Aracne
di
Briciola 86
genere
zoofilia
Mi stavo preparando per la doccia quando ho sentito un rumore nel garage, i procioni entravano ogni tanto a far pasticci. Afferrando un asciugamano, camminai lungo il corridoio aprii la porta e accesi le luci in cerca dei procioni, non ne trovai nessuno, ma notai che la finestra era aperta. Mentre la chiudevo ho sentito uno strano rumore alle mie spalle, guardando nella direzione ho visto quello che sembrava essere un grande ragno, spuntare rapidamente da dietro la macchina. Terrorizzata corsi verso la porta, sentii un forte dolore al polpaccio, e non riuscii a fare più un passo, capii che ero stata morsa da grosso insetto, l’ultima cosa che vidi prima di perdere i sensi, fu la creatura che mi sovrastava.
Lentamente ripresi i sensi, percependo qualcosa che entrava ed usciva dalla mia figa, ancora prima di aprire gli occhi, stavo sognando o ero drogata e mi stavano stuprando?
Ma la sensazione che sentivo era diversa, sembrava troppo lungo e tropp viscido, come se una bacchetta di gomma fosse stata spinta dentro di me, potevo sentire il mio corpo selvaggiamente costretto ad accogliere questo grande oggetto, non riuscivo a muovermi, sentivo che qualcosa stava trattenendo le braccia e le gambe. Finalmente sono stata in grado di aprire gli occhi e di capire che non era un sogno, l’immagine terrificante che vedevo.
Il grosso insetto mi aveva in qualche modo bloccato sul muro con quello che sembrava essere un fango indurito. Non riuscivo nemmeno a chiedere aiuto, tutto ciò che potevo era guardare, mentre il suo grosso cazzo di insetto veniva infilato selvaggiamente dentro di me. Potevo sentirlo battere forte sulla cervice stimolando energicamente il mio grembo, ogni forte spinta del suo cazzo è stata soddisfatta dal mio corpo con un tonfo disgustoso, mi ha costretta ad inarcare la schiena ogni volta che ha premuto il suo cazzo curvo nel mio corpo paralizzato. Il suo membro lungo arrivava dove nessun uomo era mai andato, e stimolava luoghi che non sapevo nemmeno esistessero, mi disgustava sapere che questo era senza dubbio il cazzo più impressionante che avessi mai avuto e apparteneva a un insetto che ora mi stava violentando.
Il mio corpo ha rapidamente iniziato a tradirmi cominciando a reagire a questi colpi rozzi di cazzo, la mia figa si rifiutava di lasciar andare la sua spessa bacchetta ogni volta che tirava indietro il suo membro, solo per costringerlo a rientrare con forza, potevo sentire la repellente punta della sua dura testa di cazzo che batteva contro le parti più profonde facendomi capire che il mio corpo stava accogliendo questa creatura disgustosa che colpiva le mie fertili profondità. Il mio corpo stava diventando più caldo sentendo questo insetto che mi eccitava sempre di più, non potei fare a meno di notare il rumore sciatto della mia figa bagnata martellata dal suo grosso cazzo che sembrava entrare sempre più in profondità, sembrava quasi che il suo cazzo stesse diventando sempre più lungo. I miei occhi vagarono verso il basso e mi resi conto che la sua sporgenza proveniente dalla coda del suo addome si stava effettivamente allungando. Ha continuato a sbattere contro il mio corpo impotente accendendo ogni centimetro nella mia figa troppo sensibile.
Il mio corpo ha continuato ad eccitarsi e nonostante il dolore ho potuto sentire il mio imminente orgasmo continuare a crescere, poi, come un fulmine il suo sperma si è schiantato su di me, ho sentito la mia figa contrarsi strettamente attorno all’albero che stringeva con una fame primordiale e fu allora che accadde. Sentii il suo cazzo diventare più piccolo, molto più piccolo come una mazza da baseball che si restringeva alle dimensioni di una matita, era come se le contrazioni del mio orgasmo spingessero il suo cazzo ormai sottile attraverso la mia cervice mentre la mia figa abbracciava avidamente il suo albero. Sentivo un dolore acuto, ma a causa della paralisi non riuscivo nemmeno a sussultare, ma non ho avuto il tempo di pensare perché ho immediatamente sentito il suo cazzo espandersi nuovamente dolorosamente, quando la sua testa di cazzo si apriva in me, ancorandosi nel mio grembo. La creatura strattonò il suo albero quasi come se stesse controllando per assicurarsi che fosse saldamente fissato in me. Le lacrime mi rigarono il viso in un misto di dolore e terrore sentendo il mio corpo stringere ancora avidamente il suo cazzo disumano, che quasi dotato di vita propria e ha iniziato a pulsare con forza come se avesse un suo battito cardiaco, sentivo che pulsava in profondità nel mio grembo tenendomi costantemente sul bordo dell’orgasmo. Il corpo della creatura cominciò ad avere le convulsioni, che producevano un rumore schioccante che sembrava spostarsi lungo il suo addome.
