Il desiderio di serenità
di
Rikky
genere
bisex
Riprendo i racconti dopo questo periodo di crisi sanitaria globale.
Ci sono state giornate in cui ero talmente preso dal lavoro che non avevo tempo per rilassarmi e quando l'astinenza dal piacere si faceva sentire, anche se raramente ho fatto sesso con mia moglie, cercavo di rifugiarmi alla mia pratica preferita. La penetrazione solitaria con la mia cara bottiglietta.
L'assuefazione di questa bottiglia ormai non provocava quel piacere ricercato se non l'appagamento dell'atto stesso della penetrazione, ma sentivo che mancava qualcosa. Mancava un nuovo "Obbiettivo". Così una sera prendo la mia solita bottiglietta la cospargo con un pò di burro e la penetro nel mio culetto.
Ormai rilassato e come dire allargato dopo due tentativi è nel posto in cui volevo e provoca il piacere solito. Adoro passeggiare con la bottiglietta penetrata perchè i movimenti amplificano il piacere quando scorgo una bottiglia più grande di acqua da 500 ml. Un flash davanti agli occhi non mi fa pensare più di tanto. Preparo la bottiglia con il solito lubrificante e mi accingo a togliere la bottiglietta che avevo nel mio culetto per penetrare l'altra che è di 10 mm più larga ma una forma abbastanza lunga che al centro si restringe almeno di 2 centimetri. Comincio lentamente la penetrazione ma incontro resistenza, come normale che sia. Ma preso dall'eccitazione e dal desiderio di provare una nuova sensazione raggiungere un nuovo "Traguardo" lentamente e dolcemente riesco a penetrare la bottiglia.
"Wow" una esclamazione mista a piccolo dolore ma intensamente piacevole esce dalla mia bocca. Mi sollevo e la bottiglia è penetrata all'interno del mio culetto di 15 cm fino a raggiungere la parte più stretta. mmmm incredibile sensazione. Mi sollevo e la bottiglia non viene fuori perchè è nella parte stretta. Mi sollevo i pantaloni chiudo la cintura e comincio a passeggiare. Wow, incredibile sensazione di piacere perchè ad ogni passo la bottiglia si muove all'interno del mio culetto provocandomi sensazioni incredibili e libidinose.
La passeggiata dura 10 minuti e sono ormai all'apice del piacere mentale e con mia sorpresa il mio pene non è in erezione, come se la mente viene comandata solo dal mio ano che trasmette impulsi e piaceri solo al cervello e mi appagano come non mai.
Mentre passeggio ancora ad un certo punto sento un calore interno aumentare fino a provare una effettiva esplosione mista al piacere mentale che aumenta. Wow, penso tra me e me, sarà l'orgasmo anale che tanto ho sentito parlare ma che non si sa se esita e come potrà mai essere. Sta di fatto che sento un appagamento che mai ho provato.
Continuo per qualche minuto ancora la passeggiata perchè la sensazione è unica e non vorrei mai liberarmi da quell'oggetto che provoca in me tanta soddisfazione. Poi mi avvicino al bagno e abbassandomi i pantaloni lentamente sfilo la bottiglia. La trattengo a metà corsa perchè la sensazione di dilatazione anale è ancora più libidinosa ma poi con un sussulto la bottiglia fuoriesce insieme a del liquido trasparente e quasi profumato.
"mmmm" è l'unica consonante che esce dalla mia bocca. Forse ho raggiunto quell'orgasmo tanto ricercato da molti. Non so.
Resto qualche secondo fermo poi mi risollevo asciugo il liquindo dal mio sedere ripulisco la bottiglia ripongo il tutto e mi siedo alla poltrona della mia scrivania, soddisfatto, o forse meglio dire soddisfatta di quel che avevo appena compiuto e riprendo il lavoro al PC.
La poltrona morbida avvolge il mio culetto ed emetto un sospiro di soddisfazione. Finalmente una nuova emozione e chissà quante volte, d'ora in poi sarà così.
Mi collego a Planet per leggere qualche messaggio nella speranza che un giorno incontri una persona con la quale condividere questi miei momenti di piacere e magari appagarli con nuove sensazioni.
