L'accendino

di
genere
etero

L'accendino

E' sabato pomeriggio ed è per molti, l'ora della consueta passeggiatina in centro città...

Ho appena acquistato nell'edicola della piazza, la mia solita rivista d'informatica, quando la mia attenzione viene attirata da una bella biondona molto appariscente, alta, vestita con maglietta e leggings molto aderenti che risaltano le sue notevoli curve!

La biondona ha un trucco piuttosto marcato, sembra proprio una che voglia farsi notare a tutti i costi.
Cammina un po' nervosamente avanti e indietro, forse sta aspettando qualcuno.
Sembra proprio una di quelle che se la tirano e che si atteggia come se al mondo ce l'avesse solo lei tra le gambe!

Ecco ora cammina sbattendo i tacchi, eh certo, deve attirare l'attenzione dei maschietti nel caso non l'avessero notata visivamente!
Ho sempre pensato che i tacchi delle donne oltre a slanciarle, avessero anche un'altra importante funzione, quella di attirare l'attenzione, dei distratti, come a dire "non mi hai vista, ma io mi faccio sentire ed ora mi devi guardare"!

noto che ha qualche tatuaggio, eh certo come poteva mancare, probabilmente ne avrà uno anche sul buco del culo!

Si accende una sigaretta, ma da come la tiene e la fuma, direi solo per darsi un tono!

Ora Sembra che guardi verso di me, ma io faccio finta di non averla notata, non voglio darle soddisfazione.
Lei sa di essere bella e pensa "io posso scegliere, prendere o scartare chi voglio"!

Ah ecco, si sta avvicinando una ragazza, probabilmente l'amica che aspettava.
E' una brunetta con meno centimetri di altezza e meno curve, un bel visino, il trucco appena accennato, vestita sobriamente ma elegantemente.
Ma la cosa che più mi attrae dell'amica, è che porta la gonna, quasi una rarità al giorno d'oggi, si perchè a me piacciono le donne con le gonne, come dice la canzone di Vecchioni!
Noto anche che la brunetta, porta scarpe con tacco e cinturino che io adoro, le trovo incredibilmente sezy!

Ora le due si dirigono verso uno dei bar della piazza, quello che normalmente frequento io.
Ho una certa curiosità e pure io entro nel bar per un caffè.
Loro si sono sedute ad un tavolino esterno.

Dopo aver preso il caffè, esco e mi posiziono in modo da osservare le due amiche, ma con discrezione, dando ogni tanto una sbirciatina alla mia rivista.

Come avevo immaginato, è la biondona che continua a parlare e gesticolare, mentre la brunetta si limita a poche parole.
Le due hanno personalità e caratteri opposti, l'una esuberante e sfacciata, l'altra timida e riservata.
Più guardo quella brunetta e più ne rimango affascinato, i suoi modi gentili e quel viso dai dolci lineamenti, dove risaltano degli occhi nocciola e un sorriso meraviglioso!

Forse la brunetta mi ha notato, le accenno un sorriso che lei prontamente ricambia.
Mi accendo una sigaretta, passano pochi secondi e anche lei se ne accende una, sarà un caso? Mah, non credo!

Dopo qualche minuto, le due amiche si alzano e se ne vanno, ma io e la brunetta, incrociamo ancora una volta lo sguardo.

Ma c'è qualcosa per terra, sotto la sedia dov'era seduta la brunetta, sì sembra un piccolo accendino che raccolgo!

Che faccio, le rincorro per riconsegnarglielo subito o aspetto di ritrovarla da sola, senza l'ingombrante amica?Decido di aspettare, continuando a pensare a quel dolce sorriso!

Il giorno dopo...

Arrivo in piazza alla stessa ora del giorno precedente e dopo poco si concretizza quello che speravo.
Sull'altro lato della strada, c'è la brunetta da sola intenta a guardare una vetrina, un bel colpo di fortuna!

"Ciao, credo che questo accendino sia tuo.".
"Ciao, oh sì grazie che gentile, avevo perso la speranza di ritrovarlo, per me questo accendino ha un valore affettivo.".
"Ok, io sono Mauro.".
"Cinzia piacere, senti Mauro come posso ricambiare la tua gentilezza?".
"Ma scherzi?".
"Lascia almeno che ti offra un caffè.".
"Ok, un caffè, molto volentieri, andiamo nel bar di ieri?".
"Sì Mauro.".

Cinzia non è la classica belloccia, ma quella che normalmente definiamo una ragazza carina, è veramente una bella persona, i suoi occhi emanano una luce che assieme al suo sorriso ti danno gioia e serenità!

Ci sediamo al solito bar e gustando un caffè, continuiamo a scambiarci domande e risposte per conoscerci un po', ma senza mai smettere di fissarci intensamente!

Dopo un quarto d'ora, arriva l'esuberante amica del giorno prima e sembra quasi infastidita che Cinzia sia in compagnia di qualcuno, come se alla stronza fosse suo privilegio, conoscere un uomo sempre per prima!

"Ciao Cinzia, vedo che ti sei data da fare e sei in bella compagnia

Ma Cinzia con calma e classe, si limita alle sole presentazioni...

"Veronica ti presento Mauro.".
"Piacere Mauro, credo che ci siamo già visti da qualche parte?".