I miei occhi seguirono il rumore lungo il suo corpo fino a quando vidi emergere un rigonfiamento dal suo addome come se viaggiasse lungo il suo fusto. Mi resi conto che si muovesse come spinto da una pompa e capii che doveva essere una specie di uovo. I miei occhi si spalancarono realizzando che qualunque cosa fosse aveva solo una destinazione alla fine del suo percorso mentre si dirigeva verso il mio corpo seguito da un’altra e un’altra. Rallentò mentre si avvicinava a me ma continuò per la sua strada, potevo sentire l’uovo mentre apriva le labbra della mia figa causando un involontario piacere ai fianchi. Ho aspettato in un misto di paura e anticipazione sentendo l’uovo lentamente fermarsi all'apertura del mio grembo materno troppo stretto per continuare, il secondo uovo attraversando le labbra della mia figa mi spinse al mio secondo orgasmo.
La contrazione del mio orgasmo praticamente ha attirato l’uovo nel mio grembo materno, potevo sentirne il peso mentre si depositava in me mentre altre uova si facevano strada. Ora che il cancello era stato aperto il mio grembo materno accolse prontamente l’uovo successivo con altrettanto entusiasmo, sentii il grottesco gracchio del secondo uovo urtare il primo nel mio grembo materno, disgustosi brividi di piacere attraversarono il mio corpo. Non mi è stato dato il tempo di abituarmi alla sensazione mentre più uova si facevano strada verso la mia figa. Sentii il grottesco gracchio del secondo uovo contro il primo nel mio grembo materno che mi faceva venire un brivido disgustoso di piacere attraverso il mio corpo. Non mi è stato dato il tempo di abituarmi alla sensazione mentre più uova si facevano strada verso la mia figa. Sentii il grottesco gracchio del secondo uovo contro il primo nel mio grembo materno che mi face sentire un brivido disgustoso di piacere, mentre più uova si facevano strada verso la mia figa.
Uno dopo l’altro si spinsero dentro di me riempiendo tutto lo spazio del mio utero dilatato dalla pressione, Potevo sentire il mio grembo allargarsi a nuovi limiti e ogni nuovo uovo mi rendeva ancora più sensibile. Ero bloccata in un ciclo continuo di orgasmi mentre le uova si depositavano nel mio grembo materno Il mio stomaco si allargò verso l’esterno per accogliere le uova che rotolavano nel mio grembo in fiamme, sentivo i miei succhi gocciolare sul pavimento del garage mentre ero costretta a sborrare ancora una volta contro la mia volontà, mi stava facendo impazzire e non sapevo per quanto ancora avrei potuto resistere. Poi all'improvviso la creatura iniziò a emettere un rumore sibilante e con un’enorme convulsione finale del suo corpo vidi un più grande rigonfiamento dall'addome inferiore dirigersi dritto verso di me. La massa di uova spinta dentro di me, riempi fino all'orlo la mia pancia e mi fece sborrare la fica come una fontana. L’improvvisa pressione e la sensazione delle uova dentro di me mi fecero sentire il più forte orgasmo che avessi mai provato, spruzzando i miei fluidi lussuriosi sentivo le uova sbattere contro la mia cervice, che le accoglieva dilatandosi, la sensazione finale fu cosi forte che persi i sensi.
Mi sono svegliata ore dopo aprendo gli occhi mi resi conto che non ero più nel mio garage, ho cercato di lottare ma non riuscivo ancora a muovermi. I miei occhi si adattarono lentamente al buio e le ombre oscure in lontananza apparvero lentamente alla vista, mi resi conto che erano donne della mia città, ognuna in una situazione altrettanto terribile della mia, alcune ancora violate da innumerevoli grandi insetti.
Devono essere passati giorni da quando mi sono svegliata in questa mia vita, che è diventata un rituale crudele di allevamento forzato e parto. Preferirei morire, ma gli insetti più piccoli ci tengono in vita e paralizzate, posso sentire il mio stomaco pulsare ancora, mentre un giovane uovo si schiude e inizia a emergere dalla mia figa. Una lacrima rotola lungo la mia guancia rendendomi conto che non c’è scampo, la mia vita ora è quella di essere usata come strumento di riproduzione di questi mostruosi insetti.
