Oggi da sola in casa senza i miei amanti(mio padre e mio figlio) e coi miei ricordi da raccontare

di
genere
incesti

Sono sola in casa.

E' la prima volta che mi succede in un fine settimana da quando sono incinta.

Mio marito e i ragazzi sono andati in montagna per una gita programmata da tempo con certi loro amici.

Andrea che l'altro giorno mi ha regalato una giornata meravigliosa di sesso e di amore aveva anche lui un impegno con l'università.

In previsione di questo "liberi tutti" insieme a mio padre avevo già programmato un sabato di fuoco reso ancora più ardente dal racconto che gli avrei fatto sul mio nuovo,giovane amante.

Mio figlio Andrea!

Purtroppo anche quel programma è saltato a causa di questo tempo di "merda" (mi scuso per la trivialità) che lo ha costretto a stare a letto con l'influenza.

E dunque eccomi qua tutta sola in compagnia dei miei pensieri e dei ricordi di questi ultimi dieci anni(oramai sono quasi undici quanti sono gli anni del bambino che ho concepito la prima volta che ho trasgredito con mio padre)trascorsi in uno stato di perenne eccitazione.

Da quando mio padre è diventato il mio complice ed incestuoso compagno di giochi erotici,non ho mai sentito la necessità di tradire mio marito con qualche altro maschio e si che di corteggiatori non me ne sono mancati e tutt'ora nonostante che sia una milf per di più gravida,quando sono a contatto con altri mi sento osservata e desiderata.

La cosa mi fa eccitare da morire ben sapendo che il maschio che soddisfa le mie esigenze di femmina ce l'ho già ed è mio padre.

L'inserimento di mio figlio nella mia nuova vita erotica poi,non ha fatto altro che aumentare il mio stato di eccitazione senza tregua.

L'altro giorno quando mi ha accompagnata per le mie commissioni,prim'ancora che conoscessi i suoi progetti di portarmi a fare l'amore nell'appartamento del suo amico,ero eccitata e trepidante all'idea che le persone che incontravamo (compreso una mia amica infelicemente sposata)non potevano immaginare che quel giovane era mio figlio e mio allievo nei nostri trasgressivi giochi erotici e che se avessimo cominciato a fare l'amore qualche mese prima,in pancia avrei potuto avere sua figlia anziché quella di mio padre.

Credo che oggi avrò tutto il tempo necessario per scrivere senza incorrere negli errori che inevitabilmente mi fa commettere la fretta e l'agitazione dovuta alla scopata già fatta o quelle che mi preparo ogni volta a fare.

Navigando sull'onda dei miei ricordi,voglio raccontare cose che magari avevo dimenticato o che a causa del tempo sempre troppo ristretto,ero stata costretta ad accorciare o addirittura omettere completamente.

In questa giornata però non sarò completamente sola in compagnia del mio computer.

Ho già tirato fuori il vibratore,il fallo doppio e l'enorme plug a ventosa regalatimi da mio padre e coi quali mi trastullo nei momenti di solitudine.

Ho anche avvisato mio padre che per farsi perdonare della sua defezione non appena si sentirà un po' meglio(Il povero stamattina aveva la febbre a 39) voglio farmi una scopata telefonica come quelle che facciamo le volte che forzatamente passiamo "troppi giorni" lontani.

-Papà...mi dispiace che tu non stia bene ma questo non ti deve esimere dal dovere di far godere la tua bambina che alla sola idea che oggi avremmo passato una giornata intera insieme aveva un vero laghetto tra le cosce.

Papà...decidi tu quando ma appena te la senti voglio far l'amore con te e voglio sentire dalle tue parole cosa mi faresti se tu fossi qui.

Ma dimmi papà...ti sembra possibile che una porcella come me circondata dal suo Arem possa stare un giorno intero senza sentire il profumo del cazzo ed il sapore della sua succosa farcitura?-

-Sei proprio una troia!-

Mi ha risposto con un filo di voce ben sapendo che quell'epiteto non faceva altro che aumentare la mia eccitazione.

