Il gioco più bello al mondo, il dottore e l'ammalata 6
di
mimmo51
genere
incesti
più ìAvevamo trascorso la mattinata ad eseguire i giochi che per noi erano innocenti. Mettevamo in atto come in un film le posizioni,, i giochi , i vestiti che dovevano indossare rigorosamente senza mutande aspettavano che io passavo in corsia per sentire quali sintomi avessero.
Toccavo, leccavo e curavio Avevano male alle tettine e io le leccavo e succhiavo, oppure avevamo male alle naticheh e io le mordicchiaro e i infilavo il mio già lungo cassetto in culo con prima tanto male e poi si trasformare in godimento, non volevano che lo sfilassi perché sentivano piaceri che non avevano provato. A mia sorellina Lisa le faceva male sempre la figa perché sapeva quali cure proponevo, le leccavo tutta ùla fighetta facendola entrare tutta nella mia bocca con la lingua sentivo le grandi labbra e con la lingua a spennellavo dentro penetrando il piu possibile. Dopo quasi tre ore di vere orge ci fermammo per mangiare qualcosa. Intanto avevamo fatto una bella docce pulendoci dai rossetti che avevano sulle labbra pensa che Gianna facendomi il bocchino mi aveva sul cazzo lasciato le sue labbra. Seduti a tavola con gli accappatoi mangiavamo decidendo di stare leggeri perché il meglio doveva venire. Seduto nudo sul divano,le sentivo ridere nel bagno, non riuscivo a capire cosa stessero facendo. Si presentarono vestite, pardon svestite. avevano indossato delle tutine trasparenti ma davano respiro ai seni che sballonzolabano da due fessure che le tenevano su da piccoli balconcini. All'altezza della figs un altra fessura che andava da sopra il monte di Venere passando in mezzo le cosce e finendo dietro appena sopra il sedere. Il completino di Lisa era di colore un turchese molto scuro sul blu, si distinguevano le due mammelle chiare sul colore scuro della tutina ma ragazzi era giù lo spettacolo, si sdraiò sul letto e aprendo le gambe faceva vedere il figone con le grandi labbra aperte pronte s ricevere il cazzo,edietroun meraviglioso foro con al centro il buchetto dell'ano di Livia, descrivere quello che avevo difronte, quel buco era meraviglioso, si vedevano striature sulla carne scura che si andando a riunirsi tutti al centro dell'ano. Ogni volta che i muscoli della pancia si rilassavano o si indurivano l'ano si apriva o si chiudeva.Poi anche Gianna si mise sdraiata e apri le gambe nella stessa tutina color rosso. Due gran fighe da esplorare, con la lingua, leccare la figa e poi il buco del culo,. Mi buttai in mezzo a quello spettacolo e ritmando una volta a destra e una volta a sinistra avevo lubrificato tutti e quattro i buchi. Le sistemai con dei cuscini sotto ne natiche così erano posizionate bene per il mio cazzo., presi in mano e lo puntal nel culo di Gianna spinsi con energia e sprofondai con un suo lamento cominciai a incularla con cattiveria , poi passai al culo di Lisa stesso trattamento. Lasciai il culo di Lisa e passai poi alla figa di Lisa scopandola con energia,. Avevamo preso un ritmo bellissimo c'era una collaborazione fantastica, si. Aprivano con le mani in quale buco volevano essere penetrate. L'eccitazione era al msssimo non si potevano contare gli orgasmi che avevano già avuto , fino a quando venni prima nella figa di Gianna. e poi lo schiantai in quello di Lisa. Passando per l'ano di Lisa e poi riempiendo Gianna mi meravigliai di quanto sperma avevo nei coglioni. Finito questo gioco dei tappa buchi ma decidemmo di riposarci e fare colazione, per poi ricominciare, Gianna decise di restare a dormire con noi. Lisa venner da me si stringere al mio torace dicendomi una frase sotto voce; " Ti ringrazie Mimmo amore mio, per l'amore che mi dai e che dai a Gianna, ci fai sentire donnne".abbiamo tutt'e due di un uomo che ci stia vicino, ci ama, purtroppo i nostri matrimoni non sono riusciti, si c'è ancora Marco mio marito, ma come vedi non c'è mai è sempre in giro, poi quando arriva a casa non mi vede per tanto tempo dovrebbe scoparmi in tutti i buchi, invece niente è stanco e si mette a dormire, è già un vecchio se mi cerca e una volta al mese, così non può continuare mi sto convincendo che lo lascerò, meno male che ci sei tu instancabile e che mi fai sentire donna anzi ci fai sentire donne, due troi, due bagasce, due succhia cazzi. Se non troviamo lavoro ci metteremo in proprio a fare le pittane. Io ero allibito non riuscivo a capire a concentrarmi. Si stava creando una situazione molto pericolosa
