Dark Angel - New York
di
Starman
genere
pulp
Dark Angel - New York
(Segue da Dark Angel-Detroit)
Brenda è appena uscita dall'appartamento di Tommy e sa che le stanno col fiato sul collo e non c'è tempo da perdere, deve andarsene da Detroit.
Sono le tre del pomeriggio, Inforca la sua potente moto per dirigersi verso New York, sarà una lunga cavalcata di quasi sei ore.
Brenda sa che in una grande metropoli, sarà più difficile essere rintracciata.
In un ufficio dell'Agenzia...
"Allora ci sono novità?".
"No signore, abbiamo inviato a Detroit i nostri migliori agenti, ma Brenda sembra svanita nel nulla!".
"Cazzo, ve la siete fatta sfuggire ancora, ve l'avevo detto che quella donna è intelligente e astuta come il demonio, allertate tutte le stazioni di polizia sul territorio e portate qui quella figlia di puttana!".
E' già sera inoltrata, quando Brenda scorge all'orizonte la moltitudine di luci dei grattacieli della Grande Mela...
E' molto stanca e pensa che dovrà trovare una sistemazione per la notte, ma non può rivolgersi ad un hotel, perchè la consueta registrazione alla reception, potrebbe fornire una possibile traccia ai suoi inseguitori!
All'improvviso vede tre ombre e sente delle grida provenire da una stradina laterale, non molto illuminata...
Due uomini stanno aggredendo una ragazza
"Nooo vi prego lasciatemi lasciatemi.".
"Zitta troia che ora ci divertiamo con il tuo bel culetto.".
Il rombo del motore e il potente fanale della moto di Brenda, squarcia la penombra, illuminando la scena e Brenda...
"Fermi, lasciate quella ragazza!".
Mentre la ragazza aggredita è ancora a terra, I due uomini rivolgono l'attenzione in quella direzione e sono piuttosto sorpresi, nel rendersi conto che pur indossando il casco, riconoscono il fisico e la voce di una donna!
"Ehi guarda guarda, il nostro motociclista è una puttanella, stasera Jhonny siamo proprio fortunati!".
Brenda scende dalla moto e senza esitare continua ad avvicinarsi ai due uomini...
"Sparite pezzi di merda!".
""Pcazzo hai sentito che caratterino Jhonny, questa dev'essere strafatta o completamente svitata!".
"Sì Peter, dai che ci sbattiamo anche questa!".
E mentre i due stanno per aggredire anche Brenda, lei come un fulmine, sferra al primo, con la gamba sinistra, un potente calcio allo stomaco che fa rimanere senza fiato il malcapitato che cade a terra quasi soffocando, mentre al secondo, sferra con la gamba destra, un calcio rotante alla faccia che lo fa stramazzare con il naso rotto e sanguinante!
I due frastornati e doloranti ancora a terra...
"Porca merda, ma chi sei tu, il demonio?".
"No, sono la sua sorellina ed ora sparite, spero di non vedervi più, la prossima volta sarò meno indulgente!".
I due con difficoltà si alzano in piedi e sostenendosi a vicenda, se ne vanno imprecando!".
Brenda si avvicina alla ragazza ancora impaurita e tremante, una bella biondina, non molto alta, capelli a caschetto su un bel visino, e occhi nocciola ...
"Tranquilla ora è tutto ok, se ne sono andati.".
"Grazie grazie, per fortuna sei arrivata tu, ma come hai fatto a buttare a terra quei due energumeni?".
"Non sopporto la violenza sulle donne, mi fa andare in bestia, Come ti chiami?".
"Peggy-, io sono Peggy.".
"Ok Pegghi, io sono "Brenda, abiti o lavori da queste parti?".
"Faccio la commessa in un grande magazzino della zona e abito a pochi isolati da qui.".
"Hai qualcuno a casa che ti aspetta?".
"No, vivo sola.".
"Ok Peggy, se vuoi ti posso accompagnare con la mia moto.".
"Si grazie mi farebbe piacere, con te mi sento più sicura!".
Le due donne salgono sulla moto e si dirigono verso l'abitazione di Peggy...
