Cornuto: -- storia di una vacanza
di
Armando70
genere
tradimenti
Le storie è bello leggerle dall'inizio. Avevo già scritto il primo capitolo di questa storia, chissà perché non è stata pubblicata?? E' stato pubblicato il capitolo secondo e non il capitolo primo. Forse si è perso nelle pieghe del web, o forse ho sbagliato qualcosa io nell'inviarlo?? ora riscrivo sperando di non sbagliare nulla.
CAPITOLO PRIMO.
MI chiamo Giuseppe 33enne, mia moglie Rosaria 28enne. Bella donna bionda, alta, fisico slanciato, viso sexy, due labbra carnose che sembrano fatte apposta per accogliere cazzi da succhiare. Il bocchino infatti è la sua specialità.
Viviamo soli, senza figli. Lavoro solo io e pur avendo un buon stipendio e un affitto da pagare siamo comunque stretti con le spese.
Come tutti gli anni nel mese di agosto abbiamo il problema delle vacanze. Con la ristrettezza economica che ci ritroviamo, non c'è le possiamo permettere.
Da qualche anno usiamo uno stratagemma. Cerchiamo su interne qualcuno che ci ospiti. Il primo ad ospitarci fu Matteo un simpatico signore 65enne. Abitava in un paese dell'appenino Tosco Emiliano, e quanto avvenne l'ho già raccontato ai lettori del Sito nello scritto, "MIA MOGLIE NUDA DAVANTI AI VECCHI".
Matteo non chiedeva di scopare mia moglie, voleva solo che stesse sempre nuda in casa, la seguiva ovunque, anche in bagno quando faceva pipì, inoltre voleva vederci quando scopavamo. Lui si sarebbe solo masturbato. Andava benissimo, sono sempre stato geloso di mia moglie. Non avevo mai pensato di farla scopare da qualcun' altro. Mostrarla solo nuda mi andava bene e mi eccitava. Passammo 20giorni in compagnia di Matteo, come da accordi con mia moglie sempre nuda. Lui l'ammirava e si segava, senza venire mai meno alla parola data. L'ultimo giorno mia moglie per ricompensarlo della sua correttezza le regalò quello che è sempre stata la sua specialità, un bel bocchino. Passammo con Matteo altri tre agosto. Al secondo anno a mia moglie venne voglia di sentire il cazzo di Matteo, che nonostante l'età non era male. "Non è giusto...", mi disse, "che si faccia solo delle seghe." Così si fece scopare da lui è da quel momento i ruoli si invertirono. Io, mio malgrado diventai il guardone segaiolo e cornuto, e Matteo la scopava. La cosa poi prese anche a piacermi.
Con Matteo poi finì e ci trovammo punto e a capo. Si dovevano fare le vacanze e non c'erano soldi. Come fare?? Tornai al PC a scandagliare gli annunci. Ne trovai uno che poteva andare bene. L'annuncio diceva. "50enne di bella presenza offre a copia vacanza sul meraviglioso mare della Puglia. Si richiede una lei disinvolta, disponibile, e un marito accondiscendente."
L'annuncio parlava chiaro, chiedeva la disponibilità di lei a giocare con lui con il mio consenso. Feci vedere l'annuncio a mia moglie. "Ma si...", disse, "Può andare bene, d'altronde...", aggiunse, "se non possiamo spendere dei soldi, in qualche modo bisogna pagare chi ci ospita. Avrai solo qualche corno in più. cosa voi che sia." Concluse sorridendo maliziosa.
Contattai la persona, dall'altra parte del telefono una voce cordiale e affidabile. Mi chiedeva se avessi avuto dei problemi a far giocare con lui mia moglie mentre io assistevo in disparte. "Ma si...!", pensai tra me, "cornuto lo sono già. Uno più uno meno dov'è il problema??" Risposi di si, andava bene.
Il 4agosto partimmo, c'era da attraversare l'Italia. Da Livorno a Gallipoli. Avevamo davanti 20giorni di mare, sole e altro... Durante il viaggio fantasticammo a lungo su quel signore che ci avrebbe ospitato. Mia moglie si divertiva ad ingelosirmi dicendomi cosa avrebbe fato con lui. Io l'ascoltavo eccitato. Ogni tanto ci fermavamo in qualche parcheggio e lei mi regalava dei fantastici bocchini.
