Bisex o voglia trans?
di
Rikky
genere
bisex
Ciao a tutti.
Forse una storia intima che trova sfogo in questo sito per raccontarsi è il modo migliore per trovare diciamo un modo di convincersi o di avere risposte al proprio intimo femminile in un corpo maschile che vuole ribellarsi ma che la società conformista blocca.
Vestire un ruolo sociale, VISIBILE, conforme all'aspetto fisico e al modo di vivere generale per quello che gli altri vedono e pensano, soffoca ciò che in realtà il nostro intimo vuole veramente per stare bene con se stessi.
Avere la possibilità di tornare indietro, portandosi la memoria futura, per cambiare il corso della propria vita, sarebbe fantastico. Ma in effetti è proprio FANTASIA che non è realizzabile. Allora ti porta a pensare cosa è meglio fare per cercare di soddisfare se stessi.
Ti ritrovi ad aver creato una vita che è stata dettata dagli eventi immutabili e immodificabili, che quasi inconsciamente vivi e che come un automa realizzi senza pensare e soffochi sempre di più i segnali che la tua mente e il tuo corpo emettono e che quasi con impotenza esegui.
Ti svegli da questo torpore quando ormai hai vissuto metà della tua vita rifugiandoti di tanto in tanto nei momenti liberi che riesci a ritagliarti per soddisfare, per quel che è possibile e per quel che riesci, la tua mente e il tuo io a quel che è la tua personalità nascosta, che se solo riuscisse ad emergere come vorrebbe sarebbe l'incoronamento della vita che vorresti, forse, molto più di ogni altra cosa nella tua vita e ti chiedi "Ma se invece della personalità VISIBILE vivessi la personalità nascosta alla luce del sole, sarebbe meglio per chi e peggio per chi altri?".
Ti poni delle domande e rifletti.
Hai una vita sociale con famiglia e figli. Una vita professionale che più o meno è quella che vorresti. Una vita personale che non rispecchia affatto, invece, quello che desideri.
Hai voglia di urlare al mondo intero quello che senti dentro, ma la paura di non so cosa ti blocca. Il pregiudizio altrui. Sai che tante altre persone vivono la tua stessa situazione, ma non puoi capire cosa succederebbe semmai ti ribelli e fai venir fuori la tua vera personalità intima.
Cerchi di riflettere e fai delle ipotesi.
Cosa fare?
Per non buttare via il lavoro di mezza vita, vorresti avere un modo di trovare un degno sostituito per portare avanti la tua professione, per non guardasi un giorno indietro e dire "Ma che cavolo ho combinato?".
Pensi per un attimo che una persona l'hai trovata e allora provi ad immaginare come potrebbe essere il tuo futuro.
Bene, il tuo lavoro probabilmente continuerà e non si fermerà perchè tu lo abbandoni. OK.
Cosa fai allora? La paura, o meglio, la mancanza di coraggio ti fa pensare di andare via senza dire nulla a nessuno e pensi. Mia moglie, i miei genitori i miei figli come vivranno questo distacco improvviso e scomparsa senza lasciare traccia?
Pensi. E' possibile andar via senza lasciare traccia e pensare che nessuno mai ti trovi?
Immagini per un attimo di si e provi a capire come potrebbe andare.
Per fare ciò devi avere già una meta precisa. Avere anche una persona con te che ti aiuta e che sei sicuro che non ti abbandonerà mai per quello che vorresti fare, e pensi? "Esiste questa persona?". Allora rifletti, e dici la prima cosa da fare è trovare questa persona, perchè sai che se non ci fosse la tua vita futura andrebbe a rotoli. E ti chiedi? "Ma se è così complicato vivere la vita conformista con le persone che oggi hai accanto, come puoi pensare di trovare una persona che voglia vivere la vita invece che vorresti?
E qui si blocca tutto. SI bloccano le tua azioni e si bloccano le tue idee. Allora pensi. Prima di ogni altra decisione è questa persona che devi trovare, non importa se maschio o femmina, non importa l'età, non importa di quale nazione, l'importante che ti comprenda ed è disposta ad affrontare il futuro come vorresti tu, insieme, senza mai abbandonarti.
Allora rifletti ancora un pò e dici: "Non esiste questa persona, forse non esisterà mai, e di conseguenza per evitare che distruggi irrimediabilmente la tua vita rimani in quella che ora hai, soffocando il tuo intimo e soffocando i tuoi desideri di appagamento generale, e due lacrime scendono dagli occhi, sapendo che vivrai senza aver mai avuto il coraggio di affrontare quel che avresti voluto fare, con il rammarico che segnali importanti li hai avuti nell'adolescenza, ma non hai saputo interpretarli e pensi magari in una prossima vita di avere la possibilità di viverla diversamente, semmai memorie di questa vita verrebbero trasportate e rimarrebbero impresse. Oppure speri che alcuni eventi riescano a cambiare il tuo corso e magari, quando penserai che non c'è più niente da fare si presenta la giusta occasione e riesci ad interpretare i segnali come dovrebbero e riesci a vivere come vorresti. Ma è solo speranza.
