Inseminazione - parte III

Paola ci teneva alla festa finale che avremmo fatto un po’ di settimane prima del parto previsto e dato che nel bosco dove saremmo andati alla fine di gennaio sarebbe stato freddo, temprava il suo corpo ed il suo pancione di 8 mesi con passeggiate vestita solo di stivali e trench leggero, con quest’ultimo anche aperto quando nessuno è in vista.

Per il giorno prescelto, saremo 11 (Paola e Giulia (ginecologa e mia sub), io, Carlo ed altri 7 maschi che in questi mesi si sono scopati Paola), per cui decidiamo che a spese dei maschi paganti affitteremo un minibus, che tra l’altro ci consente di fare molte cose preparatorie.

La settimana precedente con Carlo eravamo andati a vedere questo casolare dove saremmo andati, con un cammino tranquillo anche per Paola di 15’ e che consente all’interno di accendere anche un focolare senza rischi, per cui abbiamo procurato legname. All’interno c’è anche una vasca-abbeveratoio per dissetare gli animali d’estate. Abbiamo poi predisposto una specie di tavolo stretto dove Paola si sarebbe sdraiata su un fianco, con la possibilità di legare in alto una delle gambe divaricate. In questo modo, sarebbe stata facilmente accessibile nei suoi 3 “buchi”.

Alla partenza arrivano tutti portando lo zaino con cibo, bevande e l’abbigliamento concordato, solo scarpe e tuta per i maschi, stivali in gomma, autoreggenti e trench leggero a mezza coscia per Paola e Giulia. Durante il viaggio, con grande eccitazione dei maschi preparo Paola ad una pulizia anale con una sacca da clistere e relativo liquido.

Arrivati a parcheggiare, Carlo come stabilito precede il gruppo per avvisare di eventuali presenze, precauzione poi rivelatasi inutile.
Mentre qualche maschio ha già il davanti della tuta evidentemente bagnato dall’eccitazione durante il viaggio, Paola cammina ma ogni tanto deve liberarsi dei liquidi del clistere, che esegue a pecorina alla vista di tutti, mentre io le sollevo il trench sulla schiena.

All’arrivo accendiamo il fuoco all’interno e poi tutti nudi, il via alla festa per Paola fuori sul prato dove in ginocchio riceve una doccia di urina dai 9 maschi intorno che aspettavano dalla mattina per svuotarsi.

Ritorniamo all’interno: Paola viene sdraiata su un fianco sulla postazione predisposta, dove 3 gruppi di 3 prestabiliti, la penetreranno davanti, dietro ed in bocca fino a venirle dentro.

Ma prima Giulia esegue una visita ginecologica seguita dagli tutti, e quando la sua mano riemerge dal sesso di Paola, ci comunica il via.

Il primo gruppo parte, Giulia invece legata aperta ad un quadro di legni predisposti, sul terreno ma con del fieno sotto, resta a disposizione per ricevere di tutto, alla pausa pranzo la troveremo anche ricoperta di feci.
Per cui chi la libera per il pranzo, provvede anche ad immergerla nella vasca di fredda acqua fino a ripulitura. Ci raggiunge poi tutta bagnata visto che non è prevista asciugatura.

Liberando Paola per il pranzo osservo e tocco le sue intimità aperte, immaginandola bella piena di sperma. Alla fine del breve pranzo insieme Paola interviene

«Anche se non abbiamo finito la giornata ringrazio tutti per l’organizzazione, chi in tutti questi mesi mi ha fatto scoprire il mio corpo, Giulia per le sue visite e per avermi fatto conoscere chi qui a fianco ha esaudito il mio desiderio di maternità»

Applausi, io lo ammetto arrossisco in queste occasioni, ma poi scopro che non ha finito con me:
«Alberto, il nostro contratto scadrà alla mia uscita dall’Ospedale, ma qui davanti a tutti voglio dirti che comunque mi mancherà la tua presenza, ma sicuramente continueremo a frequentarci, anche con Carlo e le sue lezioni…multidisciplinari!»

Tutti a ridere, ma prosegue «e se poi la natura mi consentirà sia di allattare che di averne in surplus, potrete venire a guardarmi e a bere …. dalla fonte, ma ricordate che non esce latte zuccherato! Ora a proposito di dolce una sorpresa per voi»

Va al suo zaino per estrarre della nutella e della panna spray, e tornando si sdraia sul tavolaccio-tavolo a gambe divaricate «su, che aspettate a gustarmi?»

Non mi aspettavo questa superba idea con cui Paola ha superato se stessa, ma mi riprendo e do il via con la panna spray sulle sue tette, leccando poi con piacere.
Fino alla fine dei barattoli tutti leccarono dappertutto, la più gettonata era la fica alla nutella, con evidente piacere di Paola.

Al pomeriggio, Paola con un sommario lavaggio delle parti intime, si sottoponeva al secondo turno di penetrazioni 3 x 3.
Giulia invece legata a pecorina ad un cavalletto accoglieva in bocca ma soprattutto dietro coloro che specialmente dopo le bevute del pranzo dovevano svuotare la vescica e poi lei si liberava di conseguenza.

La luce del giorno è in calo e mentre Giulia viene reimmersa nell’acqua per il lavaggio, Paola sia perché ancora sporca di dolce e per solidarietà chiede aiuto per essere anche lei lavata. Provvediamo con delle bottigliette di plastica a pulire per zone, visto che incinta non può entrare nell’acqua fredda.

Ripartiamo vestiti verso il minibus a crepuscolo avanzato, e Paola ancora bagnata per le doccette dopo aver messo gli stivali, si mette lo zainetto in spalla e passa a me il trench decidendo così di ritornare nuda.
Lo spettacolo delle sue forme in movimento nella ormai quasi fredda notte incanta tutti, ma appena sul minibus chiede che subito venga attivato il riscaldamento!

Alberto Carlo, così fu chiamato il bimbo in quanto Paola ha comunque voluto ricordare me e il suo studente per questo passato periodo di intimità condivise.
Nei giorni post-parto aveva voluto in Ospedale una camera singola a pagamento, voleva essere libera di mostrarsi ai maschi che venivano a trovarla esibendo anche senza pudore la fica cucita con i punti.
Arrivò anche il latte, inizialmente non abbondante, ma poi era un piacere vederla allattare quando e solo per noi lo fa con il petto completamente nudo.

Infine per me, anche durante e dopo lo svezzamento del bambino, Paola non ha voluto interrompere il flusso, ed ogni sera con il tiralatte se lo estrae per un bimbone speciale…………

E Giulia? Beh lei ha continuato a mantenere i rapporti con i maschi che già frequentavano Paola, incluso Carlo per il quale con la sua giovane età e le potenzialità di inseminazione aveva un progetto in testa, ma ne riparleremo!