Stamattina,dopo che tutti erano usciti(Marco non c'era già avendo trascorso la notte fuori casa)e dopo che mio padre mi aveva comunicato la ferale notizia della sua defezione,non mi sono persa d'animo.

Mentre con la mente cercavo di organizzare la mia giornata compreso la stesura di questi breve diario,ho deciso che mi sarei preparata e truccata come se davvero stessi aspettando l'arrivo di uno dei miei due maschi.

Dico due anche se in realtà sono tre in quanto altre a mio padre e mio figlio,nella mia vita sentimentale vi è anche mio marito al quale voglio molto bene anche se sicuramente lui me ne vuole di più.

E' anche per questo che non l'ho mai tradito.

Lo so,a qualche lettore questa mia affermazione potrà apparire paradossale ma è così!

Nonostante che abbia da più di dieci anni un rapporto incestuoso con mio padre dal quale ho già avuto un figlio ed un altro lo porto in grembo e che da alcuni giorni abbia cominciato a fare sesso anche con mio figlio,non mi sento una moglie infedele anzi,il fatto che tutto avvenga in famiglia,in un certo senso è come se anche lui fosse partecipe a queste storie.

L'affetto di padre premuroso poi,che lui mostra per il mio bambino frutto dell'incesto e quello che già aspetta con ansia e che è ancora nella mia pancia,mi commuovono ed aumentano il mio amore e l'attaccamento che ho per lui.

Credo che il mio sia davvero un caso di sdoppiamento di persona e devo confessare che con entrambe mi sento felice e perfettamente a mio agio.

Tra noi c'è una perfetta intesa matrimoniale anche se sul piano del sesso,non posso certo dirmi soddisfatta dalle sue prestazioni.

Francamente non ricordo neanche più quante volte facciamo l'amore in un anno.

Da quando sono incinta poi,l'abbiamo fatto solo una volta ed è stato perché ho preso io l'iniziativa e l'ho praticamente violentato.

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Ho fatto la doccia e sotto il getto tiepido mi sono eccitata e mi sono masturbata sino ad avere un dolcissimo orgasmo.

Poi ho indossato un vaporosissimo baby doll trasparente e corto appena sotto i glutei che mi ha regalato mio figlio l'altro giorno quando eravamo fuori insieme.

Pur non essendo un capo da porno shop,ha un non so ché di erotico col suo pizzo nero che ne contorna l'orlo e con l'altro merletto che girando intorno al corpo si ricongiunge all'altezza del sesso terminando poi con delle frange vagamente allusive alla peluria pelvica.

Naturalmente il tutto(o il poco)senza nient'altro sotto.

Prima di dedicarmi al trucco,mi sono soffermata a lungo davanti allo specchio per rimirarmi e prendere atto che nonostante non sia più una giovinetta,mi presento ancora bene e desiderabile "Tutto merito del mio cazzo e della sborra che ti faccio bere e ti siringo nella fica e nel culo!" mi ripete mio padre ogni volta che vuole complimentarsi per la mia forma.

"PERFETTA" dice lui.

In effetti non vi è traccia di cellulite nei miei glutei ed anche le gambe sono ancora toniche e ben tornite.

Il seno poi,pur non essendo più quello di trentenne che avevo offerto la prima volta alle labbra di mio padre,è ben gonfio ed ancora sostenuto.

Il fatto poi che gli ormoni stiano lavorando alla produzione del latte,li rende ancora più gonfi e tondi in perfetta armonia colla rotondità del mio pancione.

I capezzoli poi,sono talmente gonfi,turgidi e sporgenti che inviterebbero a succhiarli anche un impotente.

Sono le undici e mi rendo conto di essermi attardata coi miei pensieri e con la stesura di questo resoconto.

Vado a truccarmi.

Ciao.

scritto il
2016-05-21
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