KISS KISS
Ci sono state giornate in cui ero talmente preso dal lavoro che non avevo tempo per rilassarmi e quando l'astinenza dal piacere si faceva sentire, anche se raramente ho fatto sesso con mia moglie, cercavo di rifugiarmi alla mia pratica preferita. La penetrazione solitaria con la mia cara bottiglietta.
L'assuefazione di questa bottiglia ormai non provocava quel piacere ricercato se non l'appagamento dell'atto stesso della penetrazione, ma sentivo che mancava qualcosa. Mancava un nuovo "Obbiettivo". Così una sera prendo la mia solita bottiglietta la cospargo con un pò di burro e la penetro nel mio culetto.
Ormai rilassato e come dire allargato dopo due tentativi è nel posto in cui volevo e provoca il piacere solito. Adoro passeggiare con la bottiglietta penetrata perchè i movimenti amplificano il piacere quando scorgo una bottiglia più grande di acqua da 500 ml. Un flash davanti agli occhi non mi fa pensare più di tanto. Preparo la bottiglia con il solito lubrificante e mi accingo a togliere la bottiglietta che avevo nel mio culetto per penetrare l'altra che è di 10 mm più larga ma una forma abbastanza lunga che al centro si restringe almeno di 2 centimetri. Comincio lentamente la penetrazione ma incontro resistenza, come normale che sia. Ma preso dall'eccitazione e dal desiderio di provare una nuova sensazione raggiungere un nuovo "Traguardo" lentamente e dolcemente riesco a penetrare la bottiglia.
"Wow" una esclamazione mista a piccolo dolore ma intensamente piacevole esce dalla mia bocca. Mi sollevo e la bottiglia è penetrata all'interno del mio culetto di 15 cm fino a raggiungere la parte più stretta. mmmm incredibile sensazione. Mi sollevo e la bottiglia non viene fuori perchè è nella parte stretta. Mi sollevo i pantaloni chiudo la cintura e comincio a passeggiare. Wow, incredibile sensazione di piacere perchè ad ogni passo la bottiglia si muove all'interno del mio culetto provocandomi sensazioni incredibili e libidinose.
La passeggiata dura 10 minuti e sono ormai all'apice del piacere mentale e con mia sorpresa il mio pene non è in erezione, come se la mente viene comandata solo dal mio ano che trasmette impulsi e piaceri solo al cervello e mi appagano come non mai.
Mentre passeggio ancora ad un certo punto sento un calore interno aumentare fino a provare una effettiva esplosione mista al piacere mentale che aumenta. Wow, penso tra me e me, sarà l'orgasmo anale che tanto ho sentito parlare ma che non si sa se esita e come potrà mai essere. Sta di fatto che sento un appagamento che mai ho provato.
Continuo per qualche minuto ancora la passeggiata perchè la sensazione è unica e non vorrei mai liberarmi da quell'oggetto che provoca in me tanta soddisfazione. Poi mi avvicino al bagno e abbassandomi i pantaloni lentamente sfilo la bottiglia. La trattengo a metà corsa perchè la sensazione di dilatazione anale è ancora più libidinosa ma poi con un sussulto la bottiglia fuoriesce insieme a del liquido trasparente e quasi profumato.
"mmmm" è l'unica consonante che esce dalla mia bocca. Forse ho raggiunto quell'orgasmo tanto ricercato da molti. Non so.
Resto qualche secondo fermo poi mi risollevo asciugo il liquindo dal mio sedere ripulisco la bottiglia ripongo il tutto e mi siedo alla poltrona della mia scrivania, soddisfatto, o forse meglio dire soddisfatta di quel che avevo appena compiuto e riprendo il lavoro al PC.
La poltrona morbida avvolge il mio culetto ed emetto un sospiro di soddisfazione. Finalmente una nuova emozione e chissà quante volte, d'ora in poi sarà così.
Mi collego a Planet per leggere qualche messaggio nella speranza che un giorno incontri una persona con la quale condividere questi miei momenti di piacere e magari appagarli con nuove sensazioni.
KISS KISS
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Ritorno a casa da una giornata uggiosa 2racconto sucessivo
Bisex o voglia trans?
Commenti dei lettori al racconto erotico