La suocera calda, la sorella tettona, ed il bravo genero. Chiavate ed inculate proibite.
di
Kartone
genere
incesti
qui c'è un storia si sesso molto rara, una figlia sposata e madre, che chiede al marito (45 anni) di fare sesso con sua madre (66) , per sollevarla dalla depressione.
Quella donna non conosceva bene sua madre, che aveva avuto una vita sessuale appagante, con un marito molto in gamba, e qualche amante, di tanto in tanto. Ma non aveva capito niente del marito.
Poi il suocero, ebbe una grave malattia, un tumore che lo portò alla morte, e la suocera , donna brillante, per alcuni anni, si ridusse alla sola assistenza del marito.
Non che avesse perso la bella sensualità, che aveva come cosce, culo e seno, e un bel viso un po da zoccola, ma si trascurava.
Rimasta sola dopo la morte del marito, il genero fu pronto ad offrirle di trasferirsi da loro, era un uomo generoso, seppure in passato non fosse mai andato molto d'accordo con la suocera,
La figlia non era felice di avere la madre in casa, tanto che rimproverò il marito, che però escogitò un bel sistema, coinvolgeva la suocera nell'assistenza ai figli piccoli, cosa che le faceva molto piacere e sollevala la moglie da molte corse.
Poi successe che la suocera, ebbe una caduta sul ghiaccio, e dovette stare un po in ospedale. Il genero in quel periodo, imparò a guardarla come donna scoprendo che aveva belle cosce un bel seno.
Nacque una certa familiarità, che sollevava la suocera, che cominciava a ridere e mettersi meglio, si accorgeva che il genero la ammirava, e ne era lusingata.
Tornata a casa, ebbe alcune discussioni con la figlia, che , non avendo capito nulla della madre, pensò che fosse depressione e fece la gran pensata di dire al marito di cercare di avere dei rapporti con la madre.
Insomma una mentalità riduttiva, pensava che il marito fosse uno stallone che si prestava a tutto.
Ma in quella occasione il marito la ignorò, non disse nulla, aveva capito di avere un certo rispetto ed anche una ammirazione, con la suocera, e pur moltiplicando le attenzioni, certamente non le chiedeva di fare del sesso.
Ma uscendo spesso assieme ai bambini, mentre la moglie pensava a curare se stessa e farsi bella, cominciò a baciarsi con un certo gusto con la suocera, che spesso mostrava cosce o seno, e un po lo tentava.
Ma non era fare il gigolò, come aveva pensato la moglie. Cominciava una passione vera.
La suocera decise di trasferirsi a casa sua, e a lei si unì la sorella, divorziata, così non stava sola.
E li nacque la loro passione. Il genero poteva andare a casa della suocera, e la prima volta che furono soli, non ebbero bisogno di parole.
La suocera quasi lo aspettasse, aveva indossato una vestaglietta sotto la quale c’erano solo slip e reggiseno.
Sotto lo sguardo del genero, si aprì la vestaglie, sorrise in modo seducente e gli chiese: ti piace? , fiera di essere ancora molto eccitante.
Riabbracciarono eccitati e vogliosi, la suocera glielo prese in bocca, voleva dargli tanto piacere, e fu ricambiata da una leccata profonda fra le grandi labbra, che preparò una grande cavalcata, i due erano calamitati, anche se la figa divenne presto tutta scivolosa e bagnata.
Non esitarono ad avere anche un rapporto anale, sembrava che entrambi non si stancassero mai.
Quel piacere lo replicarono diverse volte, con le dovute attenzioni, e poi la suocera volle fare un regalo al genero, esuberante, lo incitò, dicendogli che la sorella più giovane che viveva in casa con lei, lo ammirava molto.
Il genero capì, e osservò meglio la sorella della suocera, era davvero piacente, e cosa golosa, era tettona forse una VII teglia.
Con lei passò ore a mettere a faccia fra quelle tettone, baciarle, giocarci, a volte sotto lo sguardo della suocera, che si toccava a vedere tanto erotismo.
Era scatenata, ed ebbero molte chiavate intense, sempre giocando con quelle belle tettone.
Ormai il genero trascurava la moglie, che poco se ne curava, un’egoista molto concentrata su se stessa, e sull’apparire bella, ma forse era meno bella della madre.
Ma il genero tenne duro, per amore dei figli, andò avanti nel menage, anche se si concedeva anche altre avventure.
Ma la suocera e la sua sorella tettona, gli diedero soddisfazioni enormi.
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