"Brenda non so come ringraziarti, senza il tuo intervento, non so come sarebbe finita.".
"Figurati, l'importante è che tu stia bene.".
"Dai sali un attimo, almeno per prendere un caffè.".
"Un caffè, sì ok.".
Entrano nell'appartamento, Peggy prepara il caffè e si siedono sul divano...
"Brenda tu sei una donna straordinaria assolutamente fuori della norma, io non ti chiederò nulla che tu non voglia dirmi di tua spontanea volontà.".
"Peggy sei una bella persona.".
Peggy mi fissa intensamente, i suoi dolci occhi sembra che riescano a leggermi dentro e al contempo, cercano calore e protezione.
"Vuoi fermarti qui da me stanotte?".
"Sì volentieri, ma indosso questa tuta da quasi dieci ore e credo di aver bisogno di una bella doccia!".
"ma certo cara, lì a destra c'è il bagno, ora ti prendo un mio accappatoio.".
"Grazie.".
Quando Brenda esce dal bagno in accappatoio, trova Peggy in reggiseno e mutandine, ammira il suo bellissimo corpo che emana una grande sensualità!
"Brenda tutto bene?".
""Sei bellissima, ma così mi fai venire delle tentazioni!".
"Ma è proprio quello che voglio cara.".
Le due si avvicinano lentamente tenendosi le mani e improvvisamente, si abbracciano e baciano con grande passione, mentre le loro lingue si cercano es'intrecciano!
La febbre erotica comincia a salire...
"Tesoro ti desidero, andiamo nella camera da letto.".
"Sì anch'io.".
Ora Peggy e Brenda sono nude sul letto, con il solo desiderio di amarsi alla follia!
Brenda riprende a baciare intensamente le meravigliose labbra di Peggy, per poi scendere lentamente sul collo e giù fino alle sue sode tette, succhia avidamente e mordicchia i suoi capezzoli!
Ora le due focose amanti sono in estasi e si scatenano in un infuocato sessantanove...
Affondano le lingue prepotentemente nelle loro succose fighe...
Sospiri e gemiti di piacere, accompagnano il loro intenso godimento, mentre rivoli dei loro umori scivolano sulle loro cosce indecentemente aperte!
I loro corpi tra piccoli sussulti e spasmi di piacere, continuano a vibrare, di orgasmo in orgasmo!
Brenda infila tre dita nella fighetta di Peggy, già allagata di umori e saliva, che velocemente si adatta a quell'improvvisa penetrazione che si trasforma in una vera e propria scopata!
Peggy gode alla grande, ma ancora non le basta...
"Tesoro aspetta un attimo.".
Prende dal cassetto dell'armadio uno strap-on...
"Questo non l'ho mai usato, aspettavo il momento giusto, con la persona giusta, dai amore, indossalo e scopami forte!".
"Ok tesoro mio, ora ti farò godere alla grande!".
Brenda indossa lo strap-on, afferra le caviglie di Peggy, per tenere ben aperte le sue gambe e impala la sua fighetta con quel grosso dildo!
Peggy caccia un urlo, ansima e geme...
"Ooohhh sììì amore così, scopami, scopami forte!
Brenda aumemta il ritmo delle penetrazioni e la fotte quasi selvaggiamente!".
Le due amanti sono immerse in un vortice di piacere...
Il godimento aumenta esponenzialmente assieme ai gemiti, fino a sfociare in un orgasmo squassante!
Stremate, si accarezzano e baciano languidamente!
"Ci conosciamo da poche ore e già sento di amarti, ma ho paura di perderti.".
"Ma no che dici tesoro, ora tu sei la mia ragazza!".
"Davvero?".
"Ma certo amore!".
Le due abbracciate, si addormentano...
Nello stesso istante, in un ufficio dell'Agenzia...
"Signore, forse abbiamo una nuova traccia di Brenda!".
"Ah finalmente.".
"Dal pronto soccorso di un ospedale di New York, due balordi sui cento chili, ppiuttosto malconci, hanno dovuto ricorrere alle cure mediche.".
"E allora?".
"Ecco signore, sembra che a conciarli in quel modo in pochi secondi, sia stata una donna che ha mantenuto il volto coperto dal casco e arrivata su una motocicletta di grossa cilindrata!".
