La cena aziendale
di
Marisa Quarantenne
genere
etero
La ditta aveva deciso di invitare tutti i dirigenti per un week end a Dubai per festeggiare l’ingresso di un nuovo socio che portava capitali freschi
Ero l’unica dirigente donna con venti uomini, Dubai è una metropoli
Proiettata al futuro ma quando fa caldo la piscina è sempre il posto migliore
Arrivò in piscina e la trovo per metà transennata per permettere la realizzazione di un sevizio fotografico per la rivista Playboy
Sono di natura curiosa , poi avevo tempo da perdere e mi misi a guardare come si realizza un servizio fotografico
Alla mia destra avevo un bel ragazzo con camicia bianca e pantalone nero, un cameriere.
Ragazzo mi porta un succo di arancia, mi squadra , veramente sarei il fotografo ma gliela offro volentieri
La gaffes del giorno, piacere Thomas , ho qualche minuto di pausa andiamo al bar?
Thomas, veramente niente male , ok andiamo, chiacchieriamo è simpatico, mi invita a cena , nonostante abbia 10 anni meno di me
Sembra che non mi ritenga da rottamare, purtroppo ho quella pallida cena aziendale, no problem mi risponde con un misto di inglese e italiano, telefonami quando avrai finito potremmo bere un drink
Mezzanotte e 15 , tarduccio ma decido di chiamarlo ugualmente,
Thomas ciao è tardissimo se vuoi ci vediamo domani
No, perché ti aspetto nella suite 1020, mi butto ci vado
Busso , mi apre con un flûte di champagne in mano , ti aspettavo,
andiamo in terrazzo è bellissimo il panorama notturno ma io no ho
occhi che per lui.
Beviamo poi mi abbraccia e abbassa la cerniera sul lato destro del mio abito da sera , lascia e il vestito cade ai miei piedi, rimango davanti a lui vestita solo delle scarpe
Forse dovrei ringraziare la commessa della boutique che mi ha detto
di non mettere intimo sotto il vestito da sera perché segnava
In un attimo mi trovo con la sua lingua in bocca e le mani che stringono le mie chiappe
Allora mi do da fare , gli accarezzo il petto liscio senza un pelo e con le unghie gli tormento un capezzolo .
Le mani scendono mentre ora mi stringe le tette, trovo la cintura dei pantaloni che apro , è il cazzo esce non ancora duro, mi inginocchio e ci penso io lo prendo in bocca e la lingua gioca sulla sua cappella
Sento che cresce dentro la mia bocca, gli massaggio le palle, è tutto depilato come piace a me , gli infilo un dito nel culo e non ne è infastidito
Mi rialzo la mia lingua nella sua bocca , mi prende in braccio mi siede sul tavolo e finalmente sento il cazzo che entra in fica BELLO!!!
Pompa continuando a baciarmi e strizzarmi le tette con le mani
Mentalmente ringrazio dio di avermi fatto fare quella gaffes nel pomeriggio
Mi mette prona e il cazzo in automatico si appoggia sul mio culo e inizia a farsi strada, viscido degli umori della mia fica non ha problemi a entrare è grosso mi fa un po’ male ma mi piace, viene riempiendomi il culo di sborra , mi alzo con il suo sperma che gocciola dal mio culo
Mi versa un nuovo flûte di champagne,poi mi mette le mani sulle spalle mi fa inginocchiare davanti al suo cazzo.
Si ricomincia
Ero l’unica dirigente donna con venti uomini, Dubai è una metropoli
Proiettata al futuro ma quando fa caldo la piscina è sempre il posto migliore
Arrivò in piscina e la trovo per metà transennata per permettere la realizzazione di un sevizio fotografico per la rivista Playboy
Sono di natura curiosa , poi avevo tempo da perdere e mi misi a guardare come si realizza un servizio fotografico
Alla mia destra avevo un bel ragazzo con camicia bianca e pantalone nero, un cameriere.
Ragazzo mi porta un succo di arancia, mi squadra , veramente sarei il fotografo ma gliela offro volentieri
La gaffes del giorno, piacere Thomas , ho qualche minuto di pausa andiamo al bar?
Thomas, veramente niente male , ok andiamo, chiacchieriamo è simpatico, mi invita a cena , nonostante abbia 10 anni meno di me
Sembra che non mi ritenga da rottamare, purtroppo ho quella pallida cena aziendale, no problem mi risponde con un misto di inglese e italiano, telefonami quando avrai finito potremmo bere un drink
Mezzanotte e 15 , tarduccio ma decido di chiamarlo ugualmente,
Thomas ciao è tardissimo se vuoi ci vediamo domani
No, perché ti aspetto nella suite 1020, mi butto ci vado
Busso , mi apre con un flûte di champagne in mano , ti aspettavo,
andiamo in terrazzo è bellissimo il panorama notturno ma io no ho
occhi che per lui.
Beviamo poi mi abbraccia e abbassa la cerniera sul lato destro del mio abito da sera , lascia e il vestito cade ai miei piedi, rimango davanti a lui vestita solo delle scarpe
Forse dovrei ringraziare la commessa della boutique che mi ha detto
di non mettere intimo sotto il vestito da sera perché segnava
In un attimo mi trovo con la sua lingua in bocca e le mani che stringono le mie chiappe
Allora mi do da fare , gli accarezzo il petto liscio senza un pelo e con le unghie gli tormento un capezzolo .
Le mani scendono mentre ora mi stringe le tette, trovo la cintura dei pantaloni che apro , è il cazzo esce non ancora duro, mi inginocchio e ci penso io lo prendo in bocca e la lingua gioca sulla sua cappella
Sento che cresce dentro la mia bocca, gli massaggio le palle, è tutto depilato come piace a me , gli infilo un dito nel culo e non ne è infastidito
Mi rialzo la mia lingua nella sua bocca , mi prende in braccio mi siede sul tavolo e finalmente sento il cazzo che entra in fica BELLO!!!
Pompa continuando a baciarmi e strizzarmi le tette con le mani
Mentalmente ringrazio dio di avermi fatto fare quella gaffes nel pomeriggio
Mi mette prona e il cazzo in automatico si appoggia sul mio culo e inizia a farsi strada, viscido degli umori della mia fica non ha problemi a entrare è grosso mi fa un po’ male ma mi piace, viene riempiendomi il culo di sborra , mi alzo con il suo sperma che gocciola dal mio culo
Mi versa un nuovo flûte di champagne,poi mi mette le mani sulle spalle mi fa inginocchiare davanti al suo cazzo.
Si ricomincia
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