PeepShow - la trasformazione

di
genere
bisex

E così ho cambiato sesso !
Quella figlia di buona donna di mia moglie, ha fatto di tutto per sottomettermi alle sue volontà e finalmente mi ha reso inoffensivo trasformandomi pian piano in una donna, una troietta piegata ai suoi voleri.
Ufficialmente suo marito se ne è andato via di casa ed io sono una amica che convive con lei.
Non posso più andare in azienda, da cui sono stato ufficialmente licenziato, e devo guadagnarmi da vivere battendo il marciapiede, prendendolo ripetutamente al culo per portare a casa dei soldi.
La nostra amica trans è tornata dal Brasile e mi ha trovato in questo stato; trasformata in donna contro il mio volere.
" non ti preoccupare caro, faremo coppia insieme e vedrai quanto guadagneremo ".
Certo la mia terza abbondante di tette farebbero invidia a chiunque ma ancora non capisco come e chi potrà accettare un menbro senza palle e con un culo sfondato.
Ci prepariamo per la prima serata e mia moglie divertita mi consiglia su come vestirmi.
Camicetta leggera senza reggiseno, minigonna in pelle nera, sotto un mini tanga che a mala pena sostiene il cazzetto, tacchi da zoccola esageratamente alti, trucco pesante e i capelli tinti biondi e sistemati a caschetto.
Borsetta a tracolla da vera zoccola con tanto di gel, preservativi e fazzoletti imbevuti e profumati.
Sembro una zoccola da strada, quale evidentemente sono diventata.
" bravo amore, torna con tanti soldi che voglio andarmi a divertire " mi dice la stronza.
Esco con la trans e con la macchina ci dirigiamo in una zona periferica di Milano dove si radunano le trans.
Sono le 22 ma c'è già un bel traffico creato dai clienti in cerca di avventure.
Parcheggiamo e ci rechiamo a piedi nella zona a noi dedicata.
Fumo nervosamente e chiacchiero con la trans. Iniziano a fermarsi le macchine dei clienti e qualcuno saluta la trans in quanto già si conoscevano.
" ma chi è questa bella ragazzina ? " chiedono alla trans.
" è una mia amica speciale e vorrei che la conoscessi "
" va bene, solito trattamento ? " s
" si sono 100 € per bocca e culo, ma avrai una sorpresa ".
" andiamo " dice perentorio e incurosito.
E così salgo in macchina con il mio primo cliente ufficiale ed inizia la mia nuova vita.
Ci appartiamo dietro una siepe e l'uomo mi chiede il motivo per cui sono stata definita speciale; non so come spiegarlo " preferisco farti vedere " gli dico ma prima dammi i 100 euro.
Lui scende dalla macchina e viene dalla mia parte e mi da i soldi che metto subito nella borsetta.
Io mi stendo sul sedile, come avevo fatto nel passato quando io andavo a scopare con le puttane e mi sbottono la camicetta per fargli vedere le tette.
Le afferra apiene mani e si china a baciarmi i capezzoli.
Oddio .... mi rivedo quando le facevo io queste cose !!!
Poi mi sfilo il tanga.
Il cazzetto suo malgrado scatta in avanti e l'uomo sorridendo lo impugna velocemente per segarlo.
" ma le palle dove le hai ? " mi chiede.
Allora gli spiego che me le hanno tolte dicendo " ecco la sorpresa " e gli faccio vedere che sotto al cazzetto c'è una bella fica tatuata a colri con lo sfintere che simula l'entrata della fica.
L'uomo è sbalordito, impazzisce di meraviglia e subito si inchina a baciarmi il culo.
E' una bella sensazione sentire un uomo che ti bacia e ti lubrifica con la saliva per prepararsi a spaccarti meglio il culo e l'attesa mi sta eccitando.
Dopo un pò si rialza con una bella erezione e allora come da spiegazione della trans , armeggio con il primo preservativo dalla mia nuova vita e cerco di infilarglielo.
Lui fa storie ma poi si convince, io sono emozionata ma riesco ad incappucciarlo per bene ma non senza difficoltà a causa delle dimensioni.