Posso vedere in lontananza, un altro grande ragno aspettare che nascesse l’ultimo dei giovani in modo da riempirmi di nuovo …
Lentamente ripresi i sensi, percependo qualcosa che entrava ed usciva dalla mia figa, ancora prima di aprire gli occhi, stavo sognando o ero drogata e mi stavano stuprando?
Ma la sensazione che sentivo era diversa, sembrava troppo lungo e tropp viscido, come se una bacchetta di gomma fosse stata spinta dentro di me, potevo sentire il mio corpo selvaggiamente costretto ad accogliere questo grande oggetto, non riuscivo a muovermi, sentivo che qualcosa stava trattenendo le braccia e le gambe. Finalmente sono stata in grado di aprire gli occhi e di capire che non era un sogno, l’immagine terrificante che vedevo.
Il grosso insetto mi aveva in qualche modo bloccato sul muro con quello che sembrava essere un fango indurito. Non riuscivo nemmeno a chiedere aiuto, tutto ciò che potevo era guardare, mentre il suo grosso cazzo di insetto veniva infilato selvaggiamente dentro di me. Potevo sentirlo battere forte sulla cervice stimolando energicamente il mio grembo, ogni forte spinta del suo cazzo è stata soddisfatta dal mio corpo con un tonfo disgustoso, mi ha costretta ad inarcare la schiena ogni volta che ha premuto il suo cazzo curvo nel mio corpo paralizzato. Il suo membro lungo arrivava dove nessun uomo era mai andato, e stimolava luoghi che non sapevo nemmeno esistessero, mi disgustava sapere che questo era senza dubbio il cazzo più impressionante che avessi mai avuto e apparteneva a un insetto che ora mi stava violentando.
Il mio corpo ha rapidamente iniziato a tradirmi cominciando a reagire a questi colpi rozzi di cazzo, la mia figa si rifiutava di lasciar andare la sua spessa bacchetta ogni volta che tirava indietro il suo membro, solo per costringerlo a rientrare con forza, potevo sentire la repellente punta della sua dura testa di cazzo che batteva contro le parti più profonde facendomi capire che il mio corpo stava accogliendo questa creatura disgustosa che colpiva le mie fertili profondità. Il mio corpo stava diventando più caldo sentendo questo insetto che mi eccitava sempre di più, non potei fare a meno di notare il rumore sciatto della mia figa bagnata martellata dal suo grosso cazzo che sembrava entrare sempre più in profondità, sembrava quasi che il suo cazzo stesse diventando sempre più lungo. I miei occhi vagarono verso il basso e mi resi conto che la sua sporgenza proveniente dalla coda del suo addome si stava effettivamente allungando. Ha continuato a sbattere contro il mio corpo impotente accendendo ogni centimetro nella mia figa troppo sensibile.
Il mio corpo ha continuato ad eccitarsi e nonostante il dolore ho potuto sentire il mio imminente orgasmo continuare a crescere, poi, come un fulmine il suo sperma si è schiantato su di me, ho sentito la mia figa contrarsi strettamente attorno all’albero che stringeva con una fame primordiale e fu allora che accadde. Sentii il suo cazzo diventare più piccolo, molto più piccolo come una mazza da baseball che si restringeva alle dimensioni di una matita, era come se le contrazioni del mio orgasmo spingessero il suo cazzo ormai sottile attraverso la mia cervice mentre la mia figa abbracciava avidamente il suo albero. Sentivo un dolore acuto, ma a causa della paralisi non riuscivo nemmeno a sussultare, ma non ho avuto il tempo di pensare perché ho immediatamente sentito il suo cazzo espandersi nuovamente dolorosamente, quando la sua testa di cazzo si apriva in me, ancorandosi nel mio grembo. La creatura strattonò il suo albero quasi come se stesse controllando per assicurarsi che fosse saldamente fissato in me. Le lacrime mi rigarono il viso in un misto di dolore e terrore sentendo il mio corpo stringere ancora avidamente il suo cazzo disumano, che quasi dotato di vita propria e ha iniziato a pulsare con forza come se avesse un suo battito cardiaco, sentivo che pulsava in profondità nel mio grembo tenendomi costantemente sul bordo dell’orgasmo. Il corpo della creatura cominciò ad avere le convulsioni, che producevano un rumore schioccante che sembrava spostarsi lungo il suo addome.