Ovviamente la stronza, vuole comunque dare l'impressione a Cinzia che lei in precedenza, ha già avuto un contatto con me!
Ma io non le dò soddisfazione...

"Piacere mio Veronica, no, non ci siamo mai incontrati!".

La stronza ci resta male e con una piccola smorfia di disappunto, accusa il colpo, ma non si da per vinta e con una certa insistenza e invadenza, cerca di portare il dialogo in un terreno, dove lei sia protagonista!

Ma ad un certo punto, Cinzia non ne può più...

"Veronica, ora io dovrei andare per fare alcuni acquisti.".

Per un attimo, il volto di Veronica s'illumina, pensando che Cinzia, alzi bandiera bianca, lasciandole campo libero con me, ma con grande sorpresa...

"Mauro mi accompagni?".
"Sì Cinzia, con molto piacere!".

"Veronica rimane ammutolita e stringendo le labbra, dal suo volto s'intuisce tutta la sua rabbia. Forse per la prima volta, un uomo preferisce Cinzia a lei!
Io e Cinzia la salutiamo e lei risponde solo con un cenno della testa.

"Cinzia dove si va?".
"Non ho nessun acquisto da fare, era una scusa, andiamo dove vuoi tu Mauro.".
"L'avevo intuito!Allora visto che sono le sette e mezza, io vorrei portarti a cena!".
"Ma davvero?".
"Ma certo!".
"Sì ma io Mauro, vorrei prima passare a casa, per cambiarmi e darmi una sistemata.".
"Ma no tesoro stai benissimo, sei già bellissima così!".
"Dai mi fai arrossire!".
"Ho qui la macchina, dai sali che andiamo!".

Arrivati al ristorante...
Ceniamo, continuando a parlare di noi, sempre incredibilmente presi nei nostri sguardi!".
Terminata la cena, usciamo nel giardinetto del ristorante, per concederci una sigaretta.
Passeggiamo fino ad arrivare in un angolo poco illuminato dai lampioncini e lontano da occhi indiscreti.

Ci prendiamo per le mani e dopo un attimo, siamo abbracciati e a baciarci con incredibile passione, le nostre labbra incollate e le nostre lingue che si cercano avidamente!

La stringo forte a me, sento l'accelerato battito del suo cuore, il calore del suo corpo mi da un'eccitazione pazzesca!
Non so dire quanto sia durato il bacio.

"Che dici, fumiamo ora?".
"Sì.".

Ma mentre sto per prendere il mio accendino...

"No Mauro, usiamo il mio accendino, è questo che ci ha fatto incontrare!".

Prendo il suo accendino, accendo la sua sigaretta e poi la mia.
Continuiamo a fumare, giocando a soffiarci il fumo addosso.
"Ok Mauro, torniamo?".
"Sì.".

Giusto. è una ragazza seria e non la dà al primo appuntamento, ma al secondo, la darà alla grande!

Saliamo in macchina e dopo un attimo di silenzio, ci ritroviamo ancora abbracciati e la bacio follemente, scendendo lentamente anche sul collo.

"Oh Mauro mi fai morire, ho una gran voglia di fare l'amore, ma non possiamo, perchè sono in quei giorni...".
"Tranquilla tesoro, avremo tutto il tempo.".
"Aspetta, non mi hai fatto finire la frase!".

Piuttosto perplesso e sorpreso...

"Ma vorresti dire...".
"Sì Mauro, abbiamo altre ottime alternative!".

La ragazza si è ormai completamente sciolta!

"Dai Mauro andiamo in un posticino appartato.".

Partiamo e dopo qualche minuto, svolto per una stradina sterrata, completamente immersa nella vegetazione.
Cinzia da timida ragazza, si è trasformata, in un'assatanata di sesso!
Abbiamo entrambi una carica erotica pazzesca, ormai incontrollabile!
Reclino completamente i sedili all'indietro...

Mi abbasso pantaloni e boxer e lei si sfila gonna e mutandine...
La mia erezione è già notevole...
Lei si tuffa sul mio cazzo e inizia con una maestria inaspettata, a roteare la lingua sulla mia cappella esageratamente rigonfia, mentre io con un dito le penetro il buchetto che piano piano si allarga per lasciare posto ad un altro dito...
Ora le sue morbide labbra scivolano lentamente sul mio cazzo e la nostra eccitazione è alle stelle!

"Ok Mauro, ora scopami il culo che ne ho una voglia matta!".

Cinzia si mette a cavalcioni su di me, e lentamente si fa penetrare completamente il culo.
Io la sorreggo per le sue sode chiappe, ad accompagnare il suo movimento sussultorio che si fa sempre più indiavolato!
Si sente lo sbattimento del suo culo sul mio corpo e i nostri gemiti sempre piu intensi, fino a trasformarsi in urla di piacere...
Continuiamo quella incredibile scopata anale, le esplodo tutto dentro, arrivando assieme ad un'orgasmo dirompente che sembra non finire mai!
Stremati, rimaniamo abbracciati in silenzio!

Riflessione:
La vera bellezza non si mostra facilmente, perchè sta dentro di noi! (Starman)

scritto il
2022-05-08
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