Marco e Lucia amore fraterno 1
di
Silkepill
genere
incesti
Sono passati 3 giorni da quando abbiamo portato i bambini in vacanza con i nonni e noi ne abbiamo approfittato per ritrovare la nostra intimità senza paura che arrivi uno dei due inopportunamente ad interrompere, magari nel momento clou.
Stiamo quasi per avere l'orgasmo quando il telefono suona, questo può aspettare, continuo a muovermi dentro Ramona, la mia compagna, fino a quando riverso dentro di lei il mio sperma e lei ha le contrazioni dell'orgasmo che sembra volermi mungere ogni goccia del mio succo.
Stremati riprendiamo fiato coccolandoci, poi con tutta la calma del mondo prendo il telefono e controllo chi chiamava, era Lucia mia sorella, ancora qualche coccola poi Ramona si alza da letto per andare in bagno ed allora decido di richiamare.
- Ciao Marco come si sta senza i marmocchi a casa ? ve la spassate tu e Ramona?
- Ciao Lucia, veramente stavamo scopando quando hai telefonato, anzi stavamo proprio venendo.
- Ah, alla faccia dell'onestà ....
- Ma tu non ti fai ami sentire, in questo periodo che siamo soli a casa e ci rifacciamo, ma piuttosto che mi dici ?
- Marco ho bisogno di un favore, devo venire a Bologna per una serie di colloqui, non è che mi posso appoggiare da voi per qualche giorno? giuro che non vi accorgerete neanche di me.
- Non preoccuparti so che sarai discreta, quando pensi di arrivare ?
- Domani ho il primo alle 15 quindi in mattinata verrò su e nel pomeriggio passerei da voi.
- Ok allora a domani, noi dalle 18 siamo a casa ma se vuoi andare a casa prima per farti una doccia passa in ufficio a prendere le chiavi, ti puoi sistemare nella camera di Manu.
- Grazie Marco a domani, ti chiamo se finisco presto altrimenti ci vediamo direttamente a casa.
Aggiorno Ramona sulla telefonata la quale non è minimamente preoccupata, saggio che Lucia non la vedremo praticamente mai, tra impegni e amici non sarà mai in casa.
Il giorno dopo Lucia passa in ufficio alle 16,30 per prendere le chiavi, io alle 18 arrivo a casa e poco dopo arriva anche Ramona, la casa sembra vuota non si sente nessun rumore, doccia per entrambi poi si prepara la cena.
Il primo a farsi la doccia sono io, e quando finisco mi sdraio nudo sul letto per rilassarmi, Ramona appena finito viene in camera per vestirsi e vedendomi nudo inizia a stuzzicarmi baciandomi, poi mi mette un capezzolo in bocca mentre con la mano inizia a masturbarmi, poi lo prende in bocca dei inizia con affondi che arrivano fino alla base, mi sale sopra mettendomi la fica in faccia, adoro leccarla sopratutto quando è liscia e appena depilata come ora.
Ramona inizia a mugolare, fremere, cerca di sottrarsi al mio trattamento ma tenendola per i fianchi la porto all'orgasmo, si ferma un attimo per riprendere fiato poi dal cassetto del comodino prende il lubrificante al cioccolato e prima di riprendere il lavoretto di bocca che aveva interrotto me lo porge e si posiziona a favore in modo che io le possa lubrificare l'ano.
Quando pensa sia sufficiente mi sale a cavalcioni dandomi la schiena e lentamente ma in modo costante si infila il pene nell'ano iniziando a fare su e giù appoggiandosi con le mani sulle mie ginocchia.
La faccio girare su un fianco per poi farla mettere a pecorina senza sfilarmi da dentro di lei, poi inizio a muovermi dandole qualche colpo nell'ano e qualche colpo nella fica che è bagnata quasi da gocciolare, Ramona trema e si contrae arrivando al secondo orgasmo, poi capisce che sono al limite anche io e con un movimento rapido si sfila da sotto prendendolo in bocca fino a portarmi al climax, ingoia tutto il mio seme poi mi bacia soddisfatta di avermi bevuto e facendomi sentire il mio sapore.
Dopo un pò di coccole per riprendere fiato ci vestiamo e scendiamo a preparare la cena, mando un messaggio a Lucia per sapere se sarà a cena con noi, lei risponde di si, io le chiedo tra quanto sarà a casa e lei mi risponde
- Sono già a casa dopo la doccia mi sono addormentata ero stanchissima
Io pensando di averla svegliata con il messaggio e che non si fosse accorta di quanto successo poco prima le dico che tra 10 minuti è pronto.