Toccavo, leccavo e curavio Avevano male alle tettine e io le leccavo e succhiavo, oppure avevamo male alle naticheh e io le mordicchiaro e i infilavo il mio già lungo cassetto in culo con prima tanto male e poi si trasformare in godimento, non volevano che lo sfilassi perché sentivano piaceri che non avevano provato. A mia sorellina Lisa le faceva male sempre la figa perché sapeva quali cure proponevo, le leccavo tutta ùla fighetta facendola entrare tutta nella mia bocca con la lingua sentivo le grandi labbra e con la lingua a spennellavo dentro penetrando il piu possibile. Dopo quasi tre ore di vere orge ci fermammo per mangiare qualcosa. Intanto avevamo fatto una bella docce pulendoci dai rossetti che avevano sulle labbra pensa che Gianna facendomi il bocchino mi aveva sul cazzo lasciato le sue labbra. Seduti a tavola con gli accappatoi mangiavamo decidendo di stare leggeri perché il meglio doveva venire. Seduto nudo sul divano,le sentivo ridere nel bagno, non riuscivo a capire cosa stessero facendo. Si presentarono vestite, pardon svestite. avevano indossato delle tutine trasparenti ma davano respiro ai seni che sballonzolabano da due fessure che le tenevano su da piccoli balconcini. All'altezza della figs un altra fessura che andava da sopra il monte di Venere passando in mezzo le cosce e finendo dietro appena sopra il sedere. Il completino di Lisa era di colore un turchese molto scuro sul blu, si distinguevano le due mammelle chiare sul colore scuro della tutina ma ragazzi era giù lo spettacolo, si sdraiò sul letto e aprendo le gambe faceva vedere il figone con le grandi labbra aperte pronte s ricevere il cazzo,edietroun meraviglioso foro con al centro il buchetto dell'ano di Livia, descrivere quello che avevo difronte, quel buco era meraviglioso, si vedevano striature sulla carne scura che si andando a riunirsi tutti al centro dell'ano. Ogni volta che i muscoli della pancia si rilassavano o si indurivano l'ano si apriva o si chiudeva.Poi anche Gianna si mise sdraiata e apri le gambe nella stessa tutina color rosso. Due gran fighe da esplorare, con la lingua, leccare la figa e poi il buco del culo,. Mi buttai in mezzo a quello spettacolo e ritmando una volta a destra e una volta a sinistra avevo lubrificato tutti e quattro i buchi. Le sistemai con dei cuscini sotto ne natiche così erano posizionate bene per il mio cazzo., presi in mano e lo puntal nel culo di Gianna spinsi con energia e sprofondai con un suo lamento cominciai a incularla con cattiveria , poi passai al culo di Lisa stesso trattamento. Lasciai il culo di Lisa e passai poi alla figa di Lisa scopandola con energia,. Avevamo preso un ritmo bellissimo c'era una collaborazione fantastica, si. Aprivano con le mani in quale buco volevano essere penetrate. L'eccitazione era al msssimo non si potevano contare gli orgasmi che avevano già avuto , fino a quando venni prima nella figa di Gianna. e poi lo schiantai in quello di Lisa. Passando per l'ano di Lisa e poi riempiendo Gianna mi meravigliai di quanto sperma avevo nei coglioni. Finito questo gioco dei tappa buchi ma decidemmo di riposarci e fare colazione, per poi ricominciare, Gianna decise di restare a dormire con noi. Lisa venner da me si stringere al mio torace dicendomi una frase sotto voce; " Ti ringrazie Mimmo amore mio, per l'amore che mi dai e che dai a Gianna, ci fai sentire donnne".abbiamo tutt'e due di un uomo che ci stia vicino, ci ama, purtroppo i nostri matrimoni non sono riusciti, si c'è ancora Marco mio marito, ma come vedi non c'è mai è sempre in giro, poi quando arriva a casa non mi vede per tanto tempo dovrebbe scoparmi in tutti i buchi, invece niente è stanco e si mette a dormire, è già un vecchio se mi cerca e una volta al mese, così non può continuare mi sto convincendo che lo lascerò, meno male che ci sei tu instancabile e che mi fai sentire donna anzi ci fai sentire donne, due troi, due bagasce, due succhia cazzi. Se non troviamo lavoro ci metteremo in proprio a fare le pittane. Io ero allibito non riuscivo a capire a concentrarmi. Si stava creando una situazione molto pericolosa
1
voti
voti
valutazione
1
1
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il gioco più bello al mondo, il dottore e l'ammalata 5racconto sucessivo
Il gioco più bello al mondo, il dottore e l'ammalata 7
Commenti dei lettori al racconto erotico