Forse una storia intima che trova sfogo in questo sito per raccontarsi è il modo migliore per trovare diciamo un modo di convincersi o di avere risposte al proprio intimo femminile in un corpo maschile che vuole ribellarsi ma che la società conformista blocca.
Vestire un ruolo sociale, VISIBILE, conforme all'aspetto fisico e al modo di vivere generale per quello che gli altri vedono e pensano, soffoca ciò che in realtà il nostro intimo vuole veramente per stare bene con se stessi.
Avere la possibilità di tornare indietro, portandosi la memoria futura, per cambiare il corso della propria vita, sarebbe fantastico. Ma in effetti è proprio FANTASIA che non è realizzabile. Allora ti porta a pensare cosa è meglio fare per cercare di soddisfare se stessi.
Ti ritrovi ad aver creato una vita che è stata dettata dagli eventi immutabili e immodificabili, che quasi inconsciamente vivi e che come un automa realizzi senza pensare e soffochi sempre di più i segnali che la tua mente e il tuo corpo emettono e che quasi con impotenza esegui.
Ti svegli da questo torpore quando ormai hai vissuto metà della tua vita rifugiandoti di tanto in tanto nei momenti liberi che riesci a ritagliarti per soddisfare, per quel che è possibile e per quel che riesci, la tua mente e il tuo io a quel che è la tua personalità nascosta, che se solo riuscisse ad emergere come vorrebbe sarebbe l'incoronamento della vita che vorresti, forse, molto più di ogni altra cosa nella tua vita e ti chiedi "Ma se invece della personalità VISIBILE vivessi la personalità nascosta alla luce del sole, sarebbe meglio per chi e peggio per chi altri?".
Ti poni delle domande e rifletti.
Hai una vita sociale con famiglia e figli. Una vita professionale che più o meno è quella che vorresti. Una vita personale che non rispecchia affatto, invece, quello che desideri.
Hai voglia di urlare al mondo intero quello che senti dentro, ma la paura di non so cosa ti blocca. Il pregiudizio altrui. Sai che tante altre persone vivono la tua stessa situazione, ma non puoi capire cosa succederebbe semmai ti ribelli e fai venir fuori la tua vera personalità intima.
Cerchi di riflettere e fai delle ipotesi.
Cosa fare?
Per non buttare via il lavoro di mezza vita, vorresti avere un modo di trovare un degno sostituito per portare avanti la tua professione, per non guardasi un giorno indietro e dire "Ma che cavolo ho combinato?".
Pensi per un attimo che una persona l'hai trovata e allora provi ad immaginare come potrebbe essere il tuo futuro.
Bene, il tuo lavoro probabilmente continuerà e non si fermerà perchè tu lo abbandoni. OK.
Cosa fai allora? La paura, o meglio, la mancanza di coraggio ti fa pensare di andare via senza dire nulla a nessuno e pensi. Mia moglie, i miei genitori i miei figli come vivranno questo distacco improvviso e scomparsa senza lasciare traccia?
Pensi. E' possibile andar via senza lasciare traccia e pensare che nessuno mai ti trovi?
Immagini per un attimo di si e provi a capire come potrebbe andare.
Per fare ciò devi avere già una meta precisa. Avere anche una persona con te che ti aiuta e che sei sicuro che non ti abbandonerà mai per quello che vorresti fare, e pensi? "Esiste questa persona?". Allora rifletti, e dici la prima cosa da fare è trovare questa persona, perchè sai che se non ci fosse la tua vita futura andrebbe a rotoli. E ti chiedi? "Ma se è così complicato vivere la vita conformista con le persone che oggi hai accanto, come puoi pensare di trovare una persona che voglia vivere la vita invece che vorresti?
E qui si blocca tutto. SI bloccano le tua azioni e si bloccano le tue idee. Allora pensi. Prima di ogni altra decisione è questa persona che devi trovare, non importa se maschio o femmina, non importa l'età, non importa di quale nazione, l'importante che ti comprenda ed è disposta ad affrontare il futuro come vorresti tu, insieme, senza mai abbandonarti.
Allora rifletti ancora un pò e dici: "Non esiste questa persona, forse non esisterà mai, e di conseguenza per evitare che distruggi irrimediabilmente la tua vita rimani in quella che ora hai, soffocando il tuo intimo e soffocando i tuoi desideri di appagamento generale, e due lacrime scendono dagli occhi, sapendo che vivrai senza aver mai avuto il coraggio di affrontare quel che avresti voluto fare, con il rammarico che segnali importanti li hai avuti nell'adolescenza, ma non hai saputo interpretarli e pensi magari in una prossima vita di avere la possibilità di viverla diversamente, semmai memorie di questa vita verrebbero trasportate e rimarrebbero impresse. Oppure speri che alcuni eventi riescano a cambiare il tuo corso e magari, quando penserai che non c'è più niente da fare si presenta la giusta occasione e riesci ad interpretare i segnali come dovrebbero e riesci a vivere come vorresti. Ma è solo speranza.
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