I giochi di letto di Erika 2 (continua)

di
genere
etero

Sentendo i miei mugolii si era incuriosito e poi eccitato, intuendo quello che stavo facendo.

Marco, questo il suo nome, era già visibilmente eccitato.

Dalla patta dei pantaloni si notava il membro premere contro la stoffa.

Al solo vedermi con le gambe alzate, pronta ad essere penetrata nel culo dal suo cazzo che diventava sempre di più duro.

Al suo ingresso nel locale assumo una posizione difensiva.

Mi siedo sul letto e mi tolgo il dildo dal culetto, un po' rattristata per non essere riuscita a raggiungere l'orgasmo, ma pregustando un piacere maggiore.

Lui si avvicina a me, ed io senza farmi scappare l’occasione lo spoglio piano piano, togliendogli prima la maglietta e incominciando a baciarlo su tutto il petto.

Poi salgo fino alla bocca e sussurro parole lussuriose all’orecchio.

Poi lo distendo con una mano sul letto, e continuo a leccarlo, sentendo pulsare il suo pene, che vuole uscire dai pantaloni.

Lentamente, molto lentamente, gli slaccio i pantaloni e gioco fra le mutande ravanando con la mia mano.

La mia bocca brama di toccarlo.

Con la testa mi chino su di lui e inizio a baciare la cappella, bagnandolo per tutta la sua lunghezza e mordicchiandolo.

Poi lo avvolgo fra le mie labbra e lo ingoio fino ad arrivare a sfiorare le palle con la lingua.

Salgo lentamente e scendo velocemente fino a quando non mi stanco, perché le mie voglie lo bramano in altri posti.

Marco non ama stare sdraiato nel letto, costretto a quella posizione, ma siccome io ci sono sopra, si lascia trasportare quasi indifeso al piacere di poter leccare i miei seni e poi il mio fiorellino nella classica posizione del 69.

Io gioco con le mie labbra fra le sue palle e il buco del suo culo, leccandoli freneticamente, mentre la mano tasta con piacere il suo membro.

Lui con maestria lecca il mio clitoride, succhiandolo, ed entra ed esce con la lingua dalla mia figa giocando con il dito nel culetto.

Vengo una prima volta mentre lui trattiene il suo godimento per farmi prima sfiancare.

Con uno scatto mi gira e mi fa mettere a pecorina.

Inizia a giocare con i miei buchetti, prima con le mani per favorire la strada alla penetrazione del suo cazzo.

Riesce a inserire 5 dita sia davanti che dietro e dopo questo piacere mai provato prima, mi sento ancora di più vogliosa di assaporare quel bel pene che non vede l’ora di entrare nei miei buchi.

Ed ecco che il suo cazzo mi entra con violenza nella figa, lasciandomi senza fiato per la sua entrata brutale, ma piacevole.

Entrando e uscendo, muovendosi sinuosamente, mi fa venire per la seconda volta, mentre io mi tocco leggermente il clitoride.

Poi passa al mio culetto già abbondantemente aperto dalle sue dita, ma io ho voglia di essere penetrata anche davanti.

Prendo il dildo che stavo usando quando ero sola e inizio a infilarlo davanti mentre lui mi incula.

Che piacere sublime sentire i due membri che si muovono a ritmo, mentre con l’altra mano io mi tocco il grilletto turgido, come pure i miei capezzoli.

Con molta esperienza Marco entra ed esce, ma non solo, si muove a formare un otto, molto piacevole, molto eccitante, molto godereccio.

Raggiungo l'orgasmo per la terza volta, poi lo faccio sfilare dal culetto.

CONTINUA ...
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scritto il
2021-09-25
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