"Interessante, quale donna può abbattere due bestioni di cento chili in pochi secondi e girare con una motocicletta di grossa cilindrata?".
"Forse la nostra Brenda.".
"Già!".
"Ah dimenticavo signore, i due balordi hanno riferito anche della presenza sul posto di una ragazza, una biondina del loro quartiere.".
"Quindi la nostra Brenda ora si trova a New York, gira su una grossa moto e si è fatta pure un'amichetta!
Bene forza allora, spremete quei due e cercate di ottenere tutte le informazioni possibili su quella ragazza, perchè ci potrebbero servire per arrivare a Brenda!".
"Sì signore.".
Nell'appartamento di Peggy è mattina e Brenda al suo risveglio, trova Peggy in piedi che l'accoglie con un gran sorriso!
"Ciao Brenda, ben svegliata!".
"Ciao Peggy, ma che ore sono?".
"Sono quasi le dieci.".
"Porca miseria, era da molto che non mi facevo una gran dormita!".
"Dai c'è una bella colazione che ci aspetta.".
"Ah magnifico, grazie tesoro.".
Mentre stanno consumando la colazione, squilla il telefono di Brenda...
"Sì?".
"Ciao Brenda, sono Tommy.".
"Ciao Tommy, dimmi pure.".
"Ho passato la nottata su quel file e devo dire che è cifrato in modo molto avanzato, su due livelli, il primo l'ho passato, ma ora rimane il secondo.".
"Bravissimo Tommy, quando avrai decifrato il file, inviami il contenuto, al mio indirizzo di posta elettronica e codificalo con la password che ti ho lasciato.".
"Ok.".
"Ciao Tommy e grazie.".
"Ciao Brenda, a presto.".
"Brenda vieni ad abitare qui da me, sarebbe belllissimo!".".
"sì tesoro mi piacerebbe, ma c'è della gente che mi sta cercando e con me, ti potresti trovare in serio pericolo!".
"Cosa intendi fare?".
"Ci devo pensare!".
https://www.youtube.com/watch?v=aFF4VP-EclU
(continua)
(Segue da Dark Angel-Detroit)
Brenda è appena uscita dall'appartamento di Tommy e sa che le stanno col fiato sul collo e non c'è tempo da perdere, deve andarsene da Detroit.
Sono le tre del pomeriggio, Inforca la sua potente moto per dirigersi verso New York, sarà una lunga cavalcata di quasi sei ore.
Brenda sa che in una grande metropoli, sarà più difficile essere rintracciata.
In un ufficio dell'Agenzia...
"Allora ci sono novità?".
"No signore, abbiamo inviato a Detroit i nostri migliori agenti, ma Brenda sembra svanita nel nulla!".
"Cazzo, ve la siete fatta sfuggire ancora, ve l'avevo detto che quella donna è intelligente e astuta come il demonio, allertate tutte le stazioni di polizia sul territorio e portate qui quella figlia di puttana!".
E' già sera inoltrata, quando Brenda scorge all'orizonte la moltitudine di luci dei grattacieli della Grande Mela...
E' molto stanca e pensa che dovrà trovare una sistemazione per la notte, ma non può rivolgersi ad un hotel, perchè la consueta registrazione alla reception, potrebbe fornire una possibile traccia ai suoi inseguitori!
All'improvviso vede tre ombre e sente delle grida provenire da una stradina laterale, non molto illuminata...
Due uomini stanno aggredendo una ragazza
"Nooo vi prego lasciatemi lasciatemi.".
"Zitta troia che ora ci divertiamo con il tuo bel culetto.".
Il rombo del motore e il potente fanale della moto di Brenda, squarcia la penombra, illuminando la scena e Brenda...
"Fermi, lasciate quella ragazza!".
Mentre la ragazza aggredita è ancora a terra, I due uomini rivolgono l'attenzione in quella direzione e sono piuttosto sorpresi, nel rendersi conto che pur indossando il casco, riconoscono il fisico e la voce di una donna!
"Ehi guarda guarda, il nostro motociclista è una puttanella, stasera Jhonny siamo proprio fortunati!".
