Io sono uno schiavo

È difficile avere le mollette ai capezzoli o ai testicoli, avere una eccitazione da cavallo e leggere i messaggi della mia Padrona, che con il suo amichetto si diverte a giocare....
Quanto vorrei essere invisibile per essere a casa sua a spiarla mentre soddisfa le richieste del suo amante....
La vedo li con il plug nel culo, un vestitino rosso molto estivo, leggero, senza mutande...
So che aspettava il tecnico del climatizzatore perché sentivo il mio capo parlare con lei...
So che farà la troietta, lo drogherá con il vedo non vedo, con il profumo della sua fichetta piena di umori.
La immagino li che accavalla le gambe, che mostra il culo perfettamente depilato, che ingoia il plug luccicante....
La vedo ancora che fa finta di sistemare casa, con i capezzoli in calore cosi turgidi da venir fuori dal vestitino....
La immagino offrire un caffe al tecnico prendendo la tazzina con le dita ben unte di umori.... mi leccherei quella tazzina, raccoglierei ogni essenza di lei prima di nasconderli dietro l’aroma di caffè.

Torno al mio lavoro, ma il mio pensiero è li sotto quel vestito... non ce la faccio, mi alzo, faccio un giro in magazzino, cerco di prendere aria...
Incrocio uno degli operai, un egiziano cui il mio capo stima tantissimo, mi fermo con lui a scambiare quattro chiacchiere, mi offre un caffe, io lo porto alla bocca immaginando i profumi della mia Padrona.
Li ci raggiunge il mio capo, si rivolge all’egiziano per dargli dei soldi. Dice che la mattina ha dimenticato a lasciarli alla moglie per pagare il tecnico.
L’egiziano mi sorride e scappa via.
Poco dopo un messaggio dalla Padrona
-Come va con la molletta, io fra poco avrò compagnia, il cornuto di mio marito mi manda l’amante a casa!-
Vorrei inveire contro di lei ma non riesco... è sempre la mia Padrona e devo rispettarla.
Rispondo con un semplice “beato lui”.

Verso le 16.00 ricevo un altro messaggio dalla Padrona
-10 minuti fa il mio Padrone è andato via e mi ha lasciato con la mia fichetta piena di sborra, mi ha fatto raggiungere 3 orgasmi... appena arrivato mi ha messo a pecorina sul tavolo della cucina e mi sculacciato forte lasciandomi le natiche rosso fuoco perchè ho fatto la troia con il tecnico.
Aspetterò nuda il mio cornuto, lo farò spogliare, lo umilierò e mi farò pulire dagli umori del mio Padrone dalla sua lurida lingua. Tu schiavo gioca con le mollette-
Io sono uno schiavo... obbedisco