La calda estate di Francesca 10

La mattina passò tranquilla, tra le ragazze c’era affiatamento e complicità come mai prima.
Appena Roby le lasciò sole, Francesca chiese all’mica se aveva raccontato al suo fidanzato quello che era successo quella mattina, ma Laura le disse che non c’era motivo di dirglielo, era un segreto tra loro due.
Appena Roby tornò andarono in spiaggia e ci rimasero fino a pranzo. Francesca era al settimo celo, ogni volta che si spruzzava un po’ d’acqua sul petto per rinfrescarsi, sentiva salire il profumo degli umori dell’amica e sentiva una piacevole scossa che le terminava nella figa.
Fecero un pranzo leggero, e passarono un allegro pomeriggio. Le due amiche, più unite che mai cercarono in tutti i modi di far distrarre Roby dal suo telefono, ma non fu semplice, dovettero arrivare ad abbassarsi i reggiseni per farli alzare lo sguardo. Approfittarono della distrazione del ragazzo per farsi carezze sempre più intime, fino a che si ritrovarono ognuna a masturbare l’altra da sopra lo slip.
Tornarono a casa prima di sera, si lavarono e dopo qualche chiacchiera sul terrazzo si andarono a cambiare per la cena.
Quella sera Francesca non sapeva cosa mettere così chiamò l’amica per chiederle un consiglio. Le due guardarono ogni singolo capo che Francesca aveva portato con sé, senza però trovare nulla di adeguato. L’unica cosa che Laura accettò furono un paio di shorts. “Non hai nulla che mi piace con questi shorts, ti presto una cosa mia” disse Laura prima di andare in camera sua. Quando tornò la ragazza si ritrovò davanti Francesca, con addosso solo gli shorts, il seno nudo, che si massaggiava i capezzoli. Laura le si avvicinò da dietro e prese subito a massaggiarle la figa da sopra i pantaloncini. Francesca gemette e sussurrò all’amica:” Fermati o inzupperò gli shorts, non ho messo le mutandine” Laura si fermò e lanciò un’occhiata di approvazione all’amica, e anche lei si spogliò per togliersi l’intimo. Consegnò poi la maglietta che aveva scelto per l’amica, era un rettangolo con dei laccetti che si legavano dietro alla schiena, che rimaneva completamente nuda. La ragazza lo indossò senza mettere il reggiseno e vide come i capezzoli erano in evidenza. Laura uscì e Francesca rimase a guardarsi davanti allo specchio, per poi piegarsi per riordinare i vestiti gettati sul letto. Mentre era piegata, Roby aprì la porta e per qualche secondo rimase a fissare quel bellissimo culetto, messo in bella vista. Francesca si sentiva osservata e convinta che fosse l’amica rimase ancora a 90 e mise ancora più in mostra il suo culetto. Roby attratto da quel culo rimase imbambolato per qualche secondo, poi, dopo essersi schiarito la voce, chiese a Francesca se fosse pronta. Lei, rossa in faccia si alzò e senza girarsi gli disse che sarebbe arrivata subito.
