Tu
di
FRANCESCO
genere
poesie
Tu.
Un bar . E un aperitivo sul tavolino.
La citta' dietro di te.
Il tuo sguardo , non si sa verso cosa e chi .
La frenesia dei passi della gente .
Tu.
Seduta li'.
La tua minigonna . Le tue meravigliose calze.
Cercando forse uno sguardo da me .
O da altri.
O in fondo di nessuno.
Perche' a volte nessuno puo' diventare qualcuno.
Qualcuno che ricambi il tuo sguardo.
Qualcuno che immagini di accostare le sue labbra alle tue.
Ma la citta' e' frenetica .
Difficile fermarsi.
Difficile avere il coraggio di occupare il posto accanto.
E di dire " Buongiorno , posso sedermi vicino a lei ? "
Per poi passare al tu in un amen.
TU.
Quell' aperitivo davanti.
I tuoi sogni e le tue speranze in un batter di ciglia.
E un sorriso.
Forse dolce , forse amaro.
Come l' aperitivo che hai davanti.
E che bevi tutto di un fiato.
Ti alzi dopo aver pagato il conto.
Forse il conto da pagare alla vita .
Mi restera' questo ricordo.
I tuoi capelli , le tue calze , la tua femminilita'.
Ma e' Roma.
E a Roma gli amori sono infiniti , anche quelli immaginari.
Possono durare lo spazio di un batter di ciglia.
E io in quel battito di ciglia ti ho amato .
Un bar . E un aperitivo sul tavolino.
La citta' dietro di te.
Il tuo sguardo , non si sa verso cosa e chi .
La frenesia dei passi della gente .
Tu.
Seduta li'.
La tua minigonna . Le tue meravigliose calze.
Cercando forse uno sguardo da me .
O da altri.
O in fondo di nessuno.
Perche' a volte nessuno puo' diventare qualcuno.
Qualcuno che ricambi il tuo sguardo.
Qualcuno che immagini di accostare le sue labbra alle tue.
Ma la citta' e' frenetica .
Difficile fermarsi.
Difficile avere il coraggio di occupare il posto accanto.
E di dire " Buongiorno , posso sedermi vicino a lei ? "
Per poi passare al tu in un amen.
TU.
Quell' aperitivo davanti.
I tuoi sogni e le tue speranze in un batter di ciglia.
E un sorriso.
Forse dolce , forse amaro.
Come l' aperitivo che hai davanti.
E che bevi tutto di un fiato.
Ti alzi dopo aver pagato il conto.
Forse il conto da pagare alla vita .
Mi restera' questo ricordo.
I tuoi capelli , le tue calze , la tua femminilita'.
Ma e' Roma.
E a Roma gli amori sono infiniti , anche quelli immaginari.
Possono durare lo spazio di un batter di ciglia.
E io in quel battito di ciglia ti ho amato .
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