troia di tornare presto a casa che stasera viene Nonna Wilma...facciamo vedere le tette nuove anche a lei !!”
La sera stessa la madre di Diana, Nonna Wilma, arriva a casa...

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2024-11-30
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