Marinella, diario di una novella troia -17- (continua)

31 maggio

Ciao, sono appena tornata dal circolo.

Ho la figa, il culo e i seni doloranti da come i vecchietti, direi molto arzilli, mi hanno toccata e infilzata.

Mi hanno anche penetrata con le loro dita ripetutamente.

Ho quasi avuto la sensazione che un vecchietto abbia inserito l’intera mano nella mia figa, da quanto mi riempiva.

Prima di parlarti del circolo, volevo dirti che domani ho preso il pomeriggio libero, e mi recherò dai ragazzi.

Farò come mi hai detto, ma dopo vorrei andare alla spiaggia, e portare anche loro.

Anzi, in verità vorrei portare lei con me, che dovrebbe seguirci.

Vorrei fare un bello spettacolino a tutti i presenti, per poi mostrare al fidanzatino la sua ragazza posseduta insieme a me, da qualche venditore di colore.

Potremmo, come ho già fatto nei giorni scorsi, acquistare un prodotto da loro, pagando con seghe e pompini, per poi spostarci nella pineta e provare a far intervenire gli uomini che ci seguiranno.

Tutto nel modo che tu riterrai il migliore, sia per me, che per lei.

Che ne pensi?

Al ritorno, potrei fermarmi in una piazzola vicino a casa mia, dove ci sono anche lì dei venditori di colore, e potrei invitarli a portarmi della mercanzia in casa, e lì fare ciò che mi comandi ok?

Passo ora a raccontarti del Circolo

Alle 18:00, come d'accordo, sono arrivata e ho bussato.

Due di loro, che avevo incontrato la prima volta, erano sulla porta ad aspettarmi.

Appena mi hanno vista sono corsi incontro.

"sei bellissima, gli altri sono dentro "

Siamo entrati e la sala era piena di vecchietti che erano seduti ai tavoli.

Il primo accompagnatore mi ha detto che erano poco più di venti persone, di età da un minimo di 55 fino al più anziano di 72 anni”

Li ho fatti mettere in cerchio intorno a me, poi ho detto loro che io mi sarei spogliata, e loro se volevano e quando volevano potevano estrarre i loro cazzi e toccarsi.

Ma nessuno doveva avvicinarsi.

CONTINUA ...