Brenda scende dalla moto e senza esitare continua ad avvicinarsi ai due uomini...
"Sparite pezzi di merda!".
""Pcazzo hai sentito che caratterino Jhonny, questa dev'essere strafatta o completamente svitata!".
"Sì Peter, dai che ci sbattiamo anche questa!".
E mentre i due stanno per aggredire anche Brenda, lei come un fulmine, sferra al primo, con la gamba sinistra, un potente calcio allo stomaco che fa rimanere senza fiato il malcapitato che cade a terra quasi soffocando, mentre al secondo, sferra con la gamba destra, un calcio rotante alla faccia che lo fa stramazzare con il naso rotto e sanguinante!
I due frastornati e doloranti ancora a terra...
"Porca merda, ma chi sei tu, il demonio?".
"No, sono la sua sorellina ed ora sparite, spero di non vedervi più, la prossima volta sarò meno indulgente!".
I due con difficoltà si alzano in piedi e sostenendosi a vicenda, se ne vanno imprecando!".
Brenda si avvicina alla ragazza ancora impaurita e tremante, una bella biondina, non molto alta, capelli a caschetto su un bel visino, e occhi nocciola ...
"Tranquilla ora è tutto ok, se ne sono andati.".
"Grazie grazie, per fortuna sei arrivata tu, ma come hai fatto a buttare a terra quei due energumeni?".
"Non sopporto la violenza sulle donne, mi fa andare in bestia, Come ti chiami?".
"Peggy-, io sono Peggy.".
"Ok Pegghi, io sono "Brenda, abiti o lavori da queste parti?".
"Faccio la commessa in un grande magazzino della zona e abito a pochi isolati da qui.".
"Hai qualcuno a casa che ti aspetta?".
"No, vivo sola.".
"Ok Peggy, se vuoi ti posso accompagnare con la mia moto.".
"Si grazie mi farebbe piacere, con te mi sento più sicura!".
Le due donne salgono sulla moto e si dirigono verso l'abitazione di Peggy...
"Brenda non so come ringraziarti, senza il tuo intervento, non so come sarebbe finita.".
"Figurati, l'importante è che tu stia bene.".
"Dai sali un attimo, almeno per prendere un caffè.".
"Un caffè, sì ok.".
Entrano nell'appartamento, Peggy prepara il caffè e si siedono sul divano...
"Brenda tu sei una donna straordinaria assolutamente fuori della norma, io non ti chiederò nulla che tu non voglia dirmi di tua spontanea volontà.".
"Peggy sei una bella persona.".
Peggy mi fissa intensamente, i suoi dolci occhi sembra che riescano a leggermi dentro e al contempo, cercano calore e protezione.
"Vuoi fermarti qui da me stanotte?".
"Sì volentieri, ma indosso questa tuta da quasi dieci ore e credo di aver bisogno di una bella doccia!".
"ma certo cara, lì a destra c'è il bagno, ora ti prendo un mio accappatoio.".
"Grazie.".
Quando Brenda esce dal bagno in accappatoio, trova Peggy in reggiseno e mutandine, ammira il suo bellissimo corpo che emana una grande sensualità!
"Brenda tutto bene?".
""Sei bellissima, ma così mi fai venire delle tentazioni!".
"Ma è proprio quello che voglio cara.".
Le due si avvicinano lentamente tenendosi le mani e improvvisamente, si abbracciano e baciano con grande passione, mentre le loro lingue si cercano es'intrecciano!
La febbre erotica comincia a salire...
"Tesoro ti desidero, andiamo nella camera da letto.".
"Sì anch'io.".
Ora Peggy e Brenda sono nude sul letto, con il solo desiderio di amarsi alla follia!
Brenda riprende a baciare intensamente le meravigliose labbra di Peggy, per poi scendere lentamente sul collo e giù fino alle sue sode tette, succhia avidamente e mordicchia i suoi capezzoli!
Ora le due focose amanti sono in estasi e si scatenano in un infuocato sessantanove...
Affondano le lingue prepotentemente nelle loro succose fighe...