I miei occhi seguirono il rumore lungo il suo corpo fino a quando vidi emergere un rigonfiamento dal suo addome come se viaggiasse lungo il suo fusto. Mi resi conto che si muovesse come spinto da una pompa e capii che doveva essere una specie di uovo. I miei occhi si spalancarono realizzando che qualunque cosa fosse aveva solo una destinazione alla fine del suo percorso mentre si dirigeva verso il mio corpo seguito da un’altra e un’altra. Rallentò mentre si avvicinava a me ma continuò per la sua strada, potevo sentire l’uovo mentre apriva le labbra della mia figa causando un involontario piacere ai fianchi. Ho aspettato in un misto di paura e anticipazione sentendo l’uovo lentamente fermarsi all'apertura del mio grembo materno troppo stretto per continuare, il secondo uovo attraversando le labbra della mia figa mi spinse al mio secondo orgasmo.
La contrazione del mio orgasmo praticamente ha attirato l’uovo nel mio grembo materno, potevo sentirne il peso mentre si depositava in me mentre altre uova si facevano strada. Ora che il cancello era stato aperto il mio grembo materno accolse prontamente l’uovo successivo con altrettanto entusiasmo, sentii il grottesco gracchio del secondo uovo urtare il primo nel mio grembo materno, disgustosi brividi di piacere attraversarono il mio corpo. Non mi è stato dato il tempo di abituarmi alla sensazione mentre più uova si facevano strada verso la mia figa. Sentii il grottesco gracchio del secondo uovo contro il primo nel mio grembo materno che mi faceva venire un brivido disgustoso di piacere attraverso il mio corpo. Non mi è stato dato il tempo di abituarmi alla sensazione mentre più uova si facevano strada verso la mia figa. Sentii il grottesco gracchio del secondo uovo contro il primo nel mio grembo materno che mi face sentire un brivido disgustoso di piacere, mentre più uova si facevano strada verso la mia figa.
Uno dopo l’altro si spinsero dentro di me riempiendo tutto lo spazio del mio utero dilatato dalla pressione, Potevo sentire il mio grembo allargarsi a nuovi limiti e ogni nuovo uovo mi rendeva ancora più sensibile. Ero bloccata in un ciclo continuo di orgasmi mentre le uova si depositavano nel mio grembo materno Il mio stomaco si allargò verso l’esterno per accogliere le uova che rotolavano nel mio grembo in fiamme, sentivo i miei succhi gocciolare sul pavimento del garage mentre ero costretta a sborrare ancora una volta contro la mia volontà, mi stava facendo impazzire e non sapevo per quanto ancora avrei potuto resistere. Poi all'improvviso la creatura iniziò a emettere un rumore sibilante e con un’enorme convulsione finale del suo corpo vidi un più grande rigonfiamento dall'addome inferiore dirigersi dritto verso di me. La massa di uova spinta dentro di me, riempi fino all'orlo la mia pancia e mi fece sborrare la fica come una fontana. L’improvvisa pressione e la sensazione delle uova dentro di me mi fecero sentire il più forte orgasmo che avessi mai provato, spruzzando i miei fluidi lussuriosi sentivo le uova sbattere contro la mia cervice, che le accoglieva dilatandosi, la sensazione finale fu cosi forte che persi i sensi.
Mi sono svegliata ore dopo aprendo gli occhi mi resi conto che non ero più nel mio garage, ho cercato di lottare ma non riuscivo ancora a muovermi. I miei occhi si adattarono lentamente al buio e le ombre oscure in lontananza apparvero lentamente alla vista, mi resi conto che erano donne della mia città, ognuna in una situazione altrettanto terribile della mia, alcune ancora violate da innumerevoli grandi insetti.
Devono essere passati giorni da quando mi sono svegliata in questa mia vita, che è diventata un rituale crudele di allevamento forzato e parto. Preferirei morire, ma gli insetti più piccoli ci tengono in vita e paralizzate, posso sentire il mio stomaco pulsare ancora, mentre un giovane uovo si schiude e inizia a emergere dalla mia figa. Una lacrima rotola lungo la mia guancia rendendomi conto che non c’è scampo, la mia vita ora è quella di essere usata come strumento di riproduzione di questi mostruosi insetti.
Posso vedere in lontananza, un altro grande ragno aspettare che nascesse l’ultimo dei giovani in modo da riempirmi di nuovo …
1
voti
voti
valutazione
1
1
Commenti dei lettori al racconto erotico