Padre e Padrone

di
genere
incesti


Dietro il gregge sotto l'ombrellone verde, con il metodo dello zio, nascosto sotto il cappotto per non farlo notare da mio padre, mi avviavo per il pascolo. E sotto le querce, quando la natura si scatenava e il gregge si metteva al riparo, ora non ascoltavo più il suo linguaggio che un tempo mi aveva parlato a lungo. Ora, la natura, la lasciavo parlare per conto suo. Non rispondevo più ai suoi dialetti. E tutto preso da quella dolce ansia che la musica aveva acceso dentro di me, mi mettevo a solfeggiare. Il gelo non lo sentivo più preso dalla mia passione, ceppo acceso che scoppiettava e scintillava sotto l'acqua.
scritto il
2021-10-03
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