L'amico camionista

di
genere
orge

tempo fa ho riincontrato amico che non vedevo da anni.siamo coetanei e vivevamo nello stesso paese prima che io mi trasferissi.una domenica andando a trovare mia sorella lo incontro e beviamo un caffè. due chiacchere poi lui mi invita a bere un'aperitivo la sera.ci incontriamo e facciamo due chiacchere poi mi dice che lui è sempre in giro nel nord Italia facendo il camionista.gli dico innocentemente che un mio sogno era quello di fare un giro su un camion e lui mi dice che viaggiando sempre solo gli sarebbe piaciuto che una notte gli facessi compagnia.ci salutiamo e ci scambiamo i numeri di telefono.
allora se una sera vuoi fare un giro chiamami.
dopo una decina di giorni mi chiama lui. allora ci hai pensato, ti va di farti un giro con me?
perchè no?, gli rispondo.
ci accordiamo per il lunedi sera successivo, deve andare a firenze a consegnare un carico, mi dice dove farmi trovare verso le 21,30.
metto dei pantaloni attillati bianchi, una camicetta , e scarpe nere con leggero tacco.
pariamo e dopo parma ci fermiamo in un autogrill per un caffè.
mentre beviamo si avvicina un altro camionista e lui mi presenta.
il suo collega mi guarda e poi mi dice che sono proprio una bella donna.
ci salutiamo e ripartiamo.
hai fatto colpo, mi dice, certo che quei pantaloni non nascondono nulla!
io rido
parliamo delle nostre vite e lui mi dice che si è appena separato.
mi chiede di me e io gli dico che cerco di divertirmi come posso.
verso bologna si ferma ad un'area di sosta per scendere a fare la pipì. non appena scompare sento bussare alla portiera, è il camionista che era all'autogrill.
ma ti ha lasciata qui sola? mi chiede?
mi apre la portiera e mi mette una mano sulla gamba. dai scendi che ti sgranchisci le gambe, mi dice.quando il mio amico torna il suo collega gli dice. certo che te le scegli sempre bene, sempre con un bel culo.
lui mi guarda e sorride, non fargli caso, è un maniaco! e ride.
l'altro risponde ridendo. certo che sono un maniaco, guarda che culo! e mette una mano sul culo.
il mio amico mi guarda. io non mi muovo.
scusa ma se ti tocca il culo lui che non ti conosce io che ti conosco cosa posso fare?
io lo guardo...siamo amici...decidi tu.
stefano, così si chiama il mio amico si avvicina e mi mette la lingua in bocca.
intanto l'altro mi infila la mano dentro i pantaloni e punta dritto col dito al mio culo.
non ha le mutande la troietta. dice.
saliamo sul camion , mi dice Stefano.
saliamo
subito i due si danno da fare spogliandomi nuda e dopo un attimo suno nudi tutti e due.
Stefano comincia a leccarmi.
l'altro mi offre in bocca il suo uccello.
poi stefano comincia a scoparmi.
lo lascio fare
i due cominciano ad alternarsi, sembra si divertano e io ...pure.
dopo avermi scopato a turno Stefano mi prende la testa e la tiene sul suo uccello e mi viene in bocca.
il suo amico invece non si accontenta.
mi gira e comincia a scoparmi in culo.
io comincio a godere e lui imperterrito continua . ho in bocca il cazzo di Stefano e continuo a succhiare e sento l'uomo dietro contrarsi e poi venire. restiamo così in silenzio per alcuni minuti con il cazzo di Stefano in bocca e quello dell'amico nel culo.
adesso dobbiamo ripartire, mi dice stefano. mi passa dei fazzolettini. ci ripuliamo e ripartiamo. non parliamo per un poco poi Stefano mi chiede se mi è piaciuto il gioco. non si è visto? rispondo. poi mi addormento. mi sveglio quando lui si ferma. adesso scarico poi torniamo, mi dice, continua a dormire. io riprendo a dormire....c'è tutto il viaggio di ritorno da fare.
di
scritto il
2016-05-20
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