Benedict Park School - Capitolo 6

Capitolo 6

Quando Dean si svegliò la mattina seguente vide che il suo amico se n’era già andato. Andò nel soggiorno e vide Josh e Robert tranquillamente seduti, Josh che teneva un braccio intorno al ragazzo. Rob sorrise vedendolo entrare: “Ciao baby.” Dean gli sorrise: “Ciao sexy, mi stavo chiedendo dove eri.”
I ragazzi andarono rapidamente in sala da pranzo per la colazione. Robert notò che Dean era troppo quieto e pensò che avesse qualche problema.
Il ragazzo era geloso ed adirato quando vedeva Robert con Josh, ritornò nell’appartamento ed andò diritto in camera da letto. Dieci minuti più tardi sentì delle risate provenire dal soggiorno e Josh che diceva ad Andy: “Se pensa che io lasci Rob si sbaglia di grosso, la nostra storia dura da troppo perché io permetta che un piccolo stronzo me lo porti via!”
Era troppo per Dean entrò in soggiorno e diede un pugno sul naso a Josh seguito da una ginocchiata. Andy afferrò Dean e tentò di trattenerlo ma fu spinto via e Josh fu raggiunto da un pugno nello stomaco che lo fece crollare sul pavimento. In quel momento la porta si aprì, Robert entrò correndo e si bloccò vedendo la rissa tra i due ed Andy che inutilmente tentava di dividerli. Rob alla fine separò i ragazzi e portò Dean in camera da letto.
Andy si prese cura di Josh, umiliato per essere stato abbattuto con un gran pugno da un ragazzo più giovane, e giurò vendetta.
Robert ripulì Dean: “Ora dimmi cosa diavolo è successo?”
Dean scosse le spalle: “Solo una differenza di opinione”
“Dannazione, se quella è solo una differenza di opinione non vorrei essere sul lato sbagliato con te.”
Dean sorrise: “Mi spiace, non volevo sconvolgerti”
“Sei stato fortunato che sia entrato io e non il preside, lui è molto severo con la violenza ed ora saresti sulla strada per tornare a Milford Park.
Dean era scuro in volto: “Mi spiace, forse è meglio che me ne vada e tu potrai ritornare con Josh come lui vuole.”
“Cosa diavolo stai dicendo?”
Dean disse timidamente: “Stava dicendo che sarebbe tornato con te che io lo volessi o no.”
Robert afferrò Dean e lo baciò sulle labbra: ”Ascoltami, è probabile che lui voglia che torni con lui ma io non lo voglio, ora ho te, perché dovrei volere un bimbo biondo come lui?”
Poi lo strinse e cominciò a pensare come diavolo avrebbe risolto il dannato problema: lui amava Dean e anche se si erano lasciati Josh gli piaceva ancora.

Nel frattempo

Andy aiutò l’altro ragazzo a pulirsi e alla fine un Josh ferito ed abbattuto si sedette con la testa tra le mani: “Come cazzo farò!” Cominciò a piangere ed Andy gli mise un braccio attorno alle spalle: “Dovresti parlarne con Rob.”
“No, devo accettare di averlo perso per quello e penso sarà meglio che lasci l'appartamento e mi trasferisca nel dormitorio.”
Josh andò a trovare Mr Grainger, gli spiegò quello che era accaduto e che lo avrebbe capito se gli avesse tolto il titolo di prefetto.
Mr Grainger gli disse che gli avrebbe permesso di ritrasferirsi nel dormitorio ma che sarebbe rimasto prefetto. Gli disse anche che sapeva della relazione particolare tra Dean e Rob e che si era aspettato che succedesse qualche cosa del genere.
Josh ritornò nell'appartamento e trovò Dean, Rob ed Andy che lo aspettavano.
Robert disse: “Josh per favore siediti.”
Lui si sedette vicino ad Andy.
“Ok, quello che è successo è più stupido di quanto tu pensi, Josh, è Dean quello di cui sono innamorato, ma io ti amo ancora come amico e mi spiace molto che tu abbia pensato che questo non sia sufficiente. Penso anche che la tua decisione di andartene sia sbagliata, tu sei sempre un caro amico e mi mancheresti moltissimo se te ne andassi.”
Dean si avvicinò e stese la mano che Josh prese, e gli disse: “Mi spiace.”
”Grazie ma sono stato così stupido a pensare di dividervi, sarà meglio che vada a spiegare ogni cosa a Mr Grainger in modo che conosca le mie ragioni e poi traslocherò nella camerata non appena fatti i bagagli.”

Josh uscì dal soggiorno, andò nella camera da letto sua e di Andy e cominciò a preparare la sua roba.
Andy guardò Robert: “Dobbiamo permettergli di andare?”
“Ha fatto la sua scelta ed io so quanto possa essere testardo.”
“Sì ma qui non sarà lo stesso senza di lui”
“Sì, lo so ma tornerà presto, non preoccuparti, odierà stare nel dormitorio con tutti gli altri.”
Dean sorrise e disse: “Forse è tutta mia la colpa, dovrei andare io nel dormitorio e Josh rimanere qui.”
Robert lo abbracciò: “Assolutamente no, tu starai qui con me.”