La cena fu piacevole. Avevano scelto un ottimo ristorantino, mangiarono benissimo, risero un mondo e bevvero scolandosi tre bottiglie di vino. Usciti si incamminarono verso la spiaggia e si fermarono in un baretto vicino alla spiaggia in cui si poteva anche ballare. La serata trascorse bene, bevvero e ballarono parecchio, visto che smisero di ballare verso le cinque del mattino. Si avviarono verso casa e decisero di aspettare l’alba sul terrazzo. Si sistemarono e attesero. Laura e Roby iniziarono subito a baciarsi, Francesca si limitò ad osservarli. La mano di Roby scivolò tra le cosce della sua ragazza, che iniziò ad ansimare. Poco dopo il sole iniziò a fare capolino da sopra il mare così i due si fermarono per fare qualche scatto con il telefono. Passata l’alba rientrarono in casa. Le ragazze andarono in camera per cambiarsi, Roby si sedette sul divano. Dopo che Francesca si fu spogliata, si ricordò di aver dimenticato il pigiama nel bagno, così senza preoccuparsi della sua nudità ci entrò. La porta era socchiusa, lei l’aprì lentamente e rimase sorpresa vedendo Roby che si stava togliendo i boxer. Lui non si accorse della presenza di Francesca, che rimanendo immobile, iniziò a fissarlo. Era in piedi di schiena, tra la doccia e il lavandino, si sfilò i boxer e li gettò per terra. Il suo sedere era scultoreo, altre volte le era capitato di guardarlo, ma ora Francesca era attratta dal culo del ragazzo. Poi si concentrò sulla schiena muscolosa, definita da anni di palestra. Lei rimase lì, a fissarlo mentre si lavava il viso, se avesse alzato lo sguardo avrebbe visto il suo riflesso nudo nello specchio. Francesca era come in trance, ferma ad osservare il corpo nudo del ragazzo. Le uniche cose che la collegavano al mondo reale erano il freddo sotto ai piedi e l’eccitazione che stava iniziando a salire. Proprio in quel momento sentì una mano posarsi sul suo culetto. Si girò, era Laura, anche lei nuda, chissà, pensò Francesca, magari anche lei è rimasta per un po’ ferma a fissarmi. Questo pensiero non l’aiutò affatto con il fattore eccitazione, ormai aveva i capezzoli duri e la figa implorava un buon ditalino. Laura le faceva il segno di stare zitta con un dito, insieme continuarono a fissare il ragazzo che si stava asciugando il viso. Si diresse poi verso il water e cominciò a fare pipì. Laura si allontanò dall’amica ed entrò nel bagno, si mise dietro di lui, gli appoggiò una mano sulla spalla e iniziò a leccargli dolcemente il collo. La mano della vogliosa amica massaggiava la schiena di Roby, scendendo fino ad arrivare al suo culetto. Quando finì di fare pipì la mano di Laura viaggiò verso l’inguine del ragazzo, che cercava di girarsi verso di lei, ma Laura glielo impedì. Francesca era rimasta immobile, come una voyeur ad osservare quel bel ragazzo. Fu presa da un attacco di gelosia verso Laura che poteva toccare quel bellissimo corpo. Mentre pensava ciò Laure le fece segno di avvicinarsi. Francesca si mosse come se ci fosse un filo invisibile che la univa a Roby. Solo quando Francesca fu accanto a Laura lui girò il capo e la vide. Tremante d’eccitazione Francesca si avvicinò all’amica e si rese conto che Laura con l’altra mano aveva in pugno il cazzo di Roby, che si stava indurendo velocemente grazie alla sua lenta sega. Francesca sentiva il desiderio di toccare quel cazzo, di metterlo in bocca, ma pensò che l’amica non avrebbe gradito, così si limitò ad osservare quel culetto. Laura spiazzò l’amica quando le prese una mano e gliela poggiò sulla schiena dal ragazzo. Laura aggiunse con un sorriso malizioso: “Non è bellissimo?” Francesca le lanciò un’occhiata di assenso che faceva capire quanto fosse d’accordo. Dopo quello sguardo Francesca iniziò a massaggiare la schiena del ragazzo, incontrando di tanto in tanto la mano dell’amica. Il ragazzo si girò, permettendo alla fidanzata di inginocchiarsi davanti a lui. Francesca continuava a massaggiare la schiena del ragazzo arrivando fino al sedere, palandolo. Era stupendo. Dopo poco Laura si alzò, facendo si che la verga di Roby si avvicinasse al sesso di lei bagnato fradicio. Le due ragazze si guardarono, le loro bocche si avvicinarono, Francesca ormai eccitata attaccò il suo corpo nudo alla schiena del ragazzo, facendoli sentire quanto i suoi capezzoli fossero