Il mio primo trio

di
genere
trio

Mio marito ed io avevamo appena iniziato a pensare e a parlare di espandere le nostre esperienze sessuali oltre i tipici confini monogami. Voleva moltissimo vedere un altro uomo dedicarsi a me, e io volevo un uomo un po' duro con me, volevo essere sculacciata, soffocata, schiaffeggiata e trattata come una ragazza cattiva, desideravo che qualcun altro avesse il controllo di me, è sempre stata una mia fantasia essere completamente sottomessa a mio marito, tuttavia, non è questa la relazione che abbiamo.
Su un sito di incontri, abbiamo incontrato Yuri e dopo diversi messaggi e chat abbiamo deciso di incontrarci. Ha chiesto specifiche e dettagliate condizioni nei miei riguardi, dovevo essere nuda, bendata e seduta sul letto.
Ero molto nervosa, non ero mai stata con più di una persona alla volta in tutta la mia vita. Concordammo che non ci sarebbe stata alcuna penetrazione da parte di Yuri dato che questo era tutto nuovo per noi.
Ero pronta seduta sul letto, cosi come aveva richiesti Yuri, quando ho sentito bussare alla porta, mio marito è andato ad aprire, potevo sentirli parlare, ma non quello che stavano dicendo. Bendata ed inerme in attesa, mi sembrò un'eternità prima che la porta della camera da letto si aprisse, finalmente.
Yuri si avvicinò e la prima cosa che sentii fu "brava ragazza", in quel momento mi sono sciolta e la mia figa si è immediatamente bagnata. Mi ha ordinato di alzarmi, ho obbedito, mi ha guidato nel soggiorno, e ha chiesto a Giovanni se mi avesse mai sculacciata.
“Solo qualche volta”, avevamo provato ma non era scattata quella scintilla che cercavamo, quell’incip che mi eccitasse e mi umidisse la fica, mentre oggi è bastata una frase per farmi allagare.
Yuri mi spinse in avanti, mi chinò, con le braccia appoggiate sul divano, chiedendo a Giovanni di mostrargli come mi aveva sculacciata. Mio marito ha strofinato la sua mano sul mio culo e poi ha colpito con uno schiaffo le mie natiche, tremolanti sotto l’urto, ma come le altre volte nulla è scattato in me.
Yuri gli ha spiegato che per imparare una lezione o semplicemente per esaudire quel desiderio represso che tenevo dentro, la forza del colpo doveva essere molto più forte.
“Posso?” chiese, “mostrarti come si fa?”, Giovanni gli diede il suo permesso, per mostrargli come sculacciarmi correttamente.
Ero un po' spaventata e tesa, non sapevo cosa attendermi, ma questa tensione aumentava l’umido della mia fica e induriva i miei capezzoli poggiati sulla fredda pelle del divano, poi è successo, mi ha colpito il culo così forte che ho visto le stelle e un urlo mi è sfuggito dalla gola. Non ero mai stata colpita così duramente in vita mia, non volevo che accadesse di nuovo e non vedevo l'ora che accadesse di nuovo.
Yuri disse che mi avrebbe colpita 10 volte e che avrei contato ogni colpo, quando Yuri ebbe finito, avevo le lacrime che mi scorrevano sul viso e il succo di figa che mi scorreva lungo la gamba, in quel momento capii che avrei fatto qualsiasi cosa mi dicesse di fare, perché non volevo più sentire quel dolore, ma capii anche che era quel dolore la causa degli umori che mi scorrevano lungo le cosce, non mi ero mai sentita cosi eccitata, cosi bagnata, cosi pronta a far godere un uomo, in questo caso due, e godere nel farlo.
Yuri mi tolse la benda, mi asciugò le lacrime, dicendomi che avevo degli occhi bellissimi e che le lacrime li facevano rilucere come stelle, mentre delicatamente ma con fermezza mi guidava in ginocchio davanti a lui.
Ha spinto il suo cazzo in bocca, in gola e mi ha scopato con durezza ma senza farmi male, anche se lo sentivo spingere fino in fonda alla gola, disse a Giovanni di avvicinarsi e lasciare che gli succhiassi il cazzo.
Mi sentivo come una cagna in calore, in ginocchio, succhiavo due cazzi diversi che entravano ed uscivano dalla mia bocca avanti e indietro. Mi aspettavo che Giovanni fosse geloso, ma il suo cazzo era più duro di quanto avessi mai visto, gli piaceva guardarmi mentre succhiavo il cazzo di un altro uomo!
Giovanni mi ha detto di chinarmi e mettermi a carponi così da potermi scopare da dietro, Yuri si sedette su una sedia per permettermi di continuare a succhiargli il cazzo, ha tenuto la mia testa sul suo cazzo spingendo in profondità, fino a soffocarmi mentre venivo scopata da dietro da mio marito, il cui cazzo duro come non mai, scivolava dentro di me con facilità intriso degli umori che la mia fica produceva già da un po', si stava avvicinando a riempirmi il ventre, l’ho capivo dalla frammentazione del ritmo e dai movimenti scomposti, ma si tirò fuori dalla mia fica.
Yuri disse di essere molto colpito dal mio comportamento considerando che era la prima volta, e per ringraziarmi mi fece sedere sul divano a gambe aperte e ha iniziato a leccarmi la figa, la sua lingua lambiva le mie labbra carezzandole con intensità, e procurandomi brividi che aumentavano il mio desiderio facendomi dimenticare il pizzicore che mi davano le mie natiche arrossate che sfregano contro la pelle del divano, poi con decisione ho sentito il suo dito scivolare nel mio buco del culo. Non appena Yuri mi ha dato il permesso gli ho ricoperto il viso con il liquido vaginale che cercavo a stento di trattenere fin dal suo ingresso nella stanza, ha continuato a scoparmi la figa con la lingua fino a quando sono venuta, succhiando e bevendo tutto quello che la mia carne gli concedeva, sapevo che voleva scoparmi tanto quanto io volevo che mi scopasse.
Giovanni si era molto eccitato guardando un altro uomo che mi dava orgasmi, ma penso anche che un pizzico di gelosia si sia fatto strada nel suo intimo, disse che era tempo per me di realizzare il mio vero scopo di donna e soddisfare i loro bisogni sessuali.
Ancora una volta ero in ginocchio con entrambi gli uomini davanti a me, aspettavo con ansia il loro caldo sperma, ho leccato e succhiato entrambi fino a quando non hanno sparato i loro carichi sul mio viso tutto il viso e nella bocca, ho ingoiato tutto quello che potevo, raccogliendo il resto con la lingua e le dita, mi sentivo sazia e appagata, questa è stata una delle mie esperienze sessuali più belle che vorrei ripetere ancora, anche se la mattina dopo, avevo lividi viola, neri e blu su tutto il culo!
scritto il
2020-04-02
1 0 . 1 K
visite
6
voti
valutazione
2.2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Aragoste

racconto sucessivo

Infezione
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.