Strada Segnata Capitolo 2

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genere
dominazione






Strada Segnata
Capitolo 2




Il sabato successivo, alla fine del lavoro, si trovarono di nuovo soli nello spogliatoio.
Mario non sapeva cosa aspettarsi. Per tutta la settimana Karl lo aveva comandato a bacchetta ma senza mai fare accenno a quello che era successo il sabato precedente.
K - "bene, un'altra volta qui. Questa settimana mi hai obbedito e non hai fatto casini sul lavoro, ma sono certo che a casa invece continui a non fare il marito."
Così dicendo si tolse tuta e mutande.
Anche Mario si stava cambiando ed era rimasto in boxer.
Karl gli si avvicinò scappellandosi l'uccello. Afferrò i suoi boxer e li strappo letteralmente da dosso.
Il cazzetto moscio di Mario lo fece scoppiare a ridere.
K - "mi fai pena, ma ancora di più provo pena per tua moglie che avrà dovuto masturbarsi per provare piacere. Ora ti faccio sentire come si scopa! Il culo tel'ho salvato un sacco di volte. Ora è mio e me lo prendo! "
Lo girò di colpo, spinse la sua schiena in avanti facendogli posare le mani sulla panca. Gli sputò sul culo e, senza tanti preamboli, gl'infilò la cappella dentro.
Mario urlò, ma Karl lo tenne giù piegato e con un'altro paio di colpi arrivò con i fianchi ad appoggiarsi sul culo.
Karl - "rilassati! Prima ti rilassi e prima smetti di soffrire!"
Prese a pompare duro. Mario non potendo divicolarsi si rassegnò a doverlo assecondare.
Lasciandosi andare soffriva meno e meno soffriva più si lasciava andare.
Si rese conto che il dolore era stato sostituito dal piacere e che più lo inculava e più ci prendeva gusto.
K - "ora si che andiamo bene! Ti piace, eh zoccoletta?" "RISPONDI!!! GRIDALO!!!"
Aumentò ulteriormente il ritmo allungando anche il percorso.
Mario sentiva crescere un piacere diverso dentro di se. Le palle di Karl sbattevano contro le sue mentre sentiva tutto quel palo fino in fondo nel suo culo.
Andò avanti così per diversi minuti. Ora gli piaceva.
Mario sentì che il cazzo di Karl cominciava a pulsare, istintivamente spinse indietro il bacino e si preparò a ricevere i fiotti di sborra nel culo. Al primo schizzo di Karl anche lui godette gocciolando sperma dal suo pisellino moscio.
K - "DIMMELO!" urlò ribadendo!
M - "Godo! Mi piace." rispose timidamente.
Continuò a pompare finché anche l'ultima goccia gli colò dentro. Poi lo sfilò.
Con l'intestino pieno del seme di Karl l'odore di sesso si diffuse nuovamente nell'aria.
K - "adesso che ho fatto godere te, farò godere anche tua moglie.
Domani sera vengo a mangiare da voi. Falla preparare tutta carina che finalmente potrà godersi un bel cazzo duro!"


Dedicato e richiesto da S e M.

maxborns4u@gmail.com





scritto il
2021-11-29
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