Donare il piacere in un’altra dimensione 16 (continua)

di
genere
pulp

I normali assistenti ominoidi uscirono dalla camera e le luci si abbassarono, il che fece aumentare la luminescenza delle pareti.

I colori ora tendevano più al blu, ed erano di una tonalità più scura, le onde del vortice erano più profonde.

Respiravo pesantemente e cercavo di trattenere i miei gemiti.

Le mani del Nonax si spostarono sul mio seno e le ventose si attaccarono ai miei capezzoli.

Una corrente elettrica di piacere percorse il mio corpo, un formicolio, una sensazione eccitante come non avevo mai provato prima.

La guaina carnosa del Nonax che copriva la mia figa iniziò a pulsare, e io stavo andando forte.

Stavo anche cominciando a contorcermi e gemere più profondamente di quanto potessi ricordare di aver mai fatto prima.

La lingua tubolare della guaina si muoveva da un sacco a sfera all'altro, stuzzicandomi in continuazione.

Ho guardato in basso.

Il cazzo del Nonax non era più appoggiato sulla mia coscia.

Era in erezione adesso.

Entrambi più spessi e lunghi di quanto non fosse stato a riposo.

Ho visto il Nonax spostare indietro i fianchi e il cazzo scendere nel mio buco del culo.

Ho gridato e mi sono tesa, poi mi sono rilassata un po', mentre il farmaco mi veniva pompato nelle vene.

La testa del cazzo era al mio ingresso, e ora sapevo perché avevano dovuto darmi qualcosa per allargare il mio canale.

Ed ero contenta che lo avessero fatto, dato che, nonostante il farmaco, ho gridato di dolore, mentre il cazzo si faceva strada nel mio canale.

Quando è arrivato il più dentro possibile in me, semplice umana, nonostante il potenziamento del canale, il cazzo si è fermato e ha pulsato.

Il labbro della guaina stava stuzzicandomi con quello che cominciavo a percepire era l'olio che manteneva il Nonax in perfetta forma.

I succhiatori di dita succhiavano dai miei capezzoli sensibilizzati e gonfi, e le mani del Nonax vagavano per il mio torso, trasmettendo le elettrizzanti sensazioni di piacere che aveva a sua disposizione in tutto il mio corpo.

Le mani si abbassarono lungo le mie gambe aperte e sollevate, e poi tornarono sul mio tors, mentre i miei gemiti aumentavano.

Aumentava anche il ronzio del Nonax.

CONTINUA ...
di
scritto il
2021-07-30
1 . 6 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La convivenza -1- (continua)

racconto sucessivo

La convivenza -2- (continua)
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.