Ha un bel cazzo, non tanto lungo ma massiccio e ha una base considerevole, con due bei coglioni grossi e pelosi.
Beato lui !!!!
Io prendo del gel dalla borsetta e lui si regge il cazzo in mano, pronto per sbattermelo in culo.
Alzo le gambe e le apro oscenamente, poggiano un piede sul cruscotto e l'altro contro la portiera.
Lui poggia la cappella sullo sfintere e inizia a spingere, affondando senza riguardo.
Sento il culo aprirsi a questo passaggio selvaggio, le pareti del retto lo avvolgono e lo accarezzano.
Affonda senza fermarsi e mi riempie fino a far sbattere le sue palle sul mio culo.
Sono aperta come sempre con lo sfintere nella sua massima dilatazione, che mi brucia e mi duole.
Inizia a stantuffare, prima piano, poi sempre più veloce con affondi sempre più possenti.
Inizio a mugolare, ad ansimare, mi fa sobbalzare sul sedile e sento il suo cazzo che struscia sulla prostata facendomi indurire il cazzetto.
Allora aveva ragione il chirurgo, erezioni ne posso avere ma ora cosa ci faccio ?
Sbuffo a causa dei potenti affondi ma la cosa mi piace e godo ....godo .... con il culo.
E' una sensazione nuova, provata già altre volte, ma diversa, senza l'attesa della mia eiaculazione.
Non è certo un orgasmo ma è un piacere mentale che mi fa sentire donna.
Profanata, sbattuta, violentata per il piacere del cliente.
Ora mi immedesimo veramente in una donna di strada.
Lui intanto mi afferra di nuovo il cazzetto che svetta dall'alto dei suo 12/14 centimetr; lo scappella ripetutamente e lo sega velocemente.
Oddio mi sta quasi scoppiando per quanto è turgido ma non sborro; non posso sborrare, non ho i coglioni !
Intanto continua a devastarmi il culo e godo .... godo .... di questa violenza e di questa profanazione.
Capisco che questa nuova condizione mi porta a dovermi concentrare e lo sento tutto affondato fino a sbattermi in fondo al retto.
Mugolo come una gatta in calore, mi prendo i capezzoli e li stringo a farmi male, li torco e li tiro come a strapparli; poi mi accarezzo le tette.
Che sensazione incredibile !
Lui inizia a tremare e lo sento sbuffare come un bufalo.
Immagino stia venendo ma il preservativo non mi fa sentire ne li calore ne la sensazione dello sperma che invade le viscere.
Ancora altri rapidi affondi e sento il cazzo che si ammoscia nel retto.
Lui si ritira, si alza e si sfila il preservativo.
Io mi guardo sconsolato il mio cazzetto che inizia ad ammosciarsi, come se avesse da solo capito la situazione.
Sono imbarazzata, mi rivesto mentre il cliente rientra in macchina e mi riaccompagna dove mi ha prelevata.
Lo saluto, scendo e mi dirigo verso la trans, che era lì ad aspettarmi.
Scoppio subito in un pianto sfragoroso e la trans mi abbraccia e mi sa appoggiare sulla sua spalla.
" su dai ... non ti preoccupare .... ci sono qui io .... saremo sempre insieme .... non correrai alcun pericolo ..... "
" si grazie ma è stata un'esperienza devastante, non tanto per il prenderlo nel culo, lo sai ci sono abituata, ma ritrovarmi il cazzo dritto senza poter venire e godere dell'eiaculazione è una sensazione brutta e di impotenza".
" sono costetto a godere con il culo ma non è la stessa cosa .... ! "
" caro oramai non si può tornare indietro, pensa ai soldi che farai perchè tu sei veramente diversa e come hai visto, i clienti lo apprezzano ".
E così rinfrancato continuo la serata, con altri 5, 6, 10 clienti ed effettivamente torno a casa con un bella manciata di biglietti da 100 €.
Torniamo a casa alle prime luci dell'alba e mia moglie naturalmente dorme nel letto matrimoniale con Giorgio, il suo amante che spesso ha giocato con tutti noi.
Sta gran zoccolona ..... non ha perso tempo a sostutuirmi nel letto !
Alla prossima.
scritto il
2017-06-21
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