Il percorso del sesso senza limiti 7 (continua)

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genere
prime esperienze

Avendo raggiunta l’indipendenza economica grazie al lavoro, un giorno decisi di andare a vivere da sola.

Il motivo principale era il fatto di poter più agevolmente soddisfare le mie voglie.

Avevo un piccolo appartamentino in una zona periferica e quando tornavo a casa alla sera, subito dopo cena accendevo il notebook per navigare su siti porno vari.

Scopro così che molte ragazze che hanno una webcam come me, si offrono a clienti per giochi erotici.

Decido così di provare a farlo anche io.

Prima voglio procurarmi l’abbigliamento adatto e i giocattoli sessuali da utilizzare durante le esibizioni.

Un sabato pomeriggio, libera da impegni mi reco in un sexy shop nei pressi di casa mia. Le vetrine sono oscurate e deve entrare per renderti conto di cosa troverai.

L’interno è composto da due ampi locali con grandi vetrine, uno dedicato all’abbigliamento e l’altro ai gadget.

Al bancone c’è il proprietario, un uomo di una sessantina di anni che si dimostra molto premuroso e gentile e mi chiede se può essermi utile e consigliarmi.

“Vorrei solo dare un’occhiata se posso” dico io.

“Certamente, faccia con comodo” risponde gentilmente lui.

L’uomo mi sorride e fa segno di accomodarmi.

Intanto torna alla cassa lanciandomi uno sguardo malizioso.

Io ero vestita con un cortissimo abito estivo. Contrariamente al solito portavo il reggiseno e un micro-perizoma bianco che ho indossato al contrario, in modo che il filetto sfregasse sul clitoride e mi tenesse eccitata.

Mi avvicinai al reparto dell’abbigliamento. Nelle vetrinette erano esposti abiti con spacchi vertiginosi, indumenti in latex e cuoio, perizomi, reggiseni, tutine a rete, completini sexy.

Attirò la mia attenzione un manichino che indossava un completino nero con reggiseno con le coppe che sostenevano le tette ma lasciavano scoperti i capezzoli. Gli slippini erano eccitantissimi, con uno spacco al centro, per lasciare in vista la figa.

Mi rivolgo al proprietario chiedendo se ci fosse quello della mia taglia.
L’uomo mi rispose affermativamente, indicando la cabina di prova, nel caso avessi voluto provare il completo.

L’uomo aprì una vetrinetta, controllò con un occhio dove fossi e verificò la taglia. Poi mi porse il capo di abbigliamento indicandomi ancora la cabina di prova.
Mi avvicino alla cabina, mi spoglio e indosso il completino.
Sembra perfetto, ma nella cabina non c’è uno specchio per ammirarmi.

Socchiudo la porta della cabina e chiedo se non c’è uno specchio per verificare come mi stava.

“Certamente, è qui fuori, venga” mi disse lui.

Ovviamente la mossa era voluta, il marpione voleva vedere le proprie clienti con addosso gli indumenti che provano.

Si avvicina alla cabina, apre la porta e mi fa uscire, soffermandosi con lo sguardo a lungo sulle tettine esposte e la figa depilata perfettamente in vista.

Io senza problemi mi ammirai allo specchio, vedendo che questo indumento sexy sembrava perfetto per le esibizioni in webcam.

Guardo il cartellino del prezzo, che mi sembra veramente esagerato.

“E’ veramente bello ma troppo caro, non ci sono completini simili più a buon mercato?” chiesi.


CONTINUA ...
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2021-05-16
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