Giovanni
di
Marisa Quarantenne
genere
esibizionismo
Non vedevo Giovanni da almeno 10 anni e ora eccolo al capezzale della sorella ricoverata per un incidente automobilistico
La storia di Giovanni e mia è infinita , ci amiamo da sempre ma ci incrociamo sempre nei momenti sbagliati.
Abbiamo fatto l’amore per la prima volta entrambi 18enni su i sedili della sua utilitaria, complice il fatto che nessuno di noi 2 avesse il cellulare , ci siamo imboscati alle 4 del pomeriggio e quando abbiamo finito erano le nove con tutti i parenti in giro a cercarci disperati
Poi lui è partito per il servizio militare, io all’università ci siamo persi di vista per 10 anni , ci siamo reincontrati io single lui ,appena sposato, persi di vista nuovamente, diversi amici , diverso lavoro,ora dopo altri 10 anni ci vediamo di nuovo per caso , io sempre single lui divorziato.
Usciti dall’ospedale mi abbraccia e parliamo di noi, poi il cellulare che ora c’è ci riporta ad i nostri impegni.
Comunque un lungo bacio ci scappa prima di dividerci con la promessa di vederci la mattina dopo per fare colazione insieme
Mi citofona in un battibaleno scendo e lui mi saluta con un lungo bacio .
Colazione poi lo porto con me in un giro di shopping,
entriamo in una boutique dove avevo visto dei bellissimi pantaloni di pelle , entro in camerino per provarli e dopo un minuto entra anche lui
Mi sono appena tolta i pantaloni e sono seminuda davanti allo specchio, naturalmente senza intimo ormai non lo porto più,
Mi schiaccia contro lo specchio e mi bacio il collo mentre con le mani esplora il mio corpo
Poi sento il suo cazzo che mi penetra la fica , io urlo SIII.
Entra in camerino la commessa per vedere che succede e ci trova così, imbarazzatissimi compro i pantaloni e facciamo i 200 metri che ci separano da casa mia praticamente di corsa
Entriamo in casa e ci strappiamo i vestiti , il suo cazzo già duro la mia fica grondante umori mi prende in tutte le posizioni del kamasutra
Dopo un paio di ore decidiamo di farci una doccia e mentre mi insapona la schiena mi schiaccia contro le piastrelle e me lo mette di nuovo nel culo poi mi gira io mi inginocchio e lo finisco succhiandogli le palle e facendomi schizzare in faccia
Finiamo di lavarci mangiamo qualcosa e mentre usciamo mi dice
“Ha mi sono dimenticato di darti l’invito al mio matrimonio “
Lo guardo stupita e ridendo gli dico, anche io ora ho Roberto,
ma non perdiamoci di vista di nuovo , non voglio aspettare altri 10 anni per in altra scopata con te
CIAO
brmarisa40@tim.it
La storia di Giovanni e mia è infinita , ci amiamo da sempre ma ci incrociamo sempre nei momenti sbagliati.
Abbiamo fatto l’amore per la prima volta entrambi 18enni su i sedili della sua utilitaria, complice il fatto che nessuno di noi 2 avesse il cellulare , ci siamo imboscati alle 4 del pomeriggio e quando abbiamo finito erano le nove con tutti i parenti in giro a cercarci disperati
Poi lui è partito per il servizio militare, io all’università ci siamo persi di vista per 10 anni , ci siamo reincontrati io single lui ,appena sposato, persi di vista nuovamente, diversi amici , diverso lavoro,ora dopo altri 10 anni ci vediamo di nuovo per caso , io sempre single lui divorziato.
Usciti dall’ospedale mi abbraccia e parliamo di noi, poi il cellulare che ora c’è ci riporta ad i nostri impegni.
Comunque un lungo bacio ci scappa prima di dividerci con la promessa di vederci la mattina dopo per fare colazione insieme
Mi citofona in un battibaleno scendo e lui mi saluta con un lungo bacio .
Colazione poi lo porto con me in un giro di shopping,
entriamo in una boutique dove avevo visto dei bellissimi pantaloni di pelle , entro in camerino per provarli e dopo un minuto entra anche lui
Mi sono appena tolta i pantaloni e sono seminuda davanti allo specchio, naturalmente senza intimo ormai non lo porto più,
Mi schiaccia contro lo specchio e mi bacio il collo mentre con le mani esplora il mio corpo
Poi sento il suo cazzo che mi penetra la fica , io urlo SIII.
Entra in camerino la commessa per vedere che succede e ci trova così, imbarazzatissimi compro i pantaloni e facciamo i 200 metri che ci separano da casa mia praticamente di corsa
Entriamo in casa e ci strappiamo i vestiti , il suo cazzo già duro la mia fica grondante umori mi prende in tutte le posizioni del kamasutra
Dopo un paio di ore decidiamo di farci una doccia e mentre mi insapona la schiena mi schiaccia contro le piastrelle e me lo mette di nuovo nel culo poi mi gira io mi inginocchio e lo finisco succhiandogli le palle e facendomi schizzare in faccia
Finiamo di lavarci mangiamo qualcosa e mentre usciamo mi dice
“Ha mi sono dimenticato di darti l’invito al mio matrimonio “
Lo guardo stupita e ridendo gli dico, anche io ora ho Roberto,
ma non perdiamoci di vista di nuovo , non voglio aspettare altri 10 anni per in altra scopata con te
CIAO
brmarisa40@tim.it
2
voti
voti
valutazione
3.5
3.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Dominata da universitariracconto sucessivo
Vacanza
Commenti dei lettori al racconto erotico