Fuck Toy

di
genere
dominazione

Ho 29 anni, e sono, anzi ero, una consulente finanziaria, adesso sono… nulla, poco più di niente, adesso sono un “fuck toy” un giocattolo da scopare.
Lavoravo in un grande istituto bancario, dove in pochi anni, grazie a investimenti al limite della legalità, mi ero guadagnata un posto di rilievo, ma anche l’odio di molti colleghi che si sono scavalcare da una donna. Cosi quando scoppiò la crisi dei “bond spazzatura” in cui avevo investito i soldi di molti clienti, trovarono l’occasione buona per vendicarsi e farmi fuori. Dall’oggi al domani mi ritrovai senza un lavoro, senza soldi, e senza nessuno che mi aiutasse, una sera più buia del solito, mentre ero in locale ad annegare i miei problemi, delle risa di ragazze attirarono la mia attenzione.
Seduti ad un tavolo due splendide ragazze si divertivano a sedurre un uomo, che mi parve di riconoscere, anche lui si voltò nella mia direzione e allora riconobbi in un ex spasimante dell’università, che mi veniva dietro come un cagnolino, ma che io ho preso a calci, trattandolo malissimo. Mi vergognai di me stessa, avrei voluto che non mi riconosce, ma ormai era troppo tardi, stava venendo verso di me.
"Amanda Romero!?" disse, eccitato.
"Boris, sei tu? " risposi mentendo.
"Sì, wow, è così folle vederti qui, piccolo il mondo eh? Allora, come è andata Amanda?"
" abbastanza bene, mi sono presa un po' di tempo libero, per un po' voglio conoscere la città" rispose, sperando che Boris non avrebbe raccolto le sue ovvie bugie.
"Capisco, a volte devi solo rilassarti" disse Boris guardando le belle donne che si era lasciato alle spalle.
"E tu? Che cosa ti è successo dopo il liceo? Sei improvvisamente scomparso." chiesi, un po' nel panico, cercando di focalizzare la sua attenzione.
"Beh, sono dovuto tornare in Russia per entrare nell'azienda di famiglia. Non preoccuparti, non è nulla di legato alla mafia, siamo nel settore bancario internazionale."
Questo era troppo bello, ma avevo bisogno di giocare bene le mie carte, dopotutto, c'era ancora qualche possibilità che Boris mi stesse nascondendo del rancore. Dovevo fingere di essermi pentita di tutte le cose che gli aveva fatto in passato.
"Wow, è davvero bello. Siamo diventati entrambi banchieri eh" risposi con un sorriso forzato sule labbra, sentivo che Boris si stava preparando ad andarsene! Questo non era il vecchio Boris, dovevo fare qualcosa per attirare la sua attenzione, allungai la mano verso di lui, e lo afferrai per un braccio,
"Ehi, so di averti trattato di merda in passato, e non lo meritavi. Potremmo riprovarci, se tu volessi" dissi mostrandomi pentita, gli strinsi il braccio, mordendomi il labbro superiore e chiudendo gli occhi, l'unico modo in cui potevo essere ancora più ovvia sarebbe stato iniziare a succhiargli il suo cazzo proprio lì.
Boris mi guardò, e per una frazione di secondo, sentii qualcosa di pericoloso in quello sguardo.
"Beh, questo significa molto per me Amanda. Devo andare ora. Ma hey, ma se vuoi, chiamami. Sono sicuro che potrei aiutare una vecchia amica." disse, mentre le porgeva un biglietto da visita.
Provai un mix di emozioni, ero sbalordita! Da un lato Boris mi aveva offerto un lavoro, dall'altro aveva respinto le mie avances! Lasciai passare alcuni giorni, per non sembrare troppo bisognosa anche se, tutto ciò che volevo fare era alzare il telefono e chiedere un lavoro, così il lunedì seguente finalmente chiamai, Boris acconsentì quasi subito a incontrarmi, mi preparai all'appuntamento.
La banca era piccola ma aveva tocchi di ricchezza, come il pavimento in granito o i divani in pelle soffice trovati nella sala d'attesa, insieme alla tenue illuminazione ambientale e alle raffinate opere d'arte. L'addetta alla reception sembrava una top model come le altre donne con cui Boris era la settimana passata.
Boris uscì per salutarla e l’accolse nel suo ufficio, grande e spazioso, era circondato da donne bellissime, ma era successo anche al liceo, Boris aveva varie ragazze che cercavano di sedurlo allora, alcune con tette più grandi delle o con corpi più atletici e tonici.
Mi offrì una soda prima che iniziassimo che accettai gentilmente, il colloquio fu breve e informale, non sembrava davvero preoccuparsi delle esperienze, o di discutere di tecnicismi del mestiere. Per lo più parlava e rideva dei "bei vecchi tempi".
Prima che potessi davvero sostenere la mia causa per il lavoro, interruppe il discorso, sorrise e disse:
"Sei assunta! Dai, non pensavi che avrei rifiutato qualcuno come te?"
Ero estatica, avevo ottenuto il lavoro! Era stato più facile di quanto mi aspettassi, Boris tirò fuori una piccola pila di fogli dalla sua scrivania.
"Mi serviranno solo la tua firma qui, le iniziali qui, un'altra coppia di iniziali qui e l'ora e la data qui." Boris indicò rapidamente parti vuote sottolineate sulla pagina.
