Ritorno di fiamma 2
di
Silkepill
genere
tradimenti
Finimmo di fare la spesa passando tutto il tempo insieme tra le corsie del supermercato raccontandoci delle nostre vite, io però non perdevo occasione di palpeggiarle il sedere non appena eravamo fuori da sguardi indiscreti.
Raccontai adi Ivana della mia nuova attività e la inviati a venirmi a trovare in ditta essendo vicino al suo posto di lavoro e passando io gran parte della giornata li dentro.
Dopo qualche giorno verso le 18 suonarono al campanello, andai ad aprire e con grande gioia mi ritrovai davanti Ivana, sorridente e raggiante, la inviati ad entrare e la feci accomodare in ufficio.
Appena entrati le spinsi con le spalle al muro e la baciai con passione, lei ovviamente rispose al mi bacio passandomi una mano tra i capelli dietro la nuca.
I nostri corpi si avvinghiavano, le nostre mani esploravano le une il corpo dell'altro, sbottonai la sua camicetta, con stupore notai che portava un reggiseno di quelli che lasciano i capezzoli scoperti, mi ci fiondai subito sopra ad assaggiarne uno mentre strizzavo l'altro con dita.
Ivana gemeva ed intanto aveva slacciato i miei pantaloni e stava massaggiando la mia erezione infilando la mano nei boxer, io senza smettere di succhiarle i capezzoli a turno le avevo tirato su la gonna fino ai fianchi, ed andavo esplorando quel corpo lussurioso.
Scoprii senza riuscirlo a vedere che indossava le autoreggenti ma non portava le mutandine, la presi in braccio sorreggendola per le natiche, mi girai e la misi seduta sulla scrivania, mi abbassai e iniziai letteralmente a mangiargli la fica.
Era magnifica, quasi completamente depilata ad eccezione di una strisciata di peli biondi, odorosa di femmina ma comunque si sentiva che era fresca di bidet, le piccole labbra carnose e sporgenti, la clitoride già usciva dal suo cappuccio.
Ivana si fece spazio buttando a terra quello che c'era sulla scrivania e si sdraiò tenendomi la testa contro la fica, in breve raggiunse l'orgasmo, appena riprese fiato mi implorò di scoparla, non la feci aspettare anche perché avevo in cazzo che mi scoppiava.
La penetrai lentamente per assaporare tutto il calore della fica fradici di umori, poi iniziai a muovermi dentro di lei aumentando gradualmente il ritmo, non ci ville molto perché Ivana raggiungesse un altro orgasmo e sinceramente anche io non ero molto lontano dal farlo ma volevo anche il suo culo e così mentre era ancora in preda alle contrazioni dell'orgasmo uscii dalla sua fica e puntai il cazzo sull'ano.
Ivana alzo leggermente il busto e mordendosi il labbro mi diede il consenso ad incularla, iniziai a spingere ed entrai senza troppa fatica, arrivato in fondo iniziai a martellarla .
Bastarono pochi colpi per farmi riempire il suo ano con 4 o 5 fiotti si sperma, mentre avevo ancora le contrazioni dell'orgasmo lei si alzo e mettendosi in ginocchio davanti a me si prese cura del mio cazzo fino a che non perse la sua durezza.
Dopo ci accoccolammo sul divano e tra un bacio e l'altro le dissi "Era destino che fossi mia almeno una volta"
Ivana guardandomi negli occhi disse "Ti serve una segretaria per la nouva attività? potrei avere un pò di tempo da dedicarti .... oppure se preferisci una ragazza più giovane potrei mandarti mia nipote Maria"
Maria .... gran bella ragazza Maria ... ma questa è un'altra storia.....
.....
Raccontai adi Ivana della mia nuova attività e la inviati a venirmi a trovare in ditta essendo vicino al suo posto di lavoro e passando io gran parte della giornata li dentro.
Dopo qualche giorno verso le 18 suonarono al campanello, andai ad aprire e con grande gioia mi ritrovai davanti Ivana, sorridente e raggiante, la inviati ad entrare e la feci accomodare in ufficio.
Appena entrati le spinsi con le spalle al muro e la baciai con passione, lei ovviamente rispose al mi bacio passandomi una mano tra i capelli dietro la nuca.
I nostri corpi si avvinghiavano, le nostre mani esploravano le une il corpo dell'altro, sbottonai la sua camicetta, con stupore notai che portava un reggiseno di quelli che lasciano i capezzoli scoperti, mi ci fiondai subito sopra ad assaggiarne uno mentre strizzavo l'altro con dita.
Ivana gemeva ed intanto aveva slacciato i miei pantaloni e stava massaggiando la mia erezione infilando la mano nei boxer, io senza smettere di succhiarle i capezzoli a turno le avevo tirato su la gonna fino ai fianchi, ed andavo esplorando quel corpo lussurioso.
Scoprii senza riuscirlo a vedere che indossava le autoreggenti ma non portava le mutandine, la presi in braccio sorreggendola per le natiche, mi girai e la misi seduta sulla scrivania, mi abbassai e iniziai letteralmente a mangiargli la fica.
Era magnifica, quasi completamente depilata ad eccezione di una strisciata di peli biondi, odorosa di femmina ma comunque si sentiva che era fresca di bidet, le piccole labbra carnose e sporgenti, la clitoride già usciva dal suo cappuccio.
Ivana si fece spazio buttando a terra quello che c'era sulla scrivania e si sdraiò tenendomi la testa contro la fica, in breve raggiunse l'orgasmo, appena riprese fiato mi implorò di scoparla, non la feci aspettare anche perché avevo in cazzo che mi scoppiava.
La penetrai lentamente per assaporare tutto il calore della fica fradici di umori, poi iniziai a muovermi dentro di lei aumentando gradualmente il ritmo, non ci ville molto perché Ivana raggiungesse un altro orgasmo e sinceramente anche io non ero molto lontano dal farlo ma volevo anche il suo culo e così mentre era ancora in preda alle contrazioni dell'orgasmo uscii dalla sua fica e puntai il cazzo sull'ano.
Ivana alzo leggermente il busto e mordendosi il labbro mi diede il consenso ad incularla, iniziai a spingere ed entrai senza troppa fatica, arrivato in fondo iniziai a martellarla .
Bastarono pochi colpi per farmi riempire il suo ano con 4 o 5 fiotti si sperma, mentre avevo ancora le contrazioni dell'orgasmo lei si alzo e mettendosi in ginocchio davanti a me si prese cura del mio cazzo fino a che non perse la sua durezza.
Dopo ci accoccolammo sul divano e tra un bacio e l'altro le dissi "Era destino che fossi mia almeno una volta"
Ivana guardandomi negli occhi disse "Ti serve una segretaria per la nouva attività? potrei avere un pò di tempo da dedicarti .... oppure se preferisci una ragazza più giovane potrei mandarti mia nipote Maria"
Maria .... gran bella ragazza Maria ... ma questa è un'altra storia.....
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