Mamma 3

di
genere
incesti

Tornati a casa, non spiavo più mia mamma in bagno, mi interessava guardare solo se scopava. Questo perché come mi svegliavo andavo in cucina, mamma mi veniva vicino e con naturalezza mi baciava, se io restavo immobile lei prendeva la mia mano e se la portava al seno, oppure sul culo o addirittura sotto al camice e voleva che gli palpassi il culo o infilassi le dita in figa. Con il passare del tempo mi veniva naturale andarle dietro stringerla e palpargli le tette oppure toccare le sue intimità, lei si girava e contracambiava prima con un sorriso e dopo mi dava un casto bacio sulle labbra.
Essendo che era ancora estate non mancavano giornate dove si faceva qualche capatina al mare, io mamma e lo zio visto che papà aveva ripreso il lavoro. Come si arrivava a mare si sistemavano le cose e ci mettevamo in costume. La cosa che mi sorprese mentre stavamo prendendo il sole, mamma si slacciò il sopra e si mise in topless. Poi chiese allo zio di spalmargli la crema solare, visto che io rimasi sorpreso da questa richiesta lei mi guardò e disse, lo zio è di casa non c'è niente di male se mi spalma la crema, poi per smorzare gli animi r togliermi dall'imbarazzo, lo zio mi invitò ad aiutarlo. Eravamo tutti stesi al sole, con mamma al centro e mi accorsi che ogni tanto si toccavano l'intimità a vicenda, io feci finta di niente.
Passarono altri giorni e papà ci comunicò che la ditta aveva aperto un nuovo cantiere fuori regione quindi lui sarebbe partito il lunedì e rientrava il venerdì.
La mattina quando avevo difficoltà a svegliarmi mamma entrava in camera mi scopriva abbassava il pigiama e mi prendeva il cazzo in bocca e succhiava molto forte, come mi svegliavo si staccava e mi baciava sulle labbra e mi invitava ad alzarmi.
Quando papà non c'era ne approfittavo per dormire con mamma. Mi piaceva infilargli le mani sotto la camicia da notte e lei si lasciava toccare. Lei a volte mi contracambiava con un bel pompino e ingoiava tutto, ci baciavamo e poi io mi addormentavo sempre con le mani sulle tette o sulla figa.
Una notte mentre mi stava spompinando si staccò e mi disse questa sera facciamo qualcosa di diverso. Aprì il cassetto del comodino e prese un profilattico, io gli chiesi perché il profilattico e lei rispose non mi vorrai mica ingravidare? lo infilò e mi salì sopra a cavalcioni. Iniziò a muoversi e dopo 5 minuti sborrai, lei si alzò tolse il preservativo mi prese il cazzo in bocca e quando era bello duro prese un altro preservativo, lo infilò e di nuovo a cavalcioni. Fece quest'operazione per tre volte, perché io duravo troppo poco e lei non riusciva a godere. La terza volta la sentii godere per la prima volta dal vivo, la cosa mi eccitò a tal punto da sborrare dinuovo.
Una sera entrai in camera di mamma e trovai lo zio disteso su un lato e mamma che gli dava le spalle. Stavo per andarmene ma mamma mi disse di fare silenzio e mi invitò ad entrare nel letto scostando le lenzuola. Quando fui nel letto mi disse a bassa voce che lo zio aveva avuto un brutto sogno e non riusciva prendere sonno e mamma per tranquillizzarlo gli aveva proposto di dormire con lei, così era più tranquillo.
Incominciai a toccare i seni e il corpo di mamma e mi accorsi che aveva la camicia da notte sollevata. Quando scendendo sulla pancia e stavo per arrivare alla figa lei mi bloccò la mano sussurrando che c'era lo zio e non era il caso.
Incominciai a sentire dei piccoli movimenti del letto tipo cullarmi e mamma che aveva un respiro affannoso. Dopo un ora che non sentivo nulla mi feci coraggio e allungai la mano in mezzo alle gambe di mamma. Come arrivai al punto mi resi conto che il cazzo di zio era ancora infilato. Mamma si mosse e il cazzo fuoriuscì e li potei toccare il pisello dello zio che era umido e appiccicaticcio, rimasi di stucco pensando che mamma si facesse godere in figa senza protezioni, poi passai alla figa di mamma e notai che il preservativo era rimasto dentro ed era uscito solo il cazzo. Quando mi svegliai ero solo nel letto.
Un altra volta andai in bagno credendo che c'era solo mamma. Quando entrai stava sotto la doccia ma non era sola c'era lo zio. Non se ne accorsero. Allora restai lì sulla porta leggermente aperta e stavano avvinghiati che amoreggiavano e mentre scopavano parlavano liberamente

Z: ti piace?

M: mi fa impazzire

Z: cosa ti fa impazzire

M: è enorme mi riempie tutta la figa

Z: cosa ti piace di più?

