Pillola o preservativo

Guardavo Nicole sorseggiare l’acqua con avidità, eravamo in sale professori lei è davanti a me , ha appena preso la pillola del giorno dopo, quella puttanella mi aveva chiamato la sera prima in preda al panico, aveva fatto sesso con il suo ragazzo e credeva di essere rimasta incinta . “Grazie Prof, i miei mi avrebbero linciato sono molto religiosi e all’antica” mentre lo diceva mi guardava con i suoi grandi occhi pieni di riconoscimento“Stai più attenta la prossima volta hai solo sedici anni presto per avere un figlio non trovi?” “Si lo so ma purtroppo ieri Steve mi è venuto dentro” “Ma perché non usate i preservati?””Bhe si vergogna ha comprarli”. Decido allora di tirare fuori dalla mia borsetta due preservativi e glieli consegno “Tieni” dico sorridendo, lei mi guarda stupefatta, “Anche se insegno religione non sono all’antica come i tuoi” lei si alza mi abbraccia “Grazie Sofia sei la sorella maggiore che non ho” prende i preservativi ed esce dall’aula.

Devo ammettere di essere riuscita a istaurare un rapporto di fiducia ed amicizia con i miei alunni e questo mi fa molto piacere, penso che ci debba essere questo rapporto tra insegnante ed alunni, il fatto che mi cerchino per risolvere i loro problemi più intimi mi rende piena di orgoglio.

Mi chiamo Sofia ho 27 anni ed insegno religione in un istituto alberghiero, ma non fatevi ingannare, se pensate che io sia tutta casa e chiesa vi sbagliate, per me l’insegnamento della religione è solo un lavoro, poi c’è la mia vita che vivo appieno come tutte le mie coetanee. Tra l’altro avere un fisico da modella mi ha sempre aiutato,con gli uomini, sono mora slanciata con una terza di seno e un culo sodo grazie al lavoro in palestra, l’esperienze non mi sono mai mancate. Da un anno ho trovato la felicità con un ragazzo e vivo appieno l’amore e il sesso in tutte le sue forme.

Quel sabato pomeriggio mi trovavo in giro per shopping quando arriva un messaggio di Nicole – Prof mi raggiunga ai giardini pubblici di Via solferino- penso tra me – adesso che cosa vuole ancora- ero indecisa se andarci ma come sapete la curiosità è donna e cosi finito il mio giro di compere mi reco ai giardini.

In un angolo appartato seduti sopra il tavolo di legno da pic nic trovo Nicole insieme al suo ragazzo che quasi fa finta di non vedermi “Ciao Nicole” “ Ciao Prof” “Che succede sta volta?” quasi ha paura a parlare “Bhe ecco insomma abbiamo deciso di seguire il suo suggerimento” “Mi fa piacere, quindi mi avete chiamato solo per dirmi questo?” Nicole sembrava in grande imbarazzo e il suo ragazzo non era da meno “Ecco insomma abbiamo delle difficoltà con il profilattico” disse tutto di un botto “non lo abbiamo mai usato e il primo che abbiamo provato ad infilare si è rotto subito, ci può dare una mano?” stavo per sorridere “certo se per voi non è fonte d’imbarazzo” dissi con certa malizia.

Nicole mi porse la bustina del preservativo io l’apro e prendo il profilattico tra le mani ora guardo Steve visibilmente imbarazzato, gli sorrido “Tranquillo non è la prima volta che lo faccio” gli tiro giù i pantaloni della tuta e gli tiro fuori l’uccello dalle mutande noto subito che è un bel arnese “Complimenti ora capisco perché Nicole ha sempre voglia” “Come faccio a resistere prof i miei invece mi vorrebbero vergine”dice sconsolata. “Fare sesso è cosa buona e giusta” dissi “Naturalmente questo non posso dirvelo a scuola" aggiunsi. Gli infilo il preservativo “vedete il cappuccetto alla sommità va schiacciato per evitare che durante l’eiaculazione faccia pressione e dia fastidio” dico come una prof che fa lezione lo srotolo sull’asta del pene “Bene adesso divertitevi io vado” “Dove vai Prof?” “A cercare un bagno o una fratta mi scappa la pipi” dissi ridendo “Aspetta” Nicole mi abbraccia “Grazie di tutto” senza che me l’aspetti mi da un bacio sulla bocca , la sua mano scende delicata in mezzo alle mia gambe mi accarezza con maestria la micia mi guarda con sguardo lascivo e mi chiede “stai con noi’”

to continued...