Uscire dalla solita routine 2

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tradimenti

Micaela è stata una mia collega diversi anni fa, avevo preso una sbandata per lei , stato attraversando un periodo complicato della mia vita e lei era un raggio di sole nel buio della quotidianità.
Pensavo proprio di esserne innamorato in quel periodo e a distanza di 20 anni lo penso ancora perché le stesse sensazioni che provavo allora erano rifiorite al solo vederla.
La portai in un bar di un paesino della provincia dov'ero sicuro non potessi incontrare nessun conoscente e fuori da sguardi indiscreti, Micaela non senza imbarazzo e reticenza si lasciò convincere a sedersi al tavolo a parlare con me.
- Dai Miki , raccontami cos'hai fatto i questi 20 anni
- Senti Simo, mi prometti che non parleremo del motivo per cui ci siamo incontrati dopo 20 anni perché la cosa mi mette estremamente in imbarazzo e comunque sapendo che sei tu quello dell'annuncio non riuscirei proprio ad andare avanti con quella cosa ...
- Promesso, anche perché quello in imbarazzo dovrei essere io visto che l'annuncio è mio, dai su racconta ... che hai fatto in questi anni?
- pochi mesi dopo che ti sei licenziato tu ho cambiato lavoro anche io, l'ufficio senza di te non era più la stessa cosa, quindi ho trovato lavoro presso un tour operator come assistente clienti nei villaggi all'estero, quindi ero sempre in viaggio 3 mesi da una parte 1 a casa poi altri 3 mesi via.
-Una bella vita, ne avrai visti di posti meravigliosi
- Veramente pochi, la vita nei villaggi non mi consentiva di fare visite alle località e non avevo neanche molto tempo libero per farmi un bagno in mari stupendi.
Dopo 4 anni che viaggiavo ho conosciuto un uomo di cui mi sono innamorata ma con i miei ritmi di lavoro ci si vedeva 2 volte all'anno per cui un paio di anni dopo ho di nuovo cambiato lavoro.
- E quesa volta cosa ti sei inventata?
- La storia con quella persona era finita causa non vedersi mai e sai bene che le esigenze degli uomini non possono essere soddisfatte solo con le video chiamate, in definitiva io lo facevo eccitare poi lui se ne andava con tutte quelle che poteva.
Essendo sempre in viaggio non avevo neanche il tempo di spendere i soldi che guadagnavo per cui quando mi sono fermata con i risparmi ho aperto un negozio di biancheria intima.
- Ah si ? ti ci vedo bene dentro ad un negozio di biancheria, se lo avessi saputo sarei venuto ad acquistare i regali per mia moglie e magari ti avrei chiesto di fare la modella per vedere come risultavano indossati ....
- Sei sempre il solito scemo Simone!!!!
- Sai che ho sempre avuto un debole per te e per il tuo fisico Miki, e quindi posso venire anche adesso a prendere intimo ?
- Eh no, un paio di anni dopo ho iniziato una relazione con un rappresentate che mi riforniva, e le cose andavano bene, 3 anni dopo ci siamo sposati, poi mi ha detto che lavoravo troppo e mi ha fatto prendere una dipendente e quando sono rimasta incinta mi ha fatto smettere di lavorare perché lui comunque guadagnava bene.
- Ma del negozio che ne è stato?
- Il negozio l'ho lasciato in gestione alla commessa, che ho scoperto si scopava mio marito, e nel giro di 2 anni lo hanno fatto fallire facendomi perdere tutto quello che avevo messo da parte , quindi oggi mi ritrovo divorziata con una figlia, senza un soldo ma almeno sono riuscita a togliere la patria potestà a quel bastardo.
- E come tiri avanti ?
- Mi arrangio, lavoro per un'agenzia di pulizie al mattino e qualche volta do una mano ad un amica che ha un bar, e tu ? cos'hai fatto in questi anni ?
- Io ho fatto carriera nell'azienda dove ho iniziato a lavorare dopo essermi licenziato dall'azienda in cui lavoravamo insieme.
- Carriera ? ho sempre saputo che eri un grande, quindi adesso sei direttore ?
- No sono amministratore delegato, 12 anni fa mi sono sposato con Sandra, una ragazza che conoscevo da sempre, mi è stata molto vicina dopo che sei uscita tu dalla mia vita e le cose sono continuate fino ad oggi.
- Figli ?
- No, lei non ne vuole
- Ok te lo chiedo, sono troppo curiosa, del resto la curiosità si dice sia femmina, cosa ti ha portato a mettere l'annuncio?
- Prima del matrimonio non perdevamo occasione per fare l'amore, con o senza protezioni, in qualsiasi posto e modo, da sposati i primi tempi è continuato tutto bene poi pian piano lei si è raffreddata, io stavo facendo strada nel lavoro, ovviamente gli impegni erano maggiori, tornavo tardi la sera, capitavano viaggi di lavoro e di formazione e dopo qualche anno succedeva sempre più spesso che io tornavo dal lavoro e trovavo un biglietto sul tavolo che diceva dove trovare la cena e lei era a letto che dormiva.
- Simo ora dovrei tornare a casa, devo riprendere il mio cucciolo, ma prima se mi scusi un attimo devo fare un salto alla toilette.
- Certo ci mancherebbe, vai pure.
Quando ritorna Micaela le chiedo dove la devo portare, lei mi da l'indirizzo di casa sua e quando siamo sotto casa ci abbracciamo e rimaniamo così per molto tempo.
- Miki facciamo che non stiamo altri 20 anni senza vederci, sono stato davvero bene oggi.
- Ok chiamami ogni tanto, ma non tutti i giorni come facevi quando lavoravamo insieme.
- Promesso Miki
Mi saluta e senza darmi il tempo di capirci nulla mi bacia, la mia bocca si schiude senza indugi mentre lei infila la lingua e va a cercare la mia, dopo diversi secondi si stacca apre lo sportello della macchina e scende senza voltarsi indietro.
Quel bacio me lo sono portato dietro per i giorni seguenti fino a che mi arriva un messaggio da Micaela che dice "Ho trovato il tuo biglietto, non posso accettare il tuo denaro in questo modo, quando riesci passa da casa a riprenderli."
Quando Micaela era andata alla toilette le ho infilato un biglietto e un piccolo aiuto nella giacca "Non offenderti e non pensare che ti abbia preso per una prostituta, ma voglio solo aiutare un'amica che passa un brutto periodo, esattamente come lei ha fatto con me anni fa".
Non rispondo al messaggio nella speranza che facendo finta di niente accetti il mio gesto, ma 5 giorni dopo un altro messaggio "non mi ignorare, ricordati che devi passare da me altrimenti vengo io a riportarti i soldi.
Quel giorno sono presso clienti e siccome finisco presto decido di chiamarla
- Ciao Miki
- Ciao Simo, allora quando passi ?
- Devo proprio ?
- Si devi proprio, non accetto la carità da nessuno!
- Non puoi vederlo come un prestito ?
- No, non accetto denaro neanche dai miei genitori, su questo non transigo.
- Ok allora se ti trovo passo oggi, mi sono appena liberato da un impegno di lavoro.
- Si si passa pure, così ti presento Sofia
- 20 minuti e sono da te.
scritto il
2018-12-28
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