Io, Ilenia e Fabrizio 3/3
di
LanA
genere
fisting
Si, perché' tra una scopata e l'altra, in attesa che il mio amico si riprendesse, la scopai con qualsiasi cosa.
Dita, mani.
La penetrai anche con una bottiglia d'acqua che entrò nella sua figona, mentre nel culo ci infilai quattro dita.
Era uno sprizzo infinito.
Godeva come una ossessa.
Prima di andarcene si fece pisciare sulle tettone sotto la doccia.
A quel punto fu lei che mi chiese, succhiandomi il cazzo, se potevo presentargli un amico.
Voleva un altro cazzo con cui poter giocare.
Mi accordai con Fab, Sardo con un cazzo notevole.
Lui ne fu davvero felice.
Organizzammo per la settimana successiva.
Lei arrivò tiratissima, con una mini svolazzante senza mutande sotto.
Portava una magliettina ricoperta da una giacchetta che andava a coprire solo parzialmente le tettone, che si potevano vedere tranquillamente tra i risvolti della giacchetta.
Parlammo del più e del meno, bevendo vino e birra.
Quindi decisi di aprire le danze.
Le andai dietro alla sedia e le afferrai le tette.
Ci baciammo.
Nel mentre allungai la mano e sollevai la gonnellina infilandole due dita in figa poi andai a leccargliela.
Fab aveva tirato fuori la sua proboscide e la diede ad Ivana da succhiare.
Mentre succhiava da quella posizione scomoda, la mia mano sparì nel suo ventre.
Fab mi guardò stupito.
Non credeva ai suoi occhi.
Dopo qualche minuto, decidemmo di spostarci in camera da letto, dove la scopammo tutta notte, con doppie penetrazioni culo e figa, culo bocca, due cazzi in bocca e sborrate in faccia.
Ci divertimmo per alter tre volte.
Grandi scopate, con l'aiuto di un vibratore come terzo cazzo.
Ora Fabrizio e Ilenia sono tornati in Italia e si sono fidanzati.
Viva l'amore!!
Dita, mani.
La penetrai anche con una bottiglia d'acqua che entrò nella sua figona, mentre nel culo ci infilai quattro dita.
Era uno sprizzo infinito.
Godeva come una ossessa.
Prima di andarcene si fece pisciare sulle tettone sotto la doccia.
A quel punto fu lei che mi chiese, succhiandomi il cazzo, se potevo presentargli un amico.
Voleva un altro cazzo con cui poter giocare.
Mi accordai con Fab, Sardo con un cazzo notevole.
Lui ne fu davvero felice.
Organizzammo per la settimana successiva.
Lei arrivò tiratissima, con una mini svolazzante senza mutande sotto.
Portava una magliettina ricoperta da una giacchetta che andava a coprire solo parzialmente le tettone, che si potevano vedere tranquillamente tra i risvolti della giacchetta.
Parlammo del più e del meno, bevendo vino e birra.
Quindi decisi di aprire le danze.
Le andai dietro alla sedia e le afferrai le tette.
Ci baciammo.
Nel mentre allungai la mano e sollevai la gonnellina infilandole due dita in figa poi andai a leccargliela.
Fab aveva tirato fuori la sua proboscide e la diede ad Ivana da succhiare.
Mentre succhiava da quella posizione scomoda, la mia mano sparì nel suo ventre.
Fab mi guardò stupito.
Non credeva ai suoi occhi.
Dopo qualche minuto, decidemmo di spostarci in camera da letto, dove la scopammo tutta notte, con doppie penetrazioni culo e figa, culo bocca, due cazzi in bocca e sborrate in faccia.
Ci divertimmo per alter tre volte.
Grandi scopate, con l'aiuto di un vibratore come terzo cazzo.
Ora Fabrizio e Ilenia sono tornati in Italia e si sono fidanzati.
Viva l'amore!!
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