Marco e Lucia amore fraterno 2

Ramona è la prima ad andare a letto perché si alza per prima la mattina, gli orari di lavoro coincidono con quelli di Marco ma lei lavora a più di mezz'ora da casa mentre Marco lavora a 5 minuti da casa.
Rimasti sul divano Lucia chiede a suo fratello
- Non vai a letto anche tu? Magari ci scappa un altro spettacolino
- Lucia ma che dici??? Non ti riconosco più!!! Sei pur sempre la mia sorellina e ti metti a fare la guardona mentre faccio sesso con mia moglie ?
- Non riesco a togliermi dalla testa le immagini di te e Ramona di questo pomeriggio, appena ci penso mi bagno, senti ...
Così dicendo Lucia prende la mano di Marco e la guida sotto la gonna a saggiale l'umidità del suo intimo, Marco come non fosse sua la mano si lascia guidare dalla sorella, sente sotto i polpastrelli il pizzo del suo intimo decisamente umido talmente sottile da non lasciare dubbi sull'assenza di peli, con il dito medio percorre la lunghezza del solco che separa le grandi labbra fino quasi ad insinuarsi all'ingresso della fica di Lucia, poi risale lentamente fino ad incontrare la clitoride.
Lucia trema per i brividi che le provoca il fratello, ansima in modo quasi impercettibile ma sufficente per destare Marco dallo stato quasi di trans in cui si trova
- Meglio che vada a letto prima di fare delle cose che non vanno bene, buona notte Lucia
Poi si alza e se ne va frettolosamente lasciando Lucia sorpresa e tremendamente vogliosa, quando il fratello è sparito dalla vista senza pensare scosta l'intimo liberando la fica, cerca la clitoride e con pochi movimenti raggiunge l'orgasmo cercando di essere il più silenzioso possibile, si gode quell'attimo ripensando alla mano del fratello che le esplora l'intimità e quando ogni strascico dell'orgasmo la lascia si ricompone e va verso la sua camera.
Dopo diverse ore, nel cuore della notte, Lucia non riesce a dormire per quanto è eccitata, vuole di più da suo fratello, si alza e senza far rumore va verso la camera dove Marco sta dormendo con Ramona.
La cognata dorme beatamente e sembra che nulla la possa svegliare, Marco ha il sonno agitato, come se stesse sognando, Lucia percorre con gli occhi la figura del fratello fino ad arrivare all'inguine dove nota una prepotente erezione, s'inginocchia ai piedi del letto e libera il pene del fratello dai boxer, lo ammira e lo prende in mano iniziando a massaggiarlo, con la mano libera cerca la sua intimità ed inizia a massaggiarsi la clitoride, Marco sembra gradire nonostante stia ancora dormendo.
Lucia si avvicina con la bocca al pene del fratello lecca il glande lasciando una generosa dose di saliva per lublificarlo mentre continua il movimento ritmico con la mano, poi lo riprende in bocca sostituendo il movimento della mano con quello della bocca, aumentando sempre di più la porzione di pene che inghiotte.
Lucia passa dal torturare la sua clitoride al penetrarsi prima con una poi con due dita assestando il ritmo della mano a quello della bocca che intanto continua a giocare con il pene del fratello, Marco si sta svegliando e nel dormi-veglia guida e da il ritmo alla testa della sorella usando entrambe le mani, pochi movimenti e trattenendo giù la testa di Lucia fino alla base del pene, le erutta una discreta quantità di sperma direttamente in gola, lei ingoia senza problemi mentre hai lei stessa l'orgasmo, talmente irruenti da irrigidirla tutta e facendo colare un denso succo biancastro sulle dita.
Marco intanto si è svegliato completamente, si rende conto che non era la moglie a praticarle la fellazio, agitato si libera dalla sorella che ancora tiene in bocca la sua erezione, si ricompone e fa per alzarsi ma Lucia lo tranquillizza e lo tiene giù, si rialza si avvicina all'orecchio del fratello e gli dice
- Hai proprio un buon sapore fratellone
Da un bacio a Marco forzandogli la bocca con la lingua e va a cercare la sua, lui cede ed asseconda il bacio della sorella, poi gli sussurra la buona notte all'orecchio e infila le dita intrise del suo orgasmo in bocca a Marco.
Marco succia avidamente le dita di Lucia, quando lei è soddisfatta se ne va nel suo letto e si addormenta quasi subito.