Continua.
CAPITOLO PRIMO.
MI chiamo Giuseppe 33enne, mia moglie Rosaria 28enne. Bella donna bionda, alta, fisico slanciato, viso sexy, due labbra carnose che sembrano fatte apposta per accogliere cazzi da succhiare. Il bocchino infatti è la sua specialità.
Viviamo soli, senza figli. Lavoro solo io e pur avendo un buon stipendio e un affitto da pagare siamo comunque stretti con le spese.
Come tutti gli anni nel mese di agosto abbiamo il problema delle vacanze. Con la ristrettezza economica che ci ritroviamo, non c'è le possiamo permettere.
Da qualche anno usiamo uno stratagemma. Cerchiamo su interne qualcuno che ci ospiti. Il primo ad ospitarci fu Matteo un simpatico signore 65enne. Abitava in un paese dell'appenino Tosco Emiliano, e quanto avvenne l'ho già raccontato ai lettori del Sito nello scritto, "MIA MOGLIE NUDA DAVANTI AI VECCHI".
Matteo non chiedeva di scopare mia moglie, voleva solo che stesse sempre nuda in casa, la seguiva ovunque, anche in bagno quando faceva pipì, inoltre voleva vederci quando scopavamo. Lui si sarebbe solo masturbato. Andava benissimo, sono sempre stato geloso di mia moglie. Non avevo mai pensato di farla scopare da qualcun' altro. Mostrarla solo nuda mi andava bene e mi eccitava. Passammo 20giorni in compagnia di Matteo, come da accordi con mia moglie sempre nuda. Lui l'ammirava e si segava, senza venire mai meno alla parola data. L'ultimo giorno mia moglie per ricompensarlo della sua correttezza le regalò quello che è sempre stata la sua specialità, un bel bocchino. Passammo con Matteo altri tre agosto. Al secondo anno a mia moglie venne voglia di sentire il cazzo di Matteo, che nonostante l'età non era male. "Non è giusto...", mi disse, "che si faccia solo delle seghe." Così si fece scopare da lui è da quel momento i ruoli si invertirono. Io, mio malgrado diventai il guardone segaiolo e cornuto, e Matteo la scopava. La cosa poi prese anche a piacermi.
Con Matteo poi finì e ci trovammo punto e a capo. Si dovevano fare le vacanze e non c'erano soldi. Come fare?? Tornai al PC a scandagliare gli annunci. Ne trovai uno che poteva andare bene. L'annuncio diceva. "50enne di bella presenza offre a copia vacanza sul meraviglioso mare della Puglia. Si richiede una lei disinvolta, disponibile, e un marito accondiscendente."
L'annuncio parlava chiaro, chiedeva la disponibilità di lei a giocare con lui con il mio consenso. Feci vedere l'annuncio a mia moglie. "Ma si...", disse, "Può andare bene, d'altronde...", aggiunse, "se non possiamo spendere dei soldi, in qualche modo bisogna pagare chi ci ospita. Avrai solo qualche corno in più. cosa voi che sia." Concluse sorridendo maliziosa.
Contattai la persona, dall'altra parte del telefono una voce cordiale e affidabile. Mi chiedeva se avessi avuto dei problemi a far giocare con lui mia moglie mentre io assistevo in disparte. "Ma si...!", pensai tra me, "cornuto lo sono già. Uno più uno meno dov'è il problema??" Risposi di si, andava bene.
Il 4agosto partimmo, c'era da attraversare l'Italia. Da Livorno a Gallipoli. Avevamo davanti 20giorni di mare, sole e altro... Durante il viaggio fantasticammo a lungo su quel signore che ci avrebbe ospitato. Mia moglie si divertiva ad ingelosirmi dicendomi cosa avrebbe fato con lui. Io l'ascoltavo eccitato. Ogni tanto ci fermavamo in qualche parcheggio e lei mi regalava dei fantastici bocchini.
Continua.
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