Scende raggiante e con il viso rilassato di chi si è svegliata da poco, saluta Ramona e la ringrazia per la disponibilità ad ospitarla, poi viene a salutare me come fa si solito buttandomi le braccia al collo ma stavolta mi sussurra all'orecchio
- Grazie per lo spettacolo, mi sono proprio goduta la visione in diretta, e non ho resistito, sono venuta 2 volte
Io rimango impietrito e lei continua sussurrando
- Complimenti hai un gran bel cazzo e lo usi piuttosto bene.
Non so se per quelle parole o il fatto che mi stringeva premendo il suo seno sodo sul petto ma sta di fatto che, come non mi era mai accaduto prima, tutto questo mi provoca un erezione e penso che lei se ne sia accorta perché non accenna a staccarsi dal mio collo, anzi inizia a premere il suo bacino contro il mio.
Mi libero dalla sua presa e mi affretto a sedermi a tavola così da non far notare l'erezione ma penso che il mio turbamento sia leggibile sul mio viso, iniziamo a cenare e a conversare, Ramona le chiede che colloqui deve fare e Lucia spiega che sta valutando posti di lavoro che la porterebbero a lavorare qua a Bologna e questo le consentirebbe di frequentarci di più e di godersi di più i nipoti, facendo anche ogni tanto da baby sitter in modo da lasciarci liberi a noi per poterci divertire, e dicendo questo mi fa l'occhiolino.
La cena scorre tranquilla, io sono tornato in me e non penso più al turbamento che mi ha provocato Lucia, forse merito anche del vinello che ci siamo concessi e che essendo fresco va già bene, dopo cena finito di sistemare la cucina mi siedo sul divano accanto a Ramona che sta ancora chiacchierando con Lucia, si raccontano degli ultimi avvenimenti, pettegolezzi vari, le chiede della sua situazione sentimentale.
A quella domanda Lucia si rabbuia un pò, poi racconta di aver avuto una storia con un bravo ragazzo, ma che dal punto di vista sessuale non fossero molto in sintonia, quindi pian piano è finita, anche perché le confida di essere segretamente innamorata di un ragazzo da sempre, ma lui è impegnato e lei non è una rovina famiglie.
Stiamo quasi per avere l'orgasmo quando il telefono suona, questo può aspettare, continuo a muovermi dentro Ramona, la mia compagna, fino a quando riverso dentro di lei il mio sperma e lei ha le contrazioni dell'orgasmo che sembra volermi mungere ogni goccia del mio succo.
Stremati riprendiamo fiato coccolandoci, poi con tutta la calma del mondo prendo il telefono e controllo chi chiamava, era Lucia mia sorella, ancora qualche coccola poi Ramona si alza da letto per andare in bagno ed allora decido di richiamare.
- Ciao Marco come si sta senza i marmocchi a casa ? ve la spassate tu e Ramona?
- Ciao Lucia, veramente stavamo scopando quando hai telefonato, anzi stavamo proprio venendo.
- Ah, alla faccia dell'onestà ....
- Ma tu non ti fai ami sentire, in questo periodo che siamo soli a casa e ci rifacciamo, ma piuttosto che mi dici ?
- Marco ho bisogno di un favore, devo venire a Bologna per una serie di colloqui, non è che mi posso appoggiare da voi per qualche giorno? giuro che non vi accorgerete neanche di me.
- Non preoccuparti so che sarai discreta, quando pensi di arrivare ?
- Domani ho il primo alle 15 quindi in mattinata verrò su e nel pomeriggio passerei da voi.
- Ok allora a domani, noi dalle 18 siamo a casa ma se vuoi andare a casa prima per farti una doccia passa in ufficio a prendere le chiavi, ti puoi sistemare nella camera di Manu.
- Grazie Marco a domani, ti chiamo se finisco presto altrimenti ci vediamo direttamente a casa.
Aggiorno Ramona sulla telefonata la quale non è minimamente preoccupata, saggio che Lucia non la vedremo praticamente mai, tra impegni e amici non sarà mai in casa.
Il giorno dopo Lucia passa in ufficio alle 16,30 per prendere le chiavi, io alle 18 arrivo a casa e poco dopo arriva anche Ramona, la casa sembra vuota non si sente nessun rumore, doccia per entrambi poi si prepara la cena.