Firmai, felice del mio nuovo lavoro e delle opportunità di carriera. Dopo aver esaminato il pacchetto, Boris premette un cicalino sulla scrivania e si congratulò con Amanda per il suo nuovo lavoro. La segretaria della hall entrò nella stanza e ora, con la luce del sole che entrava dalla finestra e la parte inferiore del corpo non più nascosta dalla grande scrivania, potevo avere una visione migliore di ciò che indossava o di ciò che non indossava. La camicetta dal taglio basso indicava chiaramente la mancanza di reggiseno, le tette quasi a vista e la gonna troppo corta per un abbigliamento da lavoro. L'unica cosa che sembrava adatta erano le scarpe da 7 pollici di Christian Louboutin.
La segretaria si avvicinò elegantemente a Boris e prese i fogli dalla sua mano, e se ne andò prontamente.
Quando se ne andò, guardai Boris e osservai "Spero che non ti aspetti che mi vesta così?".
"Beh, non mi aspetto che tu indossi qualcosa, almeno per i primi mesi" disse in modo del tutto serio.
Risi forte, ma poi mi preoccupai vedendo che era serio.
"Aspetta, cosa vuoi dire?" .
"Voglio dire che, per i primi due mesi, non indosserai alcun vestito. Questo perché sarai da qualche parte in un'isola, per essere addestrata a diventare un perfetto giocattolo umano, o meglio un’eccellente puttana"
"Di cosa stai parlando? Cazzo giocattolo? Puttana? Sei pazzo Boris?", quasi urlai agitando le mani in aria, ma il mio corpo completamente insensibile e non rispondeva ai miei comandi.
"Cosa sta succedendo Boris, perché non riesco a muovermi! Perché stai facendo questo? Fammi uscire di qui, mostro !!"
"Penso che tu sappia già il motivo per cui ti sto facendo questo, Amanda. Pensi davvero che potessi dimenticare tutto l'inferno che mi hai fatto passare? No. Ho pianificato la mia vendetta da un po' di tempo. Dopo il liceo, sono stato chiamato in Russia, vedi la mia famiglia è nel settore bancario, ma il motivo per cui abbiamo ancora guadagni significativi è abbastanza ovvio ora, non credi? "
Era vero, quando ho fatto delle ricerche sulla sua attività ero rimasta molto colpita dai guadagni della banca. Persino durante i minimi di mercato, la banca aveva registrato dei profitti! Ora Boris stava dicendo che tutto ciò era collegato alle prostitute? Cercai di urlare ma anche le mie corde vocali non rispondevano più.
"Sì, posso dire che stai iniziando a collegare i punti, stavo mentendo quando ho detto che la mia famiglia non era nel crimine, vedi abbiamo capito fin dall'inizio, che questo è un mondo di uomini, naturalmente ci sono anche donne molto potenti, e se me lo chiedi, sono ancora più sadiche, ma sto divagando, conosciamo tutti il mondo e cosa controlli qualsiasi uomo, anche il più logico? Beh, questo è semplice, il sesso. Offriamo loro un'esperienza sessuale che è molto rara, anche nei bordelli più costosi del mondo. Sì, offriamo loro, stupendi e obbedienti giocattoli umani, che soddisferanno tutti i loro desideri. Naturalmente, questo è in cambio di qualcosa di molto più prezioso di soldi, informazioni, segreti degli esperti, ecco come progrediamo avanti tra l'altro.
Non riuscivo a credere a quello che stavo ascoltando!
A proposito, mi hai appena firmato la tua concessione a vita, dovresti davvero leggere i contratti prima! Vedi, sapevo tutto della tua speculazione fallita, ti spiavo da un po' di tempo, questa è stata l'opportunità per me di farti crollare, ho dovuto aspettare che tu fossi praticamente in bancarotta per far funzionare il mio piano. Pensi di aver davvero ingannato qualcuno aspettando, quei 4 giorni per chiamarmi? No, lo sapevo da sempre, dovevo solo farti diventare abbastanza disperata per firmare questi documenti senza guardare. Sono documenti che affermano che hai ceduto tutti i tuoi diritti a me e mi hai reso il tuo tutore, poiché sentivi di essere una minaccia per te stessa, sai con tutte le cose brutte che ti sono successe, non è troppo inverosimile far pensare alle persone che stavi pensando di porre fine a tutto.
Potevo sentire i miei occhi diventare sempre più pesanti, presto l'oscurità mi avvolse…

Mi svegliai come da un sonno profondo, con la sensazione di qualcosa di fallico nella bocca, e mi resi conto di essere completamente nuda e sospesa in aria, con delle corde che mi bloccavano i piedi e le mani. Passato il momento di panico iniziale, provai ad urlare ma non potevo emettere alcun suono, un bavaglio serrato sulla bocca mi impedisce di farlo. Mi guardo intorno nella stanza, o meglio, nel sotterraneo
Sembra una vecchia cella di una prigione del terzo mondo, le pareti in cemento, una porta con le sbarre che conduceva in un’altra stanza più grande, percepivo dietro di me una piccola finestra, perché sentivo chiaramente i suoni della notte, l'aria ferma e la notte calda e umida. Capi che non mi trovavo più nella mia città!
Con mia sorpresa, vidi di non essere sola, altre due donne rinchiuse lì dentro con me, una alla mia sinistra e una alla mia destra, sveglia come me mentre quella alla sinistra dormiva ancora profondamente, guardai negli occhi l'altra donna ed era spaventata quanto me.
scritto il
2020-03-30
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