M: quando lo metti fino in fondo, sento che vuole entrare anche nella cervice. Quando la cappella sbatte contro la cervice ho dei brividi e mi sento mancare le gambe

Z: sto quasi per venire

M: ti ricordo che non hai il preservativo

Z: ti posso sborrare in figa dai!!!

M: non rischiamo una gravidanza, vienimi in bocca

Mamma si abbassò e si fece venire in bocca. Non si staccò e continuò a fargli un pompino.

Z: cosa stai facendo? Ho goduto!

M: ne voglio ancora, concentrati fallo diventare dinuovo duro

Z: non sono un giovanotto, già è tanto che ne riesca a fare una al giorno senza viagra.

Mamma si rassegnò e come chiusero l'acqua io mi allontanai.
Un giorno tornando a casa trovai lo zio seduto su una sedia in cucina e mamma a cavalcioni che muoveva il bacino. Mi bloccai sull'uscio e mamma mi invitò ad avvicinarmi. Con una voce affannata mi disse che lo zio come me doveva sfogarsi. Erano un pò di giorni che soffriva di erezioni incontrollate, papà era un bel pò che non gli dava le giuste attenzioni e aveva deciso di aiutarlo. Stavo per allontanarmi e mi disse: restare qui, volle che la baciassi è così feci. Quando finirono mi chiese di prendere dei tovaglioli, mi allontanai di qualche metro e vidi mamma alzarsi e sfilarsi il cazzo dalla figa. Uscì una proboscide penzolante con all'apice una sacca piena di sperma. Mamma si accorse che guardavo e disse

M: lo zio ce l'ha un pò fuori misura

Io: ma non ti ha fatto male?

M: no la fighetta è elastica, pensa che ci passa un bambino quando si partorisce, anzi si prova più piacere con una bestiolina così grossa

Io: è perché ha tanta sborra nel preservativo? Ha goduto più di una volta?

Z: no ne caccio sempre tanta

Io: con tutta quella sborra le ingravidi subito le donne

Z: eh si, credo di sì

M: ma a te piacerebbe avere un fratellino o sorellina?
Io: penso di sì

M: allora che resti un segreto fra noi tre. Da oggi mamma e zio lo faranno senza preservativo. Mi raccomando non una parola con papà.

Con il fatto che erano usciti allo scoperto si sentivano più liberi.
Tante volte li beccavo a scopare sul divano dove io arrivavo in casa e loro indisturbati continuavano. Quando lo zio aveva goduto mamma si alzava e si tamponava la figa. Oppure in cucina vicino al lavandino lo zio da dietro la scopava e quando aveva terminato si spostava, prendeva un canovaccio e la tamponava alla meglio. Una volta passando vicino al lavandino notai una chiazza a terra e chiesi a mamma cosa era, lei molto tranquilla mi disse che lo zio la faceva godere così tanto che non riusciva atrattenere la pipi così si faceva addosso.
Una notte avevo voglia di mamma andai in camera di mamma e vidi lo zio disteso supino e mamma sopra a cavalcioni con il cazzo infilato in figa e la testa appoggiata al suo petto. Stavo per andare via ma mamma mi dice di avvicinarmi, mi fa:

M: è parecchio che non ti dedico attenzioni, lo zio ha goduto e si è addormentato, se vuoi mettiti dietro e lo metti nel culetto

Io: dove devo prendere il profilattico?

M: sciocco nel culetto non c'è bisogno non rischi di ingravidarmi, però fai piano non svegliamo lo zio.

Andai dietro ma avevo difficoltà a infilarlo, allora lei mi consigliò di raccogliere un pò di sborra dello zio che era fuoriuscita e usarlo come lubrificante. Così feci e andai meglio. Dopo 5 minuti come al solito godetti. Mamma mi disse di restargli dentro, ad un certo punto sentiti il culo di mamma che si contraeva, quel movimento mi fece avere una nuova erezione, facemmo quell'operazione per ben 4 volte. Io volevo continuare ma mamma dopo la quarta volta mi invitò ad uscire perché era esausta e voleva riposarsi, ma in realtà lo zio si era svegliato, si era indurito il cazzo nella figa e voleva godersi lo zio visto che con il culo non aveva goduto, me lo aveva concesso solo per farmi sfogare.
Dopo un po di giorni mamma venne in camera al mattino per svegliarmi, ma no come al solito. Mi baciò, mi scoprì, abbassò I pantaloni, mi salì a cavalcioni e si infilò il pisello moscio in figa. Quella situazione mi fece eccitare e sentivo il cazzo farsi strada nella figa. Mamma incominciò a ondulare quando gli comunicai che stavo per sborrare e non avevamo usato il preservativo. Lei mi guardò e disse non ti preoccupare non corriamo nessun rischio, aspetti un fratellino o sorellina, lo zio ha fatto bene il suo lavoro.
Quando lo comunicò a papà lui fu contento anche perché con papà scopava tutti i finesettimana e non sospettava niente......
scritto il
2025-01-21
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