Sentirsi una puttana seconda parte

di
genere
orge

la settimana dopo ritornammo al club.
Marta mi aveva raccomandato di cercare abiti trasparenti.
trovai un vestitino nero trasparentissimo
calze autoreggenti, scarpe con tacco e null'altro
attivati il propietario ci guardò per bene. poi disse: bene, aspettate che vi chiamo io.
Marta vestita di rosso sembrava una vera puttana!
dopo un poco l'uomo arrivò.
bene, andiamo che comincia la tratta delle puttane.spiegale cosa accadrà marta.
lei mi disse che saremmo entrate nel locale, gli uomini seduti sui divanetti. avrebbero pagato un extra per poterci avere a loro disposizione per due ore.
entrammo: le luci sulla pistina da ballo erano accese, il resto al buio.
il propietario era vicino a noi.
bene signori, avete cinque minuti per decidere chi scoparvi. chi sceglio la donna in nero mi seguirà, chi sceglie quella in rosso seguirà lei direttamente.
dopo poco tutti avevano scelto. lui mi prese per un braccio e mi accompagnò in una stanza con le luci strobo e la musica ad alto volume.
li visi entrare. erano cinque o sei. poi le luci si spensero.
li sentii avvicinarsi.
cominciarono a strattonarmi, palparmi e a colpirmi con schiaffi ovunque.
dimenticavo, mi disse ad un orecchio ad alta voce il propietario, questa è la stanza dove tutto è possibile!
e rise
avevo mani ovunque e i modi erano violenti
qualcuno mi prese con forza e mi buttò sul lettone nel centro della stanza. mi presero le mani e le gambe e mi immobilizzarono
mi davano schiaffi sulle tette, sulle cosce, tra le cosce, qualcuno mi faceva solletico ai piedi
sentii un cazzo sulle labbra spingere.
cominciai a succhiare
i colpi mi scuotevano
poi un colpo di cintura tra le cosce, poi altro sempre in qualla zona
pio sentii che mi mordevano la figa
cercavo di liberarmi.
il cazzo mi arrivava in gola...soffocavo.
morsi anche ai capezzoli. li sentivo duri come due bottoni
loro sono le bestie...mi urlò il propietario
la confusione, il dolore, l'eccitazione e la musica mi estraniarono dal mondo!
sentivo colpi, morsi, i cazzi in bocca si altrnavano
sentivo i loro sapori
loi sentii che qualcuno mi appoggiaca il culo sulla faccia. cominciai a leccare e a spingere dentro la mia lingua.
poi finalmente un cazzo cominciò a scoparmi
sentii prendermi i capezzoli tra le dita e tirare
sembrava si staccassero
il dolore era così intenso che cominciai a piangere
intanto il cazzo nella mia figa la faceva bagnare e io spingevo perchè mi arrivasse fino in fondo!
poi mi sentii sollevare il culo, il cazzo uscì dalla figa e fu spinto dietro
sentivo che due mani mi sorreggevano le chiappe mentre il cazzo entrava e usciva
l'uomo a cui leccavo il culo era praticamente seduto sulla mia faccia. respiravo a fatica. poi sentii che premeva sul mio volto...voleva soffocarmi
mi agitavo per trovare respiro e intanto cominciavo a godere.
fu un orgasmo intensissimo
non avevo respiro e godevo .
l'uomi si alzò dalla mia faccia e mi resi conto che il mio culo si riempiva di sborra
tanta
poi toccò ad un altro cazzo nella fifa e poi a turno , semtre tenendomi ferma e colpendomi, a turno mi scoparono e mi incularono, senza farmi mai cambiarmi posizione
mi insultavano
ogni tanto un culo sulla faccia o una mano su bocca e naso
ebbi un altro orgasmo..era così intenso da essere doloroso
mi sembrava ogni tanto di perdere i sensi
la musica era altissima
io cominciai a urlare
ero invasata!
ancora! ancora!
fatemi male e spaccatemi tutto!
non ero in me... adesso sentivo ogni schiaffo come amplificato
questo è un omaggio della casa...sentii dirmi forte in faccia
apritele le gambe!
sentii che mo aprivano le gambe e mi sollecavano il culo
poi sentii unoggetto appoggiarsi. capii che era un fallo di gomma
la capperra era enorme
spisero
la cappella scivolò dentro poi sentii spingere
era un fallo in gomma dura pieno di sperità
lo sentivo entrare e allargare il mio culo!
il giocattolo entrava e mi sembrava non finisse mai
lo sentivo nella pancia
adesso il mio culo era spalancato e le mie viscere riempite fino all'inverosimile
le asperità mi provocacano dolore
poi sentii un fremito
era vibrante
sentivo vibrare dentro di me e la cappella che si muoveva
la vibrazione era fortissima. ero scossa da quel cazzo nel culo
scopatemi! urlai
riempitemi di sborra!
urlavo e li insultavo e loro a turno cominciarono a sbattermi e a sborrarmi dentro a turno. io cominciai a godere....sentivo degli spruzzi che mi uscivano dalla figa
il cazzo nel culo mi devastava
quando sentirono che godevo ripresero a darmi schiaffi, a mordermi poi sentii un cazzo in bocca, lo sentii subto sborrare. soffocavo
qualcuno mi teneva chiuso il baso
mi veniva da vomitare . continuavo a godere....ersi la cognizione del tutto
quando mi lasciarono avevo ancora il cazzo nel culo
mi alzari a fatica tenendomelo dentro
poi mi misi in piedi
spingetemelo in gola! urlai
non smettevo di godere
sentii che il cazzo veniva spintoo
qualcuno mi sorresse e da dietro venivo inculata da quel giocattolo
chi spingeva perse la testa e cominciò a farlo uscire ed entrare con violenza
il dolore estremo che provavo mi accentuò l'orgasmo e cominciai a urlare
non so quanto il tutto sia durato. ad un certo punto il cazzo mi fu tolto di colpo dal culo
mi lasciarono e mi ritrovai a terra
la luce si accese
ero a terra. gli uomini cominciarono a pisciarmi addosso.
mi insultavano
da terra vidi il cazzo che mi aveva penetrato e rotto il culo che mi faceva male.
mi stupii della sua dimensione
era lungo come un mio braccio ed enorme
poi tutti se ne andarono
ci misi dieci minuti per rialzarmi
avevo lividi ovunque e non riuscivo a camminare dritta
vidi Marta. piangeva.era completamente coperta si sperma
la abbracciai...lei con un filo di voce mi disse...
non sono mai stata umiliata così......sulla fronte aveva scritto TROIA
mi hanno ripresa...domani mi darà il video...( continua)
di
scritto il
2016-06-23
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