Josh ritornò con lo zaino pieno: “Verrò a prendere il resto un altro giorno, ok?”
Robert ed Andy gli si avvicinarono e l’abbracciarono; Rob disse: “Tu sarai sempre il benvenuto e se avrai problemi, torna, Andy non avrà problemi a condividere ancora la camera con te.”
Il ragazzo sorrise e disse: “Grazie, me ne ricorderò.”
Stava uscendo quando Dean lo fermò e disse: “Mi spiace se sono stato la causa della tua decisione di andartene, non era questa la mia intenzione.”
Josh sorrise: “Promettimi di sorvegliare Rob, è un ragazzo speciale”
“Sì lo sorveglierò, è speciale ed io so di essere molto fortunato di averlo”
Josh salutò Rob ed Andy agitando una mano: “Ci vediamo ragazzi!” e si incamminò lungo il corridoio verso il dormitorio.

Dean notò quel Rob era triste, gli si avvicinò e l'abbracciò. Lui sorrise, lo accompagnò nella camera da letto e cominciò a baciarlo appassionatamente; presto Dean fu nudo sul letto e l’amico cominciò lentamente a far correre la lingua su e giù sul suo corpo liscio. Il ragazzo emise un forte gemito quando Rob gli succhiò e leccò con forza i capezzoli e poi lentamente si spostò ulteriormente in giù verso l’uccello crescente di Dean .
Rob scese, prese il pene di Dean e cominciò lentamente a masturbarlo, il ragazzo si lamentò rumorosamente. L’amico si mise lentamente il sesso palpitante e caldo in bocca e cominciò a far correre la lingua su e giù sull'asta. Dean si lamentò quando lo sentì ed il gemito divenne enorme quando il suo cazzo cominciò a sprizzare un carico enorme del suo sperma caldo nella bocca del compagno. Rob si tirò via e l’uccello emise un gran fiotto e gli coprì la faccia di sperma. Rob abbracciò Dean e cominciò a baciarlo appassionatamente.

Nel frattempo Mr Grainger mostrava il dormitorio a Josh: “Avrà la stanza separata all’estremità dato che è un senior e la maggior parte dei ragazzi sono juniors”
Josh fu sorpreso dalle dimensioni della stanza che erano le stesse del soggiorno.
Era lì quando bussarono alla porta, andò ad aprire e vide un bel ragazzo: “Cosa posso fare per te?”
Il ragazzo sorrise: “Mi chiamo Dominic Reed e mi chiedevo se potevo aiutarla, signore.”
Anche Josh sorrise al ragazzo bruno: “Sicuro, entra!” e mentre gli passava davanti gli guardò il sedere impertinente e grazioso. Lo impegnò a disfare i bagagli e sistemarli al loro posto mentre lo guardava e pensava: ‘Wow, è veramente un figo!” Reed si era tolto la camicia dando all’altro una bella visione dei suoi addominali. Il ragazzo più grande si sedette sul letto e disse: “Vieni qui!” accarezzando il letto accanto a sé. Dom si avvicinò timidamente e si sedette. Josh lo fissò negli occhi blu molto sexy e cominciò a baciarlo. Il giovane tentò dapprima di tirarsi indietro ma presto i due ragazzi furono stretti in un bacio appassionato. Josh cominciò a far correre le mani sull’eccitante corpo facendo lamentare il ragazzo, poi riprese a baciarlo. Si tolse la camicia e si tirò lentamente giù i pantaloni grigi della divisa rivelando i boxer bianchi con la protuberanza anteriore.
Poi tirò lentamente giù i pantaloni dell’altro scoprendo i suoi stretti boxer neri e la sua protuberanza; cominciò a far correre la sua lingua sul bel corpo, a leccare e succhiare con forza i capezzoli. Dominic gemette sempre più forte sentendo la bocca calda sui suoi capezzoli.
Josh guardò in giù, vide che i boxer ora erano veramente gonfi e sorrise al ragazzo. Glieli tirò giù lentamente per vedere il cazzo pulsante intonso da 15 centimetri, scese e cominciò a leccare e succhiare il pene tirando indietro il prepuzio a rivelare la grossa testa del bulbo.
Josh succhiava e Dom anelava sempre più forte, non poteva credere che un bel prefetto gli stesse succhiando l’uccello. Si lamentava, presto gridò quando il suo pene esplose riempendo la bocca di Josh con un carico enorme del suo sperma caldo e quando il ragazzo si tirò via gli coprì la faccia di sborra appiccicosa e calda.
Stava ancora gemendo quando il bel prefetto si mosse verso l’alto, cominciò a baciarlo appassionatamente e disse: “Wow, penso che sarà un piacere stare nel dormitorio!”
Dominic rise: “Sono contento che tu sia venuto qui!”
Josh capì che quello era l'inizio di qualche cosa di speciale e strinse il suo bel amico nelle sue braccia. Così i due ragazzi si addormentarono.

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