Inafferrabile
di
Banalmente
genere
etero
Lei >Perchè mi guardi negli occhi ?
Lui >>Per leggerti l'anima, per toccare il cielo.
>Lo sai che da me potrai avere solo sesso. E forse neanche quello. Se mi afferri mi perderai. Se non mi cerchi forse mi troverai.
>>Come posso amarti ? Fare l'amore con te e considerarti l'universo e non la parte. Perdere il senso del tempo e vivere attimi di infinito.
>Amarmi ? Ahahahaha. che vuota parola. L'amore inizia dove finisco e viceversa. Se non mi desideri mi avrai, se mi desideri non mi avrai.
>> Ma come posso vivere nel tormento della contraddizione ? Avere ciò che non desidero o desiderare ciò che non potrò mai avere ? Vorrei semplicemente porre le mie labbra sul tuo corpo ed assaporare la tua pelle come se fosse l'unica cosa importante per me. Si. Fare sesso. Ma come se fossimo una cosa unica ed indivisibile, almeno per gli attimi che il destino ci regalerà. Il mio pene che si poggia sul tuo corpo e ti ama. Come puoi condannarmi a questa tortura. Come puoi affossare queste mie speranze ?
> Speranze ? Ahahahahaha. Il cazzo. Solo quello che si dona al mio piacere senza desiderio può trovarmi. Turgido e senza pensieri. E' questo che mi fa realmente godere. E poi il pene bramoso d'amore dura anche poco.
>> Farei di tutto per te. Cosa vuoi forse da me, il sangue secco nelle mie vene ? Trallalà, tralallallero. Non è solo sesso, è armonia, è pace, è desiderio di amarti. Non ho mai conosciuto una donna più mia e con la quale voglio fare sesso per sentirmi il me stesso più autentico. Tutto il mio corpo vibra per te. Ogni vena ti cerca. Il mio pene ti vuole ma non per un desiderio fisico ma per una necessità quasi ascetica. E' sesso che diventa amore e si fonde con il tuo corpo. E' un desiderio sessuale della tua mente. E' voglia delle tue voglie. Voglia di entrare nelle anse dei tuoi pensieri e leccarli come leccherei gli umori della tua figa. Ah. Potessi avere la tua mente e crederla mia, anche solo per un istante potresti chiedere quello che vuoi ed io te lo darei.
> Non fare proprio nulla per me. Non darmi proprio nulla. Non l' ho chiesto e non lo voglio. Baciami i piedi ora. Ma senza pensarmi troppo e senza trasporto. Viceversa me ne vado. E ricordati che se mi rompi le calze, ti arriva lo sgabello in testa.
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