Mia moglie e padron Piero -- Le avventure di Giogio e Elisa

Capitolo terzo
La serata non era finita, anzi, ancora doveva cominciare.
Padron Piero mi chiese se lo spettacolo era stato di mio gradimento. ''Si signor padrone, L'avete scopata veramente bene.'' Poi mi disse, ''senti cornuto, visto che a tua moglie piace tanto il cazzo, che ne dici se chiamo un amico per finire la serata?'' Guardai mia moglie prima di rispondere, lei con la testa mi fece capire che dovevo dire si. ''Va bene signor padrone.''
Prese il telefono. '' Pronto Alfonso, senti, ho qui una troia col marito cornuto.
Lui me l'ha portata qui per scoparla e incularla, sapessi quanto è troia...''
Dall'altra parte Alfonso stentava a credere, padron Piero continuava a dire. ''Si! si è vero, lui è solo un povero coglione impotente pieno di corna, ora te lo passo.'' Mi diede la cornetta, dall'altra parte Alfonso divertito chiedeva. ''Ma veramente tu sei un marito cornuto? Voi che venga li a scopare tua moglie assieme a Piero?'' -- ''Si! si, venga pure, mia moglie l'aspetta.'' Risposi, e lui di rimando. ''Ma veramente sei così coglione da far scopare tua moglie da chiunque??'' Risposi ancora '' Si! Sono un povero cornuto impotente, l'aspetto.'' -- ''Bene! Passami tua moglie.''
le passai mia moglie, Padron Piero mise il viva voce per farmi sentire. '' Pronto signora! Ha sentito suo marito? Mi ha chiesto di venire li a scoparla, e vero?'' -- Si certo!... rispose lei, ''venga pure, l'aspetto, mio marito avrà molto piacere di vedersi crescere ancora le corna...'' Così dicendo mi poggia la mano in testa facendo il segno delle corna. '' Poi chiuse la conversazione.
Il campanello suonò dopo mezzora. Padron Piero mandò mia moglie completamente nuda ad aprire, ci fu la sorpresa, erano venuti in due. Si guardarono in faccia.
Non credevano a quella visione. Una bella donna nuda che apriva loro la porta.
Sorpresi uno disse. '' Credo che sarà davvero una bella serata. -- '' Ah bene!...'' Disse padron Piero, ''C'è anche Roberto, ci divertiremo di più.''
Presentò mia moglie. '' Questa signora si chiama Elisa, è la nostra svuota palle.
Lui è Giorgio, il cornuto. Potete fare di entrambi ciò che volete, sono a mia completa disposizione.''
Alfonso guardò me, ancora vestito da cameriera e con il cazzo ingabbiato, ridendo disse. ''Eh si! I cazzi dei cornuti non sapendo soddisfare le mogli, meritano di essere chiusi in gabbia.'' Intervenne padron Piero. '' Bene amici! Visto che siamo qui, mettiamo il cornuto in un angolo e occupiamoci di sua moglie...'' Padron Piero mi spinse in un angolo del salone, Alfonso e Roberto mi guardarono dicendo in coro. ''Allora cornuto! Sei contento di vedere tua moglie montata come si deve?'' Risposi solamente, ''si signori! E' quello che sto aspettando da quando siete arrivati...'' -- '' Bene! allora coglione impotente assisterai a una serata che non scorderai mai. Daremmo tanto cazzo a tua moglie da farle griderà basta e, tu quando andrai via non passerai dalla porta da quanto saranno grandi le tue corna.'' Dissi loro di si! Non sapevano che le mie corna erano già grandissime prima di incontrare loro.
La serata fu veramente grandiosa, vidi mia moglie alle prese con tre tori scatenati, mai stanca. Il mio cazzo dolorante dentro la CB sborrò altre due volte.
La mattina seguente, dopo un ultimo bocchino da parte di mia moglie, padron Piero ci congedò, dando appuntamento a mia moglie per un altro fine settimana il mese dopo.
Questa è stata una delle più belle serate da cornuto umiliato vissute con la mia Elisa.
FINE Giorgio.