Donare il piacere in un’altra dimensione 2 (continua)
di
LanA
genere
pulp
Girai la testa e mi ritrovai a fissare un cazzo enorme completamente eretto.
Là c'era un altro dottore, in tenuta chirurgica, ma con il camice verde aperto, che mostrava il torso abbronzato di un giovane in forma, che non aveva più di trent'anni, ben fatto.
Aveva entrambe le mani avvolte intorno al suo cazzo mostruoso, e gemeva per il suo bisogno.
Avevo sentito parlare delle procedure cosmetiche che avevano praticato, dei miglioramenti femminili che, a loro volta, stavano stimolando la ricerca sui miglioramenti in questo campo.
Ero stata allevata per dare piacere - lunghi mesi di cura, scultura e allenamento - ma le scoperte di miglioramento per le donne che volevano di più, hanno spinto anche le mie aree di lavoro verso nuove tecnologie.
Anche se solo per necessità, per la sopravvivenza nel senso letterale tra i Gradi del Donatore di Piacere.
Ho sentito il gioioso grido di liberazione, e ho sentito lo sperma caldo del dottore dai capelli grigi diffondersi dentro di me.
È caduto a terra, e il dottore più giovane si stava muovendo tra le mie gambe, ora.
Sapevo anche più di loro, che questo era un vero test delle loro capacità chirurgiche.
Non avevo mai nemmeno visto un cazzo potenziato come questo, figuriamoci preso uno in culo.
Inarcai la schiena e lanciai un piccolo grido di sorpresa e timore, mentre lui scivolava lentamente dentro di me.
E dentro di me, in profondità.
Ho sentito le pareti del mio canale anale allargarsi.
Resistendo all'inizio, ma poi accettando ed esercitando la sua nuova flessibilità e capacità di dilatazione.
Gemetti e grugnii come fece il giovane dottore, ma mi stava dando parole di rassicurazione e incoraggiamento, e mi diceva che nessuno era stato preparato per questo come me.
Mi diceva che il mio profumo lo stava facendo impazzire, e che ero bella, che aveva voluto farlo.
Fottimi, da quando mi aveva vista, nuda, prima dell’operazione.
E poi era dentro di me, più in alto di quanto non fossi mai stata invasa prima.
E il suo cazzo pulsava dentro di me.
"Oh Dio " ha esclamato, mentre il mio canale lo avvolgeva strettamente.
Per mia volontà ritrovata, i muscoli delle mie pareti interne iniziavano a ondeggiare e fare l'amore con il suo cazzo.
Quello fu l'ultimo discorso per un po', poiché, con grugniti e gemiti prolungati, iniziò a pomparmi e io risposi volentieri, con gioia.
CONTINUA ...
Là c'era un altro dottore, in tenuta chirurgica, ma con il camice verde aperto, che mostrava il torso abbronzato di un giovane in forma, che non aveva più di trent'anni, ben fatto.
Aveva entrambe le mani avvolte intorno al suo cazzo mostruoso, e gemeva per il suo bisogno.
Avevo sentito parlare delle procedure cosmetiche che avevano praticato, dei miglioramenti femminili che, a loro volta, stavano stimolando la ricerca sui miglioramenti in questo campo.
Ero stata allevata per dare piacere - lunghi mesi di cura, scultura e allenamento - ma le scoperte di miglioramento per le donne che volevano di più, hanno spinto anche le mie aree di lavoro verso nuove tecnologie.
Anche se solo per necessità, per la sopravvivenza nel senso letterale tra i Gradi del Donatore di Piacere.
Ho sentito il gioioso grido di liberazione, e ho sentito lo sperma caldo del dottore dai capelli grigi diffondersi dentro di me.
È caduto a terra, e il dottore più giovane si stava muovendo tra le mie gambe, ora.
Sapevo anche più di loro, che questo era un vero test delle loro capacità chirurgiche.
Non avevo mai nemmeno visto un cazzo potenziato come questo, figuriamoci preso uno in culo.
Inarcai la schiena e lanciai un piccolo grido di sorpresa e timore, mentre lui scivolava lentamente dentro di me.
E dentro di me, in profondità.
Ho sentito le pareti del mio canale anale allargarsi.
Resistendo all'inizio, ma poi accettando ed esercitando la sua nuova flessibilità e capacità di dilatazione.
Gemetti e grugnii come fece il giovane dottore, ma mi stava dando parole di rassicurazione e incoraggiamento, e mi diceva che nessuno era stato preparato per questo come me.
Mi diceva che il mio profumo lo stava facendo impazzire, e che ero bella, che aveva voluto farlo.
Fottimi, da quando mi aveva vista, nuda, prima dell’operazione.
E poi era dentro di me, più in alto di quanto non fossi mai stata invasa prima.
E il suo cazzo pulsava dentro di me.
"Oh Dio " ha esclamato, mentre il mio canale lo avvolgeva strettamente.
Per mia volontà ritrovata, i muscoli delle mie pareti interne iniziavano a ondeggiare e fare l'amore con il suo cazzo.
Quello fu l'ultimo discorso per un po', poiché, con grugniti e gemiti prolungati, iniziò a pomparmi e io risposi volentieri, con gioia.
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