Sospiri e gemiti di piacere, accompagnano il loro intenso godimento, mentre rivoli dei loro umori scivolano sulle loro cosce indecentemente aperte!
I loro corpi tra piccoli sussulti e spasmi di piacere, continuano a vibrare, di orgasmo in orgasmo!
Brenda infila tre dita nella fighetta di Peggy, già allagata di umori e saliva, che velocemente si adatta a quell'improvvisa penetrazione che si trasforma in una vera e propria scopata!
Peggy gode alla grande, ma ancora non le basta...
"Tesoro aspetta un attimo.".
Prende dal cassetto dell'armadio uno strap-on...
"Questo non l'ho mai usato, aspettavo il momento giusto, con la persona giusta, dai amore, indossalo e scopami forte!".
"Ok tesoro mio, ora ti farò godere alla grande!".
Brenda indossa lo strap-on, afferra le caviglie di Peggy, per tenere ben aperte le sue gambe e impala la sua fighetta con quel grosso dildo!
Peggy caccia un urlo, ansima e geme...
"Ooohhh sììì amore così, scopami, scopami forte!
Brenda aumemta il ritmo delle penetrazioni e la fotte quasi selvaggiamente!".
Le due amanti sono immerse in un vortice di piacere...
Il godimento aumenta esponenzialmente assieme ai gemiti, fino a sfociare in un orgasmo squassante!
Stremate, si accarezzano e baciano languidamente!
"Ci conosciamo da poche ore e già sento di amarti, ma ho paura di perderti.".
"Ma no che dici tesoro, ora tu sei la mia ragazza!".
"Davvero?".
"Ma certo amore!".
Le due abbracciate, si addormentano...
Nello stesso istante, in un ufficio dell'Agenzia...
"Signore, forse abbiamo una nuova traccia di Brenda!".
"Ah finalmente.".
"Dal pronto soccorso di un ospedale di New York, due balordi sui cento chili, ppiuttosto malconci, hanno dovuto ricorrere alle cure mediche.".
"E allora?".
"Ecco signore, sembra che a conciarli in quel modo in pochi secondi, sia stata una donna che ha mantenuto il volto coperto dal casco e arrivata su una motocicletta di grossa cilindrata!".
"Interessante, quale donna può abbattere due bestioni di cento chili in pochi secondi e girare con una motocicletta di grossa cilindrata?".
"Forse la nostra Brenda.".
"Già!".
"Ah dimenticavo signore, i due balordi hanno riferito anche della presenza sul posto di una ragazza, una biondina del loro quartiere.".
"Quindi la nostra Brenda ora si trova a New York, gira su una grossa moto e si è fatta pure un'amichetta!
Bene forza allora, spremete quei due e cercate di ottenere tutte le informazioni possibili su quella ragazza, perchè ci potrebbero servire per arrivare a Brenda!".
"Sì signore.".
Nell'appartamento di Peggy è mattina e Brenda al suo risveglio, trova Peggy in piedi che l'accoglie con un gran sorriso!
"Ciao Brenda, ben svegliata!".
"Ciao Peggy, ma che ore sono?".
"Sono quasi le dieci.".
"Porca miseria, era da molto che non mi facevo una gran dormita!".
"Dai c'è una bella colazione che ci aspetta.".
"Ah magnifico, grazie tesoro.".
Mentre stanno consumando la colazione, squilla il telefono di Brenda...
"Sì?".
"Ciao Brenda, sono Tommy.".
"Ciao Tommy, dimmi pure.".
"Ho passato la nottata su quel file e devo dire che è cifrato in modo molto avanzato, su due livelli, il primo l'ho passato, ma ora rimane il secondo.".
"Bravissimo Tommy, quando avrai decifrato il file, inviami il contenuto, al mio indirizzo di posta elettronica e codificalo con la password che ti ho lasciato.".
"Ok.".
"Ciao Tommy e grazie.".
"Ciao Brenda, a presto.".
"Brenda vieni ad abitare qui da me, sarebbe belllissimo!".".
"sì tesoro mi piacerebbe, ma c'è della gente che mi sta cercando e con me, ti potresti trovare in serio pericolo!".
"Cosa intendi fare?".
"Ci devo pensare!".
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