Il primo a farsi la doccia sono io, e quando finisco mi sdraio nudo sul letto per rilassarmi, Ramona appena finito viene in camera per vestirsi e vedendomi nudo inizia a stuzzicarmi baciandomi, poi mi mette un capezzolo in bocca mentre con la mano inizia a masturbarmi, poi lo prende in bocca dei inizia con affondi che arrivano fino alla base, mi sale sopra mettendomi la fica in faccia, adoro leccarla sopratutto quando è liscia e appena depilata come ora.
Ramona inizia a mugolare, fremere, cerca di sottrarsi al mio trattamento ma tenendola per i fianchi la porto all'orgasmo, si ferma un attimo per riprendere fiato poi dal cassetto del comodino prende il lubrificante al cioccolato e prima di riprendere il lavoretto di bocca che aveva interrotto me lo porge e si posiziona a favore in modo che io le possa lubrificare l'ano.
Quando pensa sia sufficiente mi sale a cavalcioni dandomi la schiena e lentamente ma in modo costante si infila il pene nell'ano iniziando a fare su e giù appoggiandosi con le mani sulle mie ginocchia.
La faccio girare su un fianco per poi farla mettere a pecorina senza sfilarmi da dentro di lei, poi inizio a muovermi dandole qualche colpo nell'ano e qualche colpo nella fica che è bagnata quasi da gocciolare, Ramona trema e si contrae arrivando al secondo orgasmo, poi capisce che sono al limite anche io e con un movimento rapido si sfila da sotto prendendolo in bocca fino a portarmi al climax, ingoia tutto il mio seme poi mi bacia soddisfatta di avermi bevuto e facendomi sentire il mio sapore.
Dopo un pò di coccole per riprendere fiato ci vestiamo e scendiamo a preparare la cena, mando un messaggio a Lucia per sapere se sarà a cena con noi, lei risponde di si, io le chiedo tra quanto sarà a casa e lei mi risponde
- Sono già a casa dopo la doccia mi sono addormentata ero stanchissima
Io pensando di averla svegliata con il messaggio e che non si fosse accorta di quanto successo poco prima le dico che tra 10 minuti è pronto.
Scende raggiante e con il viso rilassato di chi si è svegliata da poco, saluta Ramona e la ringrazia per la disponibilità ad ospitarla, poi viene a salutare me come fa si solito buttandomi le braccia al collo ma stavolta mi sussurra all'orecchio
- Grazie per lo spettacolo, mi sono proprio goduta la visione in diretta, e non ho resistito, sono venuta 2 volte
Io rimango impietrito e lei continua sussurrando
- Complimenti hai un gran bel cazzo e lo usi piuttosto bene.
Non so se per quelle parole o il fatto che mi stringeva premendo il suo seno sodo sul petto ma sta di fatto che, come non mi era mai accaduto prima, tutto questo mi provoca un erezione e penso che lei se ne sia accorta perché non accenna a staccarsi dal mio collo, anzi inizia a premere il suo bacino contro il mio.
Mi libero dalla sua presa e mi affretto a sedermi a tavola così da non far notare l'erezione ma penso che il mio turbamento sia leggibile sul mio viso, iniziamo a cenare e a conversare, Ramona le chiede che colloqui deve fare e Lucia spiega che sta valutando posti di lavoro che la porterebbero a lavorare qua a Bologna e questo le consentirebbe di frequentarci di più e di godersi di più i nipoti, facendo anche ogni tanto da baby sitter in modo da lasciarci liberi a noi per poterci divertire, e dicendo questo mi fa l'occhiolino.
La cena scorre tranquilla, io sono tornato in me e non penso più al turbamento che mi ha provocato Lucia, forse merito anche del vinello che ci siamo concessi e che essendo fresco va già bene, dopo cena finito di sistemare la cucina mi siedo sul divano accanto a Ramona che sta ancora chiacchierando con Lucia, si raccontano degli ultimi avvenimenti, pettegolezzi vari, le chiede della sua situazione sentimentale.
A quella domanda Lucia si rabbuia un pò, poi racconta di aver avuto una storia con un bravo ragazzo, ma che dal punto di vista sessuale non fossero molto in sintonia, quindi pian piano è finita, anche perché le confida di essere segretamente innamorata di un ragazzo da sempre, ma lui è impegnato e lei non è una rovina famiglie.
3
voti
voti
valutazione
4
4
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Fammi godereracconto sucessivo
Marco e Lucia amore fraterno 2
Commenti dei lettori al racconto erotico