Tango che passione... (Starman & Flying Kitty)

Tango che passione... (Starman & Flying Kitty)

*** Questo racconto scritto Da me e Flying Kitty, è suddiviso in quattro parti. ***

*** Starman ***

Siamo qui questa sera, io e te soli, con la voglia e il desiderio di chi si cerca in ogni momento.
Sei bellissima nel tuo elegante vestito nero.
La tua scollatura e lo spacco del tuo vestito mi fanno impazzire, ma ancor più, il profumo della tua pelle.
Le note di un meraviglioso tango ci trasportano in questa magica sera.

Cominciamo a ballare, le tue mani nelle mie, i miei occhi nei tuoi occhi e si accende il desiderio.

La musica ci trascina e si fa incalzante, come due stelle binarie, ci allontaniamo e ci avviciniamo, giri su te stessa e intorno a me.
I movimenti del tuo corpo, prima rapidi e poi sinuosi e sensuali, aumentano la mia eccitazione.
nei nostri sguardi che s'incrociano, c'è tutta la nostra profonda complicità.

Ancora una volta ci avviciniamo, siamo stretti l'uno all'altra, avverto il tuo calore e questa volta rimaniamo incollati, i nostri corpi non vogliono separarsi.
Le nostre labbra non resistono e si fondono in un bacio appassionato, mentre ora anche le nostre lingue si cercano e si mettono a danzare.
Le mie mani vanno sulla zip del tuo vestito per aprirla lentamente.
Continuiamo a rimanere in silenzio, non c'è bisogno di parlare, sappiamo leggere nei pensieri dell'altro.

Il tuo vestito è già scivolato a terra, sei stupenda, sgancio anche il tuo reggiseno e ti stendi su quel divano che ci stava aspettando.
Ti fai sfilare anche le mutandine, ormai inutile copertura, di un corpo bramoso d'intense sensazioni.
Le note del tango continuano a scorrere ed ora sono sopra di te.


*** Flying Kitty ***

Le vibrazioni delle note attraversano i nostri corpi, ma di colpo si bloccano, come se qualcuno avesse premuto il tasto pausa.

Io sono già completamente spogliata mentre tu sei ancora vestito.
Il tango è una storia d'amore, il tango è improvvisazione, il tango non è maschio; il tango è coppia: cinquanta per cento uomo e cinquanta donna, ed il passo più importante, l'ultimo, l' “otto”, lo fa la donna. 
Quell'otto, che forma il cuore del tango, quello stesso simbolo che sdraiato simboleggia l'infinito,  ciò che non ha limiti o che non può avere una conclusione perchè appunto infinito, senza-fine. 
Come questa notte che non ha ne un inizio ne avrà una fine, quindi una notte dove solo il presente conta.

La musica riprende,  ci giriamo,  così sono io a cavalcarti, mi hai lasciato solo le autoreggenti,  mentre tu sei ancora vestito.
Lentamente allento il nodo in stile Pratt della tua cravatta di seta nera,  te la sfilo, guardandoti maliziosa dritta nei tuoi occhi.
Leggo chiaramente che mi vuoi, che mi desideri, le sento le tue mani che scorrono lungo i miei fianchi, le stesse mani che a stento riescono a contenere il mio seno.
Mi infilo la tua cravatta, e la stringo leggermente intorno al mio collo, l'estremità lunga scivola vogliosa nel mio décolleté. 

Lo spettacolo che vedi ti eccita, lo sento il rigonfiamento nel basso ventre, probabilmente il tuo membro sente che la sua preda è a pochi lembi di stoffa di distanza, e vorrebbe essere liberato, ma ancora non è giunto il suo momento.

Comincio a sbottonarti la camicia, facendo passare in slow motion ogni bottone attraverso l'asola, momenti che durano un'eternità, ma che aumentano questa tensione erotica, sotto la camicia posso finalmente accarezzare la tua pelle, odorarla, assaggiarla.
I nostri capezzoli si sfiorano ed ogni volta che succede una scossa ci attraversa i corpi.
Porgo il mio seno alla tua bocca, non declini l'invito, sento la tua lingua tiepida fare come dei disegni, come se fossi un artista del rinascimento, cercando di creare la sua Venere.

Mentre la tua lingua si cimenta in quest'arte, la mia mano destra scende in basso fino ad incontrare la fibbia della cintura, che abilmente riesco a sfilartela attraverso gli occhielli dei pantaloni.

Ci alziamo, seguendo le note della musica, faccio scendere i tuoi pantaloni alle caviglie, e te ne liberi senza dire nulla,  infilo la mano nei tuoi boxer, finalmente posso sentire la veemenza del tuo sesso, con tutta la sua voglia di me e lo libero da quest'ultima barriera che s'interpone tra noi.

L'ultimo passo di questo tango è completo adesso.


*** Starman ***

Le note del tango continuano in sottofondo...
Noi ormai completamente immersi nella nostra travolgente passione.

Ci ritroviamo senza rendercene conto, sul morbido tappeto.
Il mio sguardo nel tuo, la tua bocca nella mia e le nostre mani che curiose scorrono ovunque su di noi.
Sento il battito del tuo cuore e il tuo corpo vibrare sotto di me.
Da molto tempo attendevamo questo magico momento.
L'energia del nostro erotismo, sembra fondere la nostra pelle.
I tuoi gemiti e sospiri, alimentano la mia fame di te.

Mi tuffo tra le tue cosce, indecentemente aperte e tremanti.
La mia lingua invadente e impetuosa, in ogni più nascosto meandro della tua intimità.
Mi stringi a te, mi graffi e m'implori di non smettere.

Ora la nostra eccitazione è troppo grande e fuori controllo.
La mia erezione non resiste ed entra in te dolcemente.
Le mie mani sstringono i tuoi seni e le tue gambe sulle mie spalle.
Il ritmo delle note si fa sempre più incalzante, come l'intensità delle penetrazioni.
La nostra estasi continua, tra le grida e gli spasmi di piacere.
I nostri muscoli tesi al massimo e la tua schiena che s'inarca, annunciano il nostro dirompente amplesso.

Scorrono ancora lentamente le note che ci avvolgono abbracciati e stremati.


*** Flying Kitty ***

La sensazione di te ancora scorre nel  mio corpo stremato dalla passione. 
Provo a trattenere il fiato, per cercare di prolungare ciò che mi hai regalato.
Non posso lasciar terminare così questo momento,  cerco di tenerti stretto, sentire il tuo odore, il nostro odore.
Il sapore del sesso è ormai impresso nella mente.

https://youtu.be/R-Eu0xH6Ssk