duri. In quella posizione Roby si trovava schiacciato tra due corpi di ragazze eccitate e nude. Le due amiche non persero tempo e iniziarono a limorasi sopra la spalla del ragazzo che sentiva le loro lingue schioccare. Questo lo eccitò e senza esitare penetrò la figa della ragazza. Lei gemette nella bocca dell’amica. Roby prese Laura per le cosce e iniziò a scoparla così in piedi. Francesca si spinse oltre e mentre baciava con passione la schiena del ragazzo lentamente, aveva il timore che l’amica non volesse. Ma poi la sentì godere e capii che in quel momento era tutto concesso e che l’amica non si sarebbe arrabbiata, così continuò a scende piano lungo la schiena, baciandola e massaggiandola. Alla fine si trovò inginocchiata davanti al culo del ragazzo che con movimenti veloci e forti scopava la figa dell’amica. Così Francesca iniziò a baciare le chiappette del ragazzo. Ogni tanto lo morsicava, in quei momenti sentiva Roby gemere. Poi laura scese dalle braccia di Roby e si mise in ginocchio davanti e lui. Roby poggiò una gamba sul water così sia Laura poteva succhiare meglio il suo cazzo sia Francesca poteva leccarli e baciarli meglio il culo. Nonostante non avesse pensato di farlo, alla vista del culetto aperto Francesca si buttò sull’ano di Roby iniziando a leccarlo e farlo gemere. Ogni tanto la sua lingua si spingeva più in basso e incornava quella dell’amica che leccava i suoi coglioni. Andarono avanti così per un po’, mentre Laura succhiava il cazzo o si faceva scopare in ogni modo e Francesca massaggiava schiena e culo. Quando sentirono Roby gemere più intensamente Laura tirò verso sé Francesca, così facendo Roby sborrò sulla faccia di entrambe. Roby sfinito si sedette sul water e si godette la scena che li si parava davanti: le due ragazze si pulivano i visi dalla sua sborra a vicenda. Poi si baciavano scambiandosi la sua sborra. Quella che colava sulle tette se la spalmavano come se fosse una crema per il corpo. Le due ragazze andarono avanti così per un po’ baciandosi e spalmandosi la sborra del ragazzo sui corpi. Quando si staccarono videro Roby con il cazzo nuovamente duro che si segava davanti al loro spettacolo lesbo. Le due ragazze si eccitarono e iniziarono a fare porcate lesbo. A turno si inginocchiavano e si leccavano le fighe che colavano di umori. Si leccavano i capezzoli, si scopavano le fighe a vicenda con le dita. Roby era al nuovamente al massimo dell’eccitazione, così si alzò e infilò con furia il cazzo nella figa d Laura. Francesca non si ritirò e mentre il ragazzo le scopava la figa le stimolava il culo con le dita e la lingua, si spostò poi sulle tette e sulla bocca dell’amica, la quale le teneva la figa occupata con le mani. Poi quando Roby spinse Laura nuovamente a 90 Francesca fece lo stesso mettendo la sua figa aperta sotto la bocca dell’amica in modo che il ragazzo potesse vedere come lei gliela leccava. Roby non toglieva gli occhi dal corpo di Francesca che perese a torturarsi i capezzoli, a succhiarsi le dita come fossero un cazzo. Ad un tratto Francesca non resistette più e con un urlo squirtò fortissimo bagnando tutta la faccia dell’amica. Per scusarsi si mise anche lei a 90 e pulì tutta la faccia con la lingua. In tutto questo Roby continuò a scopare Laura sia in figa sia in culo. Dopo lo squirt di Francesca anche Laura si abbandonò ad un profondo orgasmo che spinse Roby a sborrarli nella figa. Francesca guardò le amiche che le fece l’occhiolino. Roby era steso a terra ansimante. Francesca si fece coraggio e si mise a leccare la figa dell’amica farcita della sborra del ragazzo. La leccò tutta. I tre amici si lavarono assieme, osservando i corpi eccitati degli altri. In quell’occasione Laura prese in mano il cazzo di Roby mentre lo massaggiava, facendolo quasi tornare duro lanciava sguardi all’amica. Negli occhi di Laura si leggeva chiaramente un messaggio:” Lui è il MIO ragazzo” questo le fece capire che nonostante potesse partecipare alle scopate dei due c’era un limite che non poteva superare.
Più tardi quando si recava nella sua stanza per mettersi a dormire pensò che quello che stava giocando era un gioco assai intrigante. Avrebbe continuato a giocare, ma era giunto il momento di